L’attenzione dei musicisti per Dante, riemergendo con vigore nel corso dell’Ottocento, incrementa la produzione strumentale e di liriche per canto e pianoforte: Dante Alighieri in musica non vuole dire [...] realizzare un’atmosfera presaga di sventura che, di lì a poco, terminerà con la morte in scena di Desdemona e Otello. Le parole intonate fuori campo partecipano dello stato d’animo infelice di Desdemona che subito dopo canterà sull’arpa la nostalgica ...
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Nel mese di aprile 2025 sono state pubblicate sul web 723.000 pagine contenenti la parola sobrio e 94.000 pagine contenenti la parola sobrietà. Nello stesso periodo dell’anno precedente le pagine con sobrio [...] di decretare il più lungo periodo di lutto nazionale per la morte di un pontefice. Certamente non c’è riuscito, per aprile, ritenendoli passibili di denuncia per inosservanza dei divieti delle autorità, in quanto cantare Bella ciao dimostrerebbe ...
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Eros non cresceva bene. Difficile a concepirsi, eppure quello che nella fantasia comune è l’intoccabile dietto alato dell’amore, a quanto pare, aveva un difetto di sviluppo psicofisico. Afrodite, come [...] più bello fra gli immortali, / che romper le membra e di tutti gli dei e di tutti gli uomini / doma nel petto il cuore e il saggio consiglio il proprio protetto alla vergogna della sconfitta o, addirittura, alla morte, lo trasferisce presso il talamo ...
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Dono poeticoSiamo nelle ultime pagine della Vita nuova. Due donne intelligenti, sensibili e di cuore raffinato chiedono a Dante di mandargli alcune sue poesie. Il poeta asseconda la loro richiesta allestendo [...] il lettore che conosce la disposizione dei testi della Vita nuova, la scelta del compilatore – compiuta interamente nella sezione in mortedella gentilissima con la significativa esclusione dell’episodio della donna gentile e pietosa (cfr. articolo ...
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Lungo la china degli anni, il poeta Marco Vitale si fa archeologo di rovine sommerse, interroga incessantemente la terribilità del «silenzio» e del «tempo del distacco». Il silenzio, anche in questa ultima [...] sui dipinti della strada che porta alla casa di Giorgio Morandi – non diversa da quella numinosa delle sue Nature morte, – apre che nelle occasioni ufficiali come i convegni o le presentazioni dei libri, sempre un po’ paludate.Napoli è la città ...
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C’è gente che avuto mille cose, tutto il bene, tutto il male del mondo. Io ho avuto solo te e non ti perderò, non ti lascerò per cercare nuove avventure ...(Io che amo solo te, Sergio Endrigo, 1962) Il [...] la morte. Peraltro al suo declino avevano contribuito un principio di sordità, la pessima distribuzione dei suoi Io che amo solo te, io mi fermerò e ti regalerò quel che resta della mia gioventù. Io ho avuto solo te non ti perderò, non ti lascerò per ...
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Nel suo prezioso libro Sorte dell’Europa (Adelphi 1977), l’unico di argomento politico, Alberto Savinio illustra un fenomeno alla base, secondo lui, di gran parte delle catastrofi che si sono abbattute [...] spiega che rientrano nella categoria dei “pompieri” i leader capaci della vita”, che non pensano “per criterio proprio, ma secondo schemi consacrati e prestabiliti nell’opinione dei per esempio, è stato uno dei più grandi pompieri mai apparsi sulla ...
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Marco VetrugnoApoteosi di un allucinatoTortora (CS), Edizioni QED, 2024 Esisteva un tempo una prassi scomoda che si faceva la sera, prima di dormire: l’esame di coscienza. Aveva radici certamente cattoliche, [...] , può fare una reale ricognizione dei fatti, propri e altrui, con » aspettando che ci sia sempre la morte per gridare al santo o al miracolo Toma, un nuovo Toma, un altro Toma, un prosecutore delle parole di Toma (mai un epigono, sia chiaro), autore ...
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Piangete, amantiNel paragrafo VIII della Vita nuova Dante parla dellamorte di una giovane e garbata donna fiorentina, pianta con sincera commozione da un coro femminile. Non rivela il suo nome, ma ci [...] III paragrafo in cui pare profilarsi l’ascesa al cielo di Beatrice tra le braccia di Amore, viene introdotto per la prima volta il tema dellamorte, che è uno dei fulcri del libello, e si inaugura la serie triadica a climax, che comprenderà poi la ...
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Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] sintesi, includendo il mare nel perenne ciclo nascita / generazione / morte, che in precedenza appariva legato esclusivamente alla terra, anzi alla terra delle Langhe: le colline, l’acqua dei fiumi, la luna, la vigna, i falò. Composte interamente ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della vita, impone a tutte le società complesse...
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Luigi CHATRIAN
Carlo...