DELLA ROCCA, (Dalla Rocca, De Rocha, Rocha), Pietro
Maria Muccillo
Nacque in Modena, da Francesco e dalla prima moglie di questo, Bona, sullo scorcio del secolo XIII, forse prima del 1290 (nella Magna [...] premorì, e occupandosi dell'avvenire delle sorelle. Assolutamente nulla sappiamo della sua formazione culturale e dei luoghi in cui si ponendolo però nell'anno successivo.
Nel 1328, richiamatovi forse dalla morte del padre, il D. era a Modena, dove lo ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] anni 1450-1470.
Nel 1446 il D. fu dei Sedici riformatori dello stato di libertà; nello stesso anno rivestì la carica , non poteva venir né giudicato né, tantomeno, condannato a morte da un collegio di magistrati laici. La discussione si protrasse ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] che disciplinava l'attività dei principali uffici curiali, i de Ayrola. L'8 genn. 1280 era già morto, come risulta da un atto in cui i suoi primo, nell'agosto 1266, venne nominato rettore della chiesa di Montecorvino nella diocesi di Acerno. Durante ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] verosimiglianza della data del seppellimento di B. posteriore di tre giorni alla data dellamorte, 10 1475 a Venezia (G. K. W. 3630) e così via; le aggiunte dei Tartagni comparvero nella stampa milanese del 1491 (H. 2594).
Lectura super Digesto Novo. ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] del ritardo dei programmi politici sulla vivente realtà, che con diversa attenzione ai nessi tra economia e politica e più consono spirito di libertà altri ora sottoponeva ad esame e critica.
Gli ultimi anni fino al giorno dellamorte, che lo ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] e dei provvedimenti più conservatori. Ma va pur detto che questi mutamenti così radicali della legislazione toscana, del resto non privi anch'essi d'incertezze e di contraddizioni, furono pure la conseguenza sia dellamorte prematura dello stesso ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] rapporto nell'età giovanile del B., è certo invece che, inaugurando la allora ricostituita Accademia dei Fisiocritici, meno di un anno prima dellamorte, il 21 luglio 1759, egli aveva voluto ricordare l'esempio di Pirro Maria Gabrielli esaltando ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] , firmato dal B., da Gallarati Scotti, da Risi riaffermava ancora una volta uno dei cardini essenziali del programma della generazione del Caffè, combatteva cioè la pena di morte (salvo nel caso estremo d'un uomo che fosse in grado di sovvertire lo ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] il porto romano di Baia e operare una complessiva ristrutturazione di tutte le acque mortedei Campi Flegrei. In tutto questo periodo l'impegno del G. nel campo della teoria economica fu davvero minimo e si può circoscrivere alla seconda edizione del ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] nell'agosto del 1381 - quando si profilava il pericolo dellamorte del fratello, il giudice Ugone III, colpito da e Corsica nel Trecento, Roma 1976, pp. 57 s.; Id., Per la storia dei rapporti tra Genova ed E. d'A., in Medioevo. Saggi e rassegne, IX ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...