BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] gli portò indote 4.000 scudi. Rientrò a Lucca nel 1564. Dei suoi figli Lorenzo, anch'egli mercante, sposò Chiara di Paolo Buonvisi non andò oltre i figli Gasparo e Pietro, entrambi morti prima della fine del secolo. Le sue figlie - tranne Maddalena ...
Leggi Tutto
DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] Egli fu in grado infatti di fornire alla corte e al governo dei Paesi Bassi in breve tempo un milione di fiorini, al tasso il fratello Ludovico, proprio con il denaro della moglie. Dopo la mortedell'unico figlio Lorenzo, avvenuta ancora negli anni ...
Leggi Tutto
DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] 27 giugno 1875), e con una impegnativa rassegna Sul sistema tributario dei comuni e delle provincie (24 e 31 dic. 1876, 7, 14, 28 1961, p. 102).
Fonti e Bibl.: Comune di Firenze, Atti di morte, parte I, sez. A, n. 720: Jéhan de Johannis Arturo; ...
Leggi Tutto
FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] solidi e vecchi contatti convinse i vertici della Fondiaria a promuovere la costituzione di un piccolo istituto di credito, la Banca dei Comuni vesuviani, di cui assunse la piena responsabilità fino alla morte. Intanto maturò l'idea di affidare al ...
Leggi Tutto
LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] sua attività Luigi venne affiancato nella gestione della ditta da due dei figli avuti da Virginia Vismara, Paolo (1882-1930) e Mario (1895-1982). Dopo la prematura scomparsa del fratello maggiore e la morte del padre, Mario rimase unico responsabile ...
Leggi Tutto
BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] d'acquisti a Parigi. La morte del Bocconi, avvenuta nel 1908, causò tuttavia l'irrimediabile decadenza della sua costruzione, essendo gli eredi incapaci di adeguare l'offerta dell'azienda all'evoluzione dei consumi della società italiana,. in una ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] a un Domenico Pagan. Difficile valutare il successo dell'investimento: in un elenco di introiti dei Loredan dal 1759 al 1762 quelli della stamperia risultano di poche centinaia di ducati all'anno. Alla morte del L. l'investimento era ancora in atto ...
Leggi Tutto
GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] 1872, cinematica e organi elementari delle macchine e, in seguito, teoria dei meccanismi. Unitamente al collega Valentino rimandato agli esami di riparazione di ottobre, ma l'improvvisa morte del padre, avvenuta nell'ottobre del 1906, lo costrinse ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] familiari contrapposti e nemici.
Se è infatti giusto ricordare che buona parte delle fortune di questo ramo dei Capponi dipese dall'alleanza matrimoniale di Gino (morto nel 1487) con i Mannelli, non appare meno importante il matrimonio, avvenuto ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] nel mondo curiale e finanziario: il fratello della moglie, Vincenzo, era priore generale dei domenicani. Pio V, che non solo ne tutto l'ultimo decennio del secolo e, dopo la sua morte, per un periodo altrettanto lungo. Le operazioni principali del G ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...