PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] apostolica, monsignor Niccolò Acciaiuoli. Il papa gli concesse inoltre la rettoria dell’antico ospedale dei santi Ambrogio e Donnino a Quarrata, di cui prese possesso nel 1676 alla morte del canonico Lorenzo, suo cugino. Con l’elezione di Clemente ...
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MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] sul letto di morte nel giugno 1655.
Nel 1654-55, infine, il M. dovette occuparsi anche della possibilità di di Roma, Università, b. 243, c. 72; Arch. segr. Vaticano, Segreteria dei Brevi, 1080, c. 7r; Segreteria di Stato, Fiandra, 35-39, 98, 142 ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] 1886, in occasione delle elezioni politiche generali, s'era candidato per uno dei tre seggi del secondo collegio di Catania, ma era risultato sconfitto dopo una votazione contestata e densa di sospetti e di brogli. La morte di uno dei tre eletti, il ...
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MILLIET, Louis (Ludovico Millet)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Chambéry il 26 giugno 1527 dal consigliere ducale Claude e dalla sua seconda moglie, Jeanne Pelixenne de Lambert.
Venne alla luce nella [...] monts, carica resasi vacante per la morte del titolare.
Negli anni delle missioni diplomatiche il patrimonio del M. crebbe notevolmente. Oltre ai lasciti dei congiunti François e Jaquemine de Benevix e dello zio Charles Amblard (tutti cittadini di ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] prese gli ordini minori e il fratello Achille, che sarebbe morto nello stesso anno, rassegnò in suo favore il vescovato di genere, di non ampio respiro. Del resto, al pari della maggioranza dei vescovi presenti, anche il G. aveva una cultura più ...
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D'ASTI, Donato Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Bagnoli Irpino (Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 13 giugno 1673 (secondo altri il 15 giugno 1677). Di famiglia modesta, ma non digiuna di [...] solo il 5 luglio 1742, alcuni mesi dopo la morte.
Probabilmente furono motivi di salute a tenerlo alquanto in del libro del D'Asti. Per il giudizio dei Giannone, oltre alla lettera al fratello Carlo dell'8 apr. 1724 (Roma, Bibl. nazionale, ms ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] Arcadi morti, Roma 1720-21, pp. 17-22; S. Ranghiasci, La vita di G.F. L. autor della Cicceide con un suo idillio inedito, Perugia 1779; F. Ceretti, Dei podestà, dei luogotenenti, degli auditori e dei governatori dell'antico Ducato della Mirandola ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] primo è Annibale, figlio del C.; nel secondo si lamenta la morte del C., poeta e uomo di legge, e se ne dichiara, nn. 882, 887). Un saggio dei Consilia giuridicidel C. ci è stato conservato dal codice Lat. V, 2 della Bibl. naz. Marciana di Venezia.
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CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] ambasciatore a Firenze (aprile del 1402) e, dopo la morte del Bentivoglio, a Milano (luglio del 1402), per Ricci, Bologna 1885, p. 198; U. Dallari, Irotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese dal 1384 al 1799, Bologna 1888-1924, 1, ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] alla morte del padre, avvenuta nel 1407, ne divenne proprietario. Già due anni prima fu aggregato al Collegio dei dottori C. era tra loro, come attesta un atto di sospensione dei termini delle cause in discussione, a lui concessa il 27 dicembre. Da ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...