COLZÈ (De Colzade), Niccolò
Roberto Ricciardi
Nacque a Vicenza da Antonio verso la fine del XIV secolo.
La famiglia, il cui esponente più antico sembra essere Tibaldo, menzionato, in un documento del [...] ritenere la morte del C. avvenuta tra il 1440 e il 1447.
La lettera del C. fu anche tradotta in italiano da P. Guerrini nel volume intitolato L'assedio di Brescia nel 1438. I ss. patroni di Brescia simbolo delle virtù romane e cristiane dei Bresciani ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] e all'abbandono della filosofia scolastica che aveva costituito il fondamento delle scuole dei glossatori e dei commentatori o Mino da Fiesole e terminato nel 1480. La data di morte può quindi essere collocata in questo arco di tempo. Aveva sposato ...
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CAIMI (de Caimi), Ambrogio
Alfredo Cioni
Editore, fu attivo a Milano dal 1478 al 1484.
Di una famiglia Caimi (De Caimi) si hanno notizie in molte carte d'archivio dei secoli XV e XVI e anche in testimonianze [...] stampato da Giovanni Antonio da Onate, rimasto solo dopo la morte del fratello Benigno. Nel 1482 si stamparono varie parti del I., n. 4403). Le due parti della Lectura super institutionibus di Angelo dei Gambilioni, che videro la luce rispettivamente ...
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BEGNUDELLI Basso (Begnudello, erroneam. Begundello), Francesco Antonio
Maura Piccialupi
Discendente da una nobile famiglia trentina, nacque a Dresin Val di Non, nel 1644 o 1645. Per intercessione della [...] Antonio che lo aveva richiamato a Trento dopo la morte del fratello - e si addottorò in teologia. Tornato delle fonti dottrinarie 'citate, un'ottima conoscenza della letteratura giuridica del suo tempo, e delle opinioni dei più illustri maestri dell ...
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FERRO, Marco
Paolo Preto
Nacque a Padova il 9 apr. 1750 da Vincenzo. Studiò nel locale seminario e successivamente all'università, dove si laureò in legge; esercitò sin da giovane con grande successo [...] che provoca "l'infelicità del principe e dei sudditi" ed è tipica solo delle nazioni "incatenate dalla superstizione, dall'educazione, di qualsiasi fondamento e ben meritevole di persecuzione sino alla morte (II, pp. 54-66), si apre con particolare ...
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BERNARDO, Antonio
Mario Caravale
Nato nella prima metà del secolo XV a Venezia da Andrea, venne eletto il 20 nov. 1463 podestà di Padova. Mancano notizie su di lui fino al 1462, anno in cui venne nominato [...] possesso sul B., del quale resta anche sconosciuta la data di morte.
Il B. dovette godere di buona fama a Venezia: stando quelli dei senatori e uomini illustri veneziani. A lui viene attribuita la paternità di un commentario sopra il titolo della ...
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BERÒ (Berous, Beroius), Agostino
Franca Sinatti D'amico
Nacque da nobile famiglia in Bologna nel 1474. Studiò presso quella università, dove si addottorò il 30 maggio 1503 in diritto civile con Bonifacio [...] università di Bologna. Era il 1504: da allora fino alla sua morte il B. dedicò per cinquantanni tutta la sua vita all'attività , pp. 355-366; U. Dallari, I Rotuli dei lettori legisti e artisti dello studio bolognese dal 1384 al 1799, I-II, Bologna ...
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ANTONELLI, Leonardo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Senigallia il 6 nov. 1130. Venuto all'età di quattro anni a Roma, vi compì gli studi, dimostrando maggiore inclinazione per il diritto civile [...] rinchiuso nel convento delle Convertite e. quindi, in quello dei domenicani di Civitavecchia. Dal ritiro dei passionisti sul Monte della Chiesa, che mise in sospetto i Francesi, i quali ne pretesero l'allontanamento. Passò allora a Este, e, alla morte ...
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BENINCASA, Alessandro
Victor Ivo Comparato
Nato a Perugia nel 1649 da famiglia di antica nobiltà, compì i primi studi sotto la direzione di Francesco Maria Calidoni, giurista e letterato locale di qualche [...] romano. Innocenzo XII gli assegnò l'ufficio della spedizione dei Brevi minori (il "concesso"). Sembrava che il cursus honorum del B. dovesse terminare infine con la porpora cardinalizia, quando sopraggiunse la morte, avvenuta a Roma il 28 apr. 1694 ...
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ARCASIO, Giovanni Francesco Alessandro
Filippo Liotta
Nacque a Bistagno (rovincia di Alessandria) il 23 gennaio 1712. Studiò giurisprudenza a Torino e fu allievo del Dani, del Galea e del Campiani. [...] due Orazioni funebri in latino: la prima per la mortedell'abate Berardi e pubblicata in C.S. Berardi, opus posthumum, Torino 1769, e la seconda, già ricordata, per la mortedei Gran Cancelliere Caissotti.
L'A. morì a Bistagno il 25 dic. ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...