DISCEPOLO (Discepoli), Pietro
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Verona nel 1584 da Girolamo e Felice De Marinis.
Il padre era stato tipografo nella città veneta (dal 1585 al 1598); si era trasferito a Viterbo [...] a Roma, dove questi aveva impiantato una nuova officina. Dopo la morte di Girolamo (15 genn. 1615) il D. insieme col fratello parte anonima, che rappresenta una parte considerevole della produzione dei Discepolo, ricorderemo alcune edizioni di Giulio ...
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CALANDRINI, Giuliano
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 21 ag. 1514, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi. In qualità di primogenito ricevette [...] patria, sia in Francia, dove fu socio della compagnia del banco di Lione dei Buonvisi degli anni 1554-1559, diretta da suo Zabetta Arnolfini, vedova di Niccolò Diodati, che, dopo la morte per parto di Caterina Balbani, avvenuta nel 1554, gli era ...
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BIUNDI, Giuseppe
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 30 ott. 1822 da Salvatore e da Emanuela Compagno, frequentò la facoltà di giurisprudenza della città natale dal 1837 al 1840, senza però conseguire [...] , la vita e l'azione di Giuseppe La Farina, ch'egli considerava uno dei maggiori artefici dell'unità nazionale sotto i Savoia.
Si ignorano il luogo e la data di morte.
Scritti: Sulla storia di M. Amari, estr. dal Giornale letterario, Palermo, 1842, n ...
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FRANCI, Sebastiano
Anna Paola Montanari
Nacque il 1° giugno 1715 da Francesco Antonio e Laura Tinella e fu battezzato il 4 giugno a Pallanza (ora frazione di Verbania), sulla sponda piemontese del Lago [...] a riunire intorno a sé fin dal 1761, dando vita all'Accademia dei Pugni. Di gran lunga il più anziano del gruppo, il F. l'incarico di ispettore della Zecca di Milano e Mantova al soldo annuo di 1.200 lire. La morte però, cogliendolo prematuramente ...
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BUSSOTTI (Bussoti), Bartolomeo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bibbiena intorno al 1520 e in ancor giovane età si trasferì a Roma, dove si iniziò alla pratica mercantile presso Bindo Altoviti, uno [...] vendita dei notariati dellomorte del pontefice, malgrado gli aiuti concessi da Pio V al re di Francia contro gli ugonotti, le spese sostenute per la lega contro il Turco e per l'invio del contingente pontificio a Lepanto, il tesoro dello Stato della ...
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ARNOLFINI, Vincenzo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 23 sett. 1515. Visse per lo più a Lione, Parigi e Anversa, fin dalla [...] quale servì nella flotta spagnola e nel 1604, alla morte del padre, ricevette dal re di Spagna Filippo III una pensione di 12 scudi mensili, in considerazione dei servigi resi nel passato ed anche dell'attività del padre, che aveva tenuto "a su cargo ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1412, ultimogenito di Nicolò di Marco dottore e di Elisabetta Corner di Marco.
Il padre, che trasferì la sua dimora dalla natia parrocchia dei SS. [...] da rapporti economici, giacché questi due rami dei Corner si erano consorziati nel commercio col Levante e con le Fiandre. Morto il padre del C. fra il 1414 ed il 1419, la direzione dell'azienda passò al fratello della madre, Nicolò, e, dopo la sua ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 1° genn. 1542, da Nicolò (1508-1571, fu avogador di Comun, savio di Terraferma, membro del Senato e del Consiglio dei dieci) di Alvise e da Alessandra [...] pattuita di 15.000 ducati - a causa della repentina morte del suocero che non lascia disposizioni testamentarie Mss. It., VII, 151 (= 8036): Magistrature... 1597-1630, passim; Rel. dei consoli ven. nella Siria, a cura di G. Berchet, Torino 1866, pp. ...
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FORZETTI, Dino
Massimo Tarassi
Nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Nel 1310 risulta far parte del personale della nuova società mercantile di Lapo e Doffo Bardi, [...] a godere di una posizione che li poneva sullo stesso piano dei feudatari inglesi, ma di fatto, se si considera la loro non si hanno più notizie del Forzetti. È ignoto l'anno della sua morte.
Fonti e Bibl.: Calendar of the patent rolls, Edward II, ...
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BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 17 ott. 1509, da Francesco e da Maddalena Mei. Nel 1525 fu inviato ad Anversa ad apprendere la pratica mercantile nella succursale diretta da Giovanni [...] nel 1548 fu rinnovato il complesso delle società di Francesco Balbani, dei figli del defunto Agostino Balbani e estratto nuovamente nel 1580, dopo la sua morte). L'8 nov. 1538 era stato eletto nell'Uffizio dei sei alle entrate per l'anno seguente ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...