BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] dello Stato come teoria dei fini di esso, che confluisce d'altra parte con le tesi organicistiche della II, pp. 355-358; G. Maggiore, A.B. nel X Annuale della sua morte, Perugia 1935; G. Quadri, Un pensatore italiano elaboratore del Feuerbach: A.B. ...
Leggi Tutto
CAMBIATORI (Cambiator, de Cambiatoribus), Tommaso
Guglielmo Gorni
D'antica famiglia reggiana, era figlio di un Guido giureconsulto e nacque a Reggio nella seconda metà del sec. XIV.
Il Tiraboschi (p. [...] dei nuovi signori della città, Pietro Maria de' Rossi e Ottobono de' Terzi; in un documento dell'ott. 1407 figura "civis Parme" e sposo di Mabilia, figlia dell , tra cui una lunga consolatoria in morte del fratello Paolo Valerio; al Decembrio, ...
Leggi Tutto
COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] egli richiese allora una più rigida applicazione delle leggi e dei regolamenti di polizia e quindi, scontrandosi Corte di cassazione, della quale rimase primo presidente fino alla morte. Dal '53, dopo la perdita della moglie (Rosa Richelmi ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] del C. furono sempre di stampo moderato.
Dopo la cacciata dei Medici infatti il C. aderì alla parte moderata di Niccolò Valori, da cui non aveva avuto figli. In seguito alla mortedella prima moglie si era unito a Laudomia di Gherardo Gianfigliazzi ...
Leggi Tutto
MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchi di Milano per 35 anni. Figlio [...] sforzeschi a Roma, Napoli e Firenze (Leverotti).
Alla morte del duca Francesco (1466) il rapporto con la dinastia affresco con immagini di Cristo Salvatore, della Vergine Immacolata, dei citati dottori della Chiesa e con lo stemma Marliani ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] dal servita Mariano Salvini, vescovo di Cortona, per la morte di Bartolomeo Lapacci de' Rimbertini, teologo di fama, -21r; 149, cc. 103r-106v; Ufficiali della grascia 190, c. 97v; Arch. di Stato di Arezzo, Serie dei canonici di massa, n. 13; Firenze, ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] congratularsi a nome della Repubblica fiorentina della sua elezione. Nel corso dei colloqui con il papa ultima portata al Catasto nella quale, fra l'altro, testimoniava che la morte del fratello Biagio era avvenuta circa nove anni prima.
Il G. morì ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] febbr. 1849, che decretava la soppressione dei tribunali della Segnatura, Rota, Camera, Consulta e di recarsi a Genova, venne colpito dal colera, che rapidamente lo condusse alla morte, avvenuta all'alba del 1° sett. 1849.
Non fu possibile restituire ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] diocesi tradizionalmente assegnata a vescovi della propria famiglia. Morto Clemente VII nel pieno delle discordie tra i due nuova difficile missione. Per i continui tumulti dei Baglioni la posizione dei rettori pontifici a Perugia era diventata assai ...
Leggi Tutto
BULGARINI, Bulgarino
**
Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] , suo antico protettore, quando ai primi di agosto del 1497 lo colse la morte.
Del B. ci sono rimasti alcuna consilia inediti (Pisa, Bibl. Univ., Baldo - alla luce dell'evoluzione della prassi giuridica e dei nuovi indirizzi della dottrina. Di grande ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...