FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] iniziò gli studi presso l'istituto "Boselli", la scuola dei rampolli delle migliori famiglie; manifestò subito amore per lo studio, ma unanime alla cattedra di Pavia, dove rimarrà fino alla morte, pur conservando la residenza a Milano. In quei lunghi ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] Scalone), ibid. 1941, magistrali sintesi della disciplina. Dal 1936, fino alla morte, l'A. diresse anche la Rivista della responsabilità civile e dolo dei dipendenti dell'assicurato (pp. 447-459). Una bibliografia degli studi giuridici dell' ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] l'idealismo "uccide se stesso e la sintesi conclusa è la mortedella storia" (p. 154); e con la storia si arresta a loro volta: è questo il problema che attraversa le pagine dei Valori fra la metafisica e la storia, scritto che può considerarsi ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...]
Al di fuori del mondo universitario fu socio nazionale della ricostituita Accademia nazionale dei Lincei dal 1947, presidente della classe di scienze morali nel 1950-1952 e dal 1958 alla morte, presidente dell'accademia stessa dal 1952 al 1958, e ad ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] (morto nel gennaio di quell'anno), il F. ebbe la cattedra di pandette nella università di Napoli. Autentico signore della scienza alla sua ricchissima biblioteca.
Membro della Commissione per la revisione dei codici, creata con regio decreto ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] morte di Ladislao (agosto 1414), il B. si recò a Firenze per sollecitare aiuti in favore dell'indipendenza della cura di G. Zaccagnini, pp. 5, 7; Cronaca della città di Perugia dal 1309 al 1491 (Diario dei Graziani), a cura di A. Fabretti, in Arch. ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] presiedette la solenne processione per la posa della prima pietra della nuova sede del collegio e della chiesa dei gesuiti, con i quali il F. mantenne (Firpo).
Alla morte del F. la biblioteca fu acquistata dal magistrato della Reale Udienza Monserrat ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] come intagliatore di matrici nella Zecca di Parigi o direttore della Zecca di Tours, a Magonza perché si impadronisse dei segreti del nuovo metodo di fabbricazione dei libri. La morte di Carlo VII (22 luglio 1461) e lo scarso interesse ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] in Sicilia. Qui, per la morte del padre e del fratello maggiore Raimondo, l'A. si trovò a capo della famiglia e di un cospicuo di far trapelare per suo mezzo certe particolarità dei punti di vista della Segreteria (sul viaggio di Pio VII in Francia ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] purezza dei rapporti con Cristina, Alessandro VII intervenne più volte a raccomandargli prudenza.
Questa relazione fu tutt'altro che un episodio nella vita della regina e del cardinale: durò più di un trentennio, sino alla morte quasi contemporanea ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...