Digitale, cinema
Paolo Marocco
Digitale indica, in generale, una rappresentazione dell'informazione di tipo discreto o numerico, risultato di un processo algoritmico effettuato da un computer, la cui [...] Il corvo ‒ The crow), ferito a morte da un colpo d'arma da fuoco durante le riprese. Sul corpo di una controfigura è stato 'innestato' il viso sintetico dell'attore. Toy story (1995; Toy story ‒ Il mondo dei giocattoli) diretto da John Lasseter è il ...
Leggi Tutto
Cinecittà
Riccardo Martelli
Complesso di teatri di posa fondato a Roma nel 1937. La sua creazione fu una delle tappe della politica di sostegno alla cinematografia avviata dal regime fascista all'inizio [...] Le difficoltà furono accentuate in settembre dalla morte di Roncoroni; gli eredi affidarono la gestione , e soprattutto più innovativi dal punto di vista delle scenografie e dei soggetti.Sulla scia dello statunitense Helen of Troy, alla fine del 1957 ...
Leggi Tutto
Fantastico, cinema
Alessandro Cappabianca
Tra i generi cinematografici, il fantastico appare forse il meno facilmente definibile, presentando numerose tangenze con l'horror, l'avventura, la fantascienza, [...] fantastico e melodramma, basato sullo scambio 'impossibile' tra il regno deimorti e quello dei vivi, è arrivato sino agli anni Novanta con un'accentuazione delle sfumature mélo e dell'aspetto sentimentale non privo di toni da commedia (per es., in ...
Leggi Tutto
Trasposizione
Antonio Costa
Fin dalle sue origini il cinema ha fatto ampio ricorso al repertorio di testi letterari (romanzi, drammi, commedie, fiabe), prima di tutto per trarne ispirazione, ma anche [...] quali la messa in scena cinematografica deve operare delle scelte nell'ambito dei propri mezzi specifici. Come ha scritto Marcel Morte a Venezia (1971) di Luchino Visconti, Eco mette in evidenza come, rispettando la fabula, i personaggi e luoghi dell ...
Leggi Tutto
Guerra, film di
Mino Argentieri
Il f. di g. si configura come la messa in scena di un conflitto drammatico, storicamente identificato nei suoi riferimenti, in cui l'evento bellico non si limita a fare [...] e un'accalorata requisitoria contro gli inutili sacrifici dei vivi e deimorti trasudano da J'accuse (1919; Per la J. Furie sono incentrati sulla violenta rappresaglia contro i nemici dell'Occidente. Se la guerra del Golfo è stata censurata e di ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Rodolfo Pietro (in arte Rodolfo Valentino)
Paola Cristalli
Nacque a Castellaneta, presso Taranto, il 6 maggio 1895 da Giovanni e da Gabriella Barbin.
Il padre, ex capitano di cavalleria, esercitava [...] (ma in realtà scritti da Elynor Glyn, eminenza rosa dei giornali dell'epoca); il matrimonio (rito civile) con Nataša Rambova fu e Bibl.: Due le biografie del G. uscite subito dopo la sua morte: quella di N. Rambova, che in Rudy, an intimate portrait, ...
Leggi Tutto
Melodramma
Massimo Marchelli
Genere non omogeneo ma consolidato nella tradizione culturale ‒ teatrale, musicale e letteraria ‒, il m. si è imposto anche sullo schermo da quando il cinema ha cominciato [...] celebre duello finale, intriso com'è di amore e morte, fanno appartenere il film alla migliore tradizione melodrammatica (così di Sirk, Minnelli ha operato una sintesi dei toni e delle forme cinematografiche nell'ottica del poeta che interviene ...
Leggi Tutto
Profilmico
Sandro Bernardi
Con questo termine, coniato da Étienne Souriau (1951), s'intende tutto quello che sta davanti alla cinepresa pronto per essere filmato: oggetti, volti, corpi, spazi interni [...] film che sono sguardi sul mondo, avventure della cinepresa oltre che dei personaggi. Recuperando il senso primitivo del guardare 1975, Mosè e Aronne; Der Tod des Empedokles, 1987, La morte di Empedocle; Sicilia!, 1999). Il rigore morale e la poesia di ...
Leggi Tutto
Cineteca
Sergio Toffetti
Luogo di raccolta e collezione sistematica di film a scopo di conservazione, restauro, consultazione ed eventualmente diffusione.
Origini e storia
Bolesław Matuszewski, pioniere [...] pionieri del cinema a tutela della proprietà intellettuale dei loro film e della conseguente esclusiva di sfruttamento commerciale: 1930, di raccogliere anche film a soggetto. Alla sua morte la collezione Joye passò alla Compagnia di Gesù che tentò ...
Leggi Tutto
Free cinema
Emanuela Martini
Movimento cinematografico nato in Inghilterra intorno alla metà degli anni Cinquanta. Autori di punta e ideatori ne furono Lindsay Anderson, Karel Reisz e Tony Richardson, [...] Ma dietro la 'confezione culturale' c'era non solo lo spirito dei tempi che premeva in direzione di un complessivo rinnovamento culturale, ma polemiche sulla pena di morte, mentre la preoccupazione per il degrado morale della nazione indusse ad ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...