BOSCO, Bartolomeo
Francesco Surdich
Nacque a Genova nella seconda metà del secolo XIV. La sua famiglia apparteneva con molta probabilità al ceto popolare; suo padre è forse da identificare con Gianuino [...] si riferiscono in gran parte alla consistenza dei suoi beni, frutto della sua attività professionale, e ad alcune , di S. Gerolamo di Quarto e della Certosa di Rivarolo.
Non si conosce con certezza la data della sua morte: l'ultima notizia su di lui è ...
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BARZI, Benedetto
Adriana Campitelli
Nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XIV, da un ser Arrigo (od Enrico) a Piombino; poiché la città era allora sotto il dominio di Pisa, il B. venne talora [...] diritto civile a Padova, dove sarebbe rimasto sino alla morte, mentre per gli Studi di Firenze e di Siena, Gymnasii Patavini, Patavii 1757, p. 27; S. Mazzetti, Repertorio dei professori dell'università di Bologna, Bologna 1782, p. 47; A. Fabroni, ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] opera di spionaggio dei costumi del clero diocesano, diligentemente annotando i risultati delle sue investigazioni in scarsa popolarità presso il clero aversano diminuì decisamente dopo la morte.
Di queste sue amarezze, cui s'aggiunsero quelle di ...
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GENTILE, Domenico
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Bari, il 12 ott. 1680, da una famiglia della piccola borghesia cittadina. Grazie a una memoria tanto prodigiosa da divenire poi proverbiale, acquisì già [...] del G., questi, nonostante le insistenze dei suoi amici, bloccò la stampa della sua opera, di cui solo un ridotto '11 apr. 1739, il G. si diede la morte gettandosi dal tetto della sua abitazione napoletana.
La notizia fu comunicata da Bartolomeo ...
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CAPODIVACCA (de Capitevacce, Capivacceus, Cavodevacha), Bartolomeo
Onofrio Ruffino
Nacque a Padova nella prima metà del XIV sec. da Francesco, esponente dei Capodivacca de' Paradisi, uno dei rami in [...] Collegio dei giuristi. Di tale volume non rimase tuttavia traccia, tanto che i più antichi storici dell'università ed istituì eredi i due figli Francesco e Rambaldo. La sua morte dovette avvenire poco tempo dopo, forse già nello stesso anno 1397, ...
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COTTA, Paolo Michele, detto Catellano
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano nel 1484 da Catellano ed Elisabetta Pagnani che accrebbe le sostanze del ramo milanese della famiglia Cotta.
Preferì - come afferma [...] farsi chiamare Catellano in ricordo del padre, distinto legista entrato a far parte del Collegio dei giurisperiti di Milano nel 1480 e morto l'anno stesso della sua nascita. Si formò nelle discipline giuridiche alla scuola di Filippo Decio e Giasone ...
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CAPOSCROFA (Caputscrofe, Capiscrofa), Nicolò
Onofrio Ruffino
Nacque con ogni probabilità a Salerno verso la metà del sec. XIII e, dopo aver conseguito la laurea in diritto civile, intraprese una brillante [...] incarico: la morte lo colse mentre vi stava attendendo, tra il luglio del 1316 e il marzo dell'anno successivo.
Se di Biagio da Morcone - lo identificò come autore della prima compilazione dei ritus in uso presso la Magna Curia di Napoli. ...
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FERRACCIU, Nicolò
Sandra Pileri
Nato a Calangianus (Sassari) il 10 maggio 1815 da Antonio e Lucia Mossa, studiò giurisprudenza all'università di Sassari e si laureò nel 1836. Aggregato ben presto al [...] parlamentare durata - con la sola eccezione della XII legislatura (1874-76) - fino alla morte.
Nel Parlamento subalpino sedette a sinistra e di Sassari, sui fatti della Regia cointeressata per la fabbricazione dei tabacchi (che si proponeva di ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] L'E. continuò a insegnare a Perugia fino alla morte, esercitando, contemporaneamente, la professione forense. Suoi maestri , Perugia 1829, pp. 9-13; T. Cuturi, Ruolo dei professori della facoltà di giurisprudenza nell'Univ. di Perugia fino al sec. ...
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DE ROSSI (de Rubeis, Rubei), Giovanni Antonio
Elisa Mongiano
Nacque ad Alessandria nel 1489; dal luogo di origine fu in seguito spesso indicato come l'Alessandrino. Conseguito il dottorato utriusque [...] pubblicazione a Torino nel 1531 dei Commentaria super utile § morte de operis novi nunciatione. a. a. 1967-1968, pp. 286-289; M. Boninsegna, Per la storia della cultura e dell'università di Padova nel sec. XVI..., tesi di laurea, Univ. di Padova, fac ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...