Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] il suolo d’Italia (1845), in cui propose un’originale suddivisione dei terreni secondari e terziari che ottenne l’approvazione dell’Académie des sciences di Parigi.
La morte di Pilla sui campi di Curtatone e Montanara interruppe un’ascesa che ...
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Geografia umana
Paul Claval
Introduzione
La geografia umana è oggi una disciplina multiforme e ambiziosa. Si potrebbe cercare di definirla con una formula lapidaria dicendo che studia l'uomo sulla Terra, [...] ragioni valide per questo: accrescere la produzione è uno dei temi dominanti dell'epoca, e l'agricoltura interessa distese di territorio assai delle forme osservabili sul pianeta, ma cogliere anche ciò che gli uomini provano dalla nascita alla morte ...
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L'aria
Lara Albanese
L'aria e l'atmosfera
L'aria c'è, ma non si vede. Siamo così abituati ad averla attorno che spesso ci dimentichiamo della sua esistenza. L'aria ci è indispensabile per respirare [...] differenze: per esempio l'estate tropicale è più calda dell'estate dei luoghi con clima temperato, così come l'inverno ai di essere al di sopra di ogni cosa lo porterà alla morte! "Ricordati di non volare troppo in alto! Non devi avvicinarti ...
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Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] tali assise non era più in discussione il principio della libertà dei mari; ai conflitti d'interessi in materia di navigazione cessa, con conseguenti gravi danni dell'organismo, che possono portare anche alla morte. Alle nostre latitudini, questo è ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] e Giacomo vuole rendere il lettore consapevole dell'incertezza dei dati avanzati dai dotti.
Ciononostante, nel trent'anni dopo la morte di Barebreo, Dante discuterà a Verona, in termini scolastici, se l'acqua sia più alta della Terra, lasciando un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] che negli ultimi anni della sua vita lavorò a un’edizione della Geographia. Essendo questi morto prima di completarla ( un Niccolò Leoniceno miravano dichiaratamente a una più corretta traduzione dei termini greci, per evitare di cadere in errori che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] raggiungimento delle coste orientali dell’Asia. Del resto, nei quattordici anni trascorsi tra il viaggio del 1492 e la morte, proprie esperienze di viaggio alla luce della scienza dei cieli non meno che di quella della Terra. I due viaggi vespucciani ...
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Le Terre
Mario Tozzi
Com'è fatta la Terra
La Terra è come una casa costruita con mattoni speciali: le rocce. Sappiamo che al suo interno somiglia a una cipolla, tutta fatta a strati. Non si può arrivare [...] a Orfeo di riavere Euridice a patto
che non si volti mai a guardarla fino all'uscita dal regno deimorti. Il viaggio di risalita è lungo, la voce dell'amata è una grande tentazione, e Orfeo si volta. La vede, "bella e pallida, nell'ultima ombra ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] il M. curò soprattutto un progetto di cartografia dell'Italia. Iniziò la raccolta dei dati verso il 1594, ricorrendo ai governi non accettando l'opzione copernicana (la respinse fino alla morte; è però possibile che in questa chiusura pesasse il ...
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GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] 1834) e sul Nuovo Giornale dei letterati di Pisa (1837), oltre che da relazioni ai congressi degli scienziati italiani, ai quali partecipò sempre, dal primo (1839) alla morte; queste (Degli ultimiprogressi della geografia…, e altre), pubblicate nelle ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...