GALIANI, Berardo
Tommaso Carrafiello
, Nacque a Teramo il 19 dic. 1724 da Matteo e Anna Maria Ciaburri e fu fratello di Ferdinando. A soli sette anni fu affidato alle cure dello zio paterno mons. Celestino [...] un corpus di lezioni destinate all'istruzione dei principianti, suddiviso in tre libri sulla scorta delle tre note categorie vitruviane della firmitas, utilitas e venustas, e che al momento della sua morte era in uno stato avanzato di elaborazione ...
Leggi Tutto
MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] votò l'abolizione della pena di morte e intervenne perlopiù su questioni di interesse locale. Al termine della breve esperienza di di diritto amministrativo. Ma l'aspetto più significativo dei Prolegomeni, consiste in una prospettiva volta a mettere ...
Leggi Tutto
LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] Un'analisi organica dei modi di acquisto della proprietà a titolo morte di Giustiniano, Padova 1886-98) è divisa in tre volumi e offre un esauriente quadro delle dottrine dell'epoca, con particolare riguardo ai profili della storia delle fonti, della ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Bartolomeo
Diego Quaglioni
Questo giurista bolognese del sec. XV, attivo negli Studi di Ferrara e di Bologna, nacque dal faentino Niccolò e si addottorò in diritto civile nello Studio bolognese [...] nella cattedra ad Angelo Gambiglioni, che lesse fino al 1461, anno probabile della sua morte, e non lasciò Ferrara che nel 1468. Il suo nome ricorre tra quelli dei promotori nei registri dei diplomi dottorali, dal 16 ott. 1462 al 14 ott. 1468; è ...
Leggi Tutto
BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] la vita, che il B. evitò l'esecuzione d'una condanna a morte, già pronunciata, e potè riprendere la via dell'esilio, bandito dalla città e con la confisca dei beni. Ma nei primi mesi dell'anno seguente lo troviamo nuovamente con i familiari tra quei ...
Leggi Tutto
COPPOLI (da Coppolis, de Copulis), Ivo (Ivo da Perugia)
Adriana Tognoni Campitelli
Figlio di Niccolò, il C. nacque nella città di Perugia con molta probabilità negli ultimi anni del secolo XIV. Nel [...] per la peste che aveva colpito Perugia, e che provocò anche la morte del figlio Bonifacio e di vari famigliari, e venne sepolto nel duomo del Coppoli. Nel consilium prima citato, il Della Corgna, che dei C. era stato allievo, ricorda il pensiero ...
Leggi Tutto
CONDORELLI, Orazio
Vittorio Frosini
Nacque a Roma il 26 maggio 1897 da Mario, libero docente di parassitologia, il quale esercitava allora a Roma l'ufficio di conservatore presso l'Istituto zoologico [...] come rettore dell'università di Catania, ebbe a protestare per la requisizione dei suoi locali da parte delle truppe alleate 61).Il 18 maggio 1967 tenne la sua ultima lezione accademica; la morte lo colse a Catania il 3 febbr. 1969, al termine di una ...
Leggi Tutto
BELOTTI, Bortolo
Gian Paolo Nitti
Nato a Zogno (Bergamo) il 26 ag. 1877 da Cesare e da Maria Offredi, si laureò in giurisprudenza a Pavia ed esercitò la professione forense a Milano. Candidato liberale, [...] a Milano in tre volumi la prima edizione della sua Storia di Bergamo e dei Bergamaschi e nel 1942 a Bergamo la sua Storia Sonvico (Ticino) il 24 luglio 1944.
Dopo la sua morte furono pubblicati o ristampati diversi suoi scritti, tra i quali ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] di porta Stiera, presso la quale abitava, nel Consiglio dei seicento della sua città. Difficile è avere sue notizie fino al 1395 cappella in S. Francesco, dove fu sistemato il sepolcro di Giovanni morto nel 1407. Morì l'8 apr. 1422.
Il C. ...
Leggi Tutto
BELLONI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque intorno al 1480 in Udine, da un Luca Stringario, ivi trasferitosi da Bressanone; abbandonato assai presto il cognome patemo, assunse quello di B., con il quale [...] di citazioni di documenti dei secc. XIII-XVI, le caratteristiche delle concessioni feudali nel Friuli; Mem. stor. forogiuliesi, XX(1924), pp. 164-169; F. D. Ragni, Intorno alla morte di A. B., Udine 1927; A. Bonomi, A. B. e le sue lettere familiari ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...