DEL BENE, Bene
Sandra Marsini
Figlio di Bencivenni di Benincasa e di Dolcedonna di Bencivenisti Benintendi, nacque probabilmente intorno al 1225, forse a Firenze nel sesto di Borgo, forse nel contado [...] Trinita e di S. Maria del Bigallo.
Incerta è la data di morte del D., che si può comunque collocare fra il 1296 ed il 1298 Ibid., Raccolta Sebregondi, n. 569; Quaderno dei pagamenti degli ufficiali dei Sei della biada sopra il divieto, tenuto da Bene ...
Leggi Tutto
GINORI CONTI, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 13 apr. 1898, da Piero, principe di Trevignano dal 1907, e da Adriana de Larderel. Arruolatosi volontario durante la prima guerra mondiale, combatté [...] vetro. In questo medesimo periodo fece parte dei consigli di amministrazione della Società elettrica Valdarno, della Fondiaria, della Società metallurgica italiana, della Banca commerciale italiana e della Banca dei Comuni vesuviani, di cui fu anche ...
Leggi Tutto
BRANCA
Valerio Castronovo
Imprenditori milanesi nel settore liquoristico. Figli di Bernardino e di Carolina Erba, Giuseppe (m. a Genova il 17 genn. 1888), Luigi (m. a Milano il 18 giugno 1886) e Stefano [...] tassa sui liquori e sulle bevande alcoliche.
Dopo la morte di Stefano, la società attraversava varie fasi di carattere interno, legate alla sistemazione dei vari interessi della moglie Maria Scala e dei figli Dolores, Bernardino e Carolina, nonché di ...
Leggi Tutto
EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] della guerra del '66. Intanto il fratello maggiore Leonardo (n. 1833) si rese benemerito del Comune, lasciando alla sua morte in un nuovo palazzo, mentre l'incremento dei fondi era accompagnato dall'erezione della nuova casa di ricovero, in via B. ...
Leggi Tutto
BORSALINO, Teresio
Franco Bonelli
Nacque ad Alessandria il 1º ag. 1867, da Giuseppe e da Angela Prati. Mandato in Svizzera, Belgio, Germania e Inghilterra perché si perfezionasse nelle lingue, aveva [...] vigilia della "grande crisi". Gli ostacoli alla libera circolazione deidella voce Borsalino Giuseppe, tra i vari necrologi sulla stampa si veda l'edizione straordinaria de Il Piccolo di Alessandria del 1º apr. 1939, in occasione della sua morte ...
Leggi Tutto
BONCIANI, Gaspare
**
Nacque da una famiglia fiorentina impegnata da tempo nella mercatura. Un Gagliardo di Neri Bonciani, probabilmente suo antenato, era stato "discepolo" della compagnia dei Peruzzi [...] stretti rapporti con mercanti pratesi. Nel 1429 infatti uno dei fattori del B. a Ragusa, Domenico Borrelli, desumere che il B., anche dopo la morte di Giovanna II, sia rimasto fedele alle ultime volontà della regina.
Il B. nel 1419 aveva sposato ...
Leggi Tutto
BENINTENDI, Piero
Armando Petrucci
Nacque a Tobbiana, presso Prato, fra il 1342 e il 1343, da un Giusto di Busto, agricoltore nullatenente. Fra i sei e i sette anni, certo al seguito di qualche mercante [...] di terre a Tobbiana, affidate dapprima al padre, e poi, dopo la morte di questo (prima del 1393), al fratello Tendi. Ma qualche anno genovese": p - 62) e la protezione della potente famiglia dei Fieschi di Lavagna, tradizionalmente amici di Firenze e ...
Leggi Tutto
BERNARDINI, Giuseppe
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 5 ag. 1524 da Giovanni e da Chiara Cenami. Ancor giovanissimo, partecipò al cenacolo costituito intorno a Francesco Robortello, chiamato nel 1539 [...] posizione economica si consolidò notevolmente nel 1568, alla mortedello zio paterno Martino,. che era privo di eredi maschi somma di lire 98.600 scudi, corrispondente al valore dei titoli e beni inventariati. Questo pagamento si sarebbe fatto senza ...
Leggi Tutto
CAPROTTI, Giuseppe
Maria Carazzi
Nacque a Pobiga, un gruppo di cascine nella frazione di Colò (comune di Besana Brianza), in provincia di Milano, il 29 marzo 1862 da Antonio e da Mafia Caspani, due [...] da Giuseppe.
Dopo la morte del fratello, avvenuta nel genn. 1889, il C. continuò da solo l'attività commerciale, sciogliendosi dalla Mazzucchelli-Perera. Lavorò per sette anni alle dipendenze della Regia ottomana dei tabacchi, dedicandosi nello ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Nicola
Toni Iermano
Nacque nel 1720 a Giffoni Valle Piana, nel Salernitano, da una famiglia di condizione borghese. I suoi familiari erano impegnati in attività di commercializzazione di [...] F. si legava al mondo forense napoletano e diveniva amico dei giureconsulti F. Santoro e D. De Lorenzo, con i rarissimo, una copia nel Fondo Capone della Biblioteca provinciale di Avellino).
Ignota è la data di morte, avvenuta a Napoli verso la metà ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...