ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] doveva praticare in seguito sino alla morte, magari con una flessione, in favore dei marmi carraresi, a partire dal soggiorno pisano.
Buona parte della fortuna critica dell'A., oltre alla rinnovata comprensione dei fatti del tardo manierismo, di cui ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] anche un altro che servì per uno degli arazzi con le storie della Vita di Scipione l'Africano realizzati per Francesco I, e che fu utilizzato dal G. per il Corteo dei prigionieri; la Morte di Procri, ancora da un disegno di Giulio, in controparte e ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] ebbe l'incarico di progettare il palazzo nel 1691, alla morte di Carlo Rainaldi cui era stato inizialmente affidato l'incarico; a San Miniato è il progetto per l'altare maggiore della chiesa dei Ss. Iacopo e Lucia, eliminato durante un restauro di ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] proprio "dalla vita condotta a fianco dei ceti più umili" (ibid., pp. 233-234).
Morto il conte Gerato-Loschi subito dopo ricchezza e varietà dei titoli, della apertura dei suoi interessi alla circolazione europea della cultura a lui contemporanea ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] morte nel pieno dell'attività che svolgeva, come il padre, nella bottega posta nel cuore della città (sestiere della nn. 1-3, pp. 34 s., 38; C. Marcenaro, in Mostra dei pittori genovesi a Genova nel Seicento e nel Settecento, Genova 1969, pp. 195-218 ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] per la qualità del suo disegno, per il suo rifiuto delle espressioni patetiche e degli effetti del "sotto in su", il D. avrebbe potuto quindi confrontarsi con le audaci innovazioni dei Nazareni se la morte non lo avesse colto l'11 nov. 1821 (Roma ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] e C. Unterberger. Con L'educazione della Vergine (1790-91), destinata alla traduzione in mosaico, la K. si confermò, con un riferimento all'opera dei "primitivi", al centro degli orientamenti più aggiornati.
Dopo la morte del marito, il 26 dic. 1795 ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] ultimo, dopo la morte di Peressutti nel 1976 (Rogers era scomparso nel 1969), proseguì l'attività dei BBPR con il prigionia e subito dopo la liberazione, di proprietà dei quattro figli dell’architetto, sono conservati presso lo studio medico di ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] (1598-99) nel coro di S. Maria dell'Orto a Roma, e ancor più nel S. Filippo e nell'Offerta dei vasi d'oro fatta da Costantino a papa categorica appare la divisione cronologica - secondo la morte degli artisti, sotto i pontificati di cinque successivi ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] del Castello è anche il disegno dell'Ambrosiana appartenente alla serie dei milanesi illustri commissionata dal canonico G. . 62-65, 69, 89 s., 95; A. Morandotti, F. L., in La natura morta in Italia, a cura di F. Porzio - F. Zeri, I, Milano 1989, pp. ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...