GALVANI, Alessandro
Guido Dall'Olio
Nacque nel 1556, ultimo dei cinque figli (quattro maschi e una femmina) di Bartolomeo e di una Ludovica di cui s'ignora il cognome, con ogni probabilità a Cento nel [...] indica il frontespizio dell'opera, ebbe il grado di principe dell'Accademia; dal 1593, dopo la morte del Terzani, gli il 9 nov. 1616 e fu sepolto con grandi onori nella chiesa dei Ss. Simone e Giuda.
Nel suo epitaffio, fatto incidere dal figlio, ...
Leggi Tutto
BENINCASA d'Arezzo
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Laterina, castello del territorio aretino, nella prima metà del sec. XIII. Laureato in diritto civile, esercitò le funzioni di giudice del podestà presso [...] era l'Aretin che dalle braccia / fiere di Ghin di Tacco ebbe la morte"), così come ricorda quello di Iacopo del Cassero (Purg., V, 64-84), questione potrà derivare solo dallo spoglio dei Memoriali del Comune di Bologna della seconda metà del sec. XIII ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Isernia
Ingeborg Walter
Nacque verso la fine del sec. XII a Iseria: sono noti di lui solo pochi particolari biografici. Studiò diritto nell'università di Bologna, dove furono suoi maestri [...] B. non poteva non seguire il consueto iter dei giuristi napoletani che la corte usava utilizzare nell'amministrazione Corrado IV. La data della sua morte non è nota.
Una parte delle opere giuridiche di B., glosse e somme, delle quali per lungo tempo ...
Leggi Tutto
BONFIOLI, Orazio Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Bologna dal conte Lelio Bonfioli e da Lucrezia Marescotti, tra il secondo e terzo decennio del sec. XVII. Avviato agli studi giuridici, si laureò nello [...] affidato al B. dal Sacro Collegio "in tempo di sede vacante, per la morte di Innocentio X", vale a dire tra il 20 gennaio e il 7 aprile e certamente nel 1659, come documenta una lista dei referendari dell'anno.
Di lui ci rimane l'operetta De ...
Leggi Tutto
BONARLI, Orlando (Buonarli, Rolandus de Bonarlis)
Lauro Martines
Nacque a Firenze, da Giovanni, nel 1399.
Nulla si sa sulla famiglia Bonarli prima del 1343, anno in cui il bisnonno del B., Meglio, fece [...] agente per conto di un mercante fiorentino. Alla mortedell'arcivescovo S. Antonino (maggio 1459) furono i -bibliografici, I, Firenze 1959, pp. 45, 128, 184; L. von Pastor, Storia dei Papi, II, Roma 1961, pp. 44 s. Nell'Arch. arcivesc. di Firenze si ...
Leggi Tutto
ANTIGLIOLA, Ruggero di (Rogerius de Perusio comes de Antiguella; Rugerius de Antigalla; Ruggieri d'Antognolla; Rogerius de Perusio)
Riccardo Capasso
Nato a Perugia nella seconda metà del XIV secolo, [...] l'insigne giurista Benedetto Barzi, che, dopo la morte di Braccio (2 giugno 1424), era stato bandito , 5, a cura di F. Isoldi, pp. 60 e nota 2, 61; Statuti delle arti dei merciai e della lana di Roma, a cura di E. Stevenson, Roma 1893, pp. 60 s., 61 ...
Leggi Tutto
ASTEZATI (Astesati, Astezzati), Giovanni Andrea
Elvira Gencarelli
Nacque a Brescia il 1° apr. 1673, da Giovanni Maria e da Armellina Campana. Dopo aver indossato l'abito benedettino, in S. Sisto di [...] . In questa città rimase fino alla morte avvenuta il 3 ott. 1747.
Delle sue opere edite, oltre alcuni opuscoletti all'attività di quanti, dietro l'esempio del Muratori e dei Maffei, si applicarono con rinnovato entusiasmo all'indagine di tipo ...
Leggi Tutto
BORDINI, Cristoforo
Roberto Zapperi
Appartenente alla nobile famiglia umbra dei marchesi di Pratella, nacque a Città di Castello in data imprecisata nella prima metà del sec. XV.
Studiò legge e, addottoratosi [...] in diritto civile e canonico, abbracciò la carriera ecclesiastica entrando al servizio della Curia romana. Segretario apostolico fino alla morte, fu tra i più stretti collaboratori dei papi Sisto IV, Innocenzo VIII e Alessandro VI. Il 12 febbr. 1477 ...
Leggi Tutto
ARDIZZONE, Michelangelo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Marco Antonio, conservatore dei grani. Della vita dell'A. prima del 1647 non sappiamo molto: si addottorò in diritto civile, avrebbe avuto [...] monastero per fronteggiare le eventuali reazioni dei partigiani di Masaniello. L'A., , udita la voce dell'amico, si fece sulla soglia della cella e di lì ag. 1647 Pespulsione dal Regno, pena la morte, e la proibizione per i discendenti di ricoprire ...
Leggi Tutto
BENCINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Di questo giurista e filologo nato e vissuto a Roma nella prima metà del sec. XVIII non resta alcuna notizia biografica, ove si escludano gli scarsi e indiretti accenni [...] C. Almeyda. Se ne ignorano le date di nascita e di morte, ma quest'ultima deve collocarsi di certo dopo il 1741.
e l'esatta critica testuale delle fonti, dei quali i primi due si riferiscono al controllo della veridicità del contenuto e gli altri ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...