I classici oggi
Incertezza del termine
È un fatto risaputo che i radicali mutamenti della comunicazione che si sono svolti, con accelerazione in costante aumento, nel corso del 20° sec. hanno prodotto [...] antagonistica che furono capaci di incarnare lungo le generazioni […]. Come il sorriso dei defunti o delle maschere o delle cere, il classico educa alla contemplazione dellamorte di quanto sembra più vivente " (pp. 198-99).
Una prospettiva meno ...
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Pur appartenendo a etnie e gruppi linguistici diversi, le popolazioni balcaniche vivono nella medesima area e stanno affrontando con specifiche peculiarità le trasformazioni politiche, sociali ed economiche [...] . 1973), RealK (2004) di D. Bucurenci (n. 1981), Fişa dei înregistrare (2004, Scheda di registrazione) di I. Baltica (n. 1980). il valore della vita e il prezzo dellamorte.
bibliografia
A. Aliu, Antologji e poezisë shqipe (Antologia della poesia ...
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ŻEROMSKI, Stefan
Giovanni Maver
Scrittore polacco, nato il 10 novembre 1864 a Strawczyn presso Kielce, morto a Varsavia il 20 novembre 1925. Trascorse l'infanzia, lieta e serena, in mezzo al suggestivo [...] ritrae la vita dei Polacchi combattenti negli eserciti di Napoleone, nella Storia di un peccato, ne La bellezza della vita, o in macabro bisogno di affondare avidamente mente e cuore negli orrori dellamorte (per es. ne La storia di un peccato); una ...
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Yehoshua, Abrāhām B.
Maria Pia Tosti Croce
Scrittore israeliano, nato a Gerusalemme il 9 dicembre 1936. Ha frequentato l'Università ebraica di Gerusalemme ed è stato segretario generale della Federazione [...] in Annali dell'Istituto universitario orientale, 1983, 43.
E. Trevisan Semi, Morte del senso e senso dellamorte nel primo (N.J.) 1993.
E. Trevisan Semi, Israele. Nuovi miti, in La rivista dei libri, 1995, 6, pp. 29-31.
B. Horn, Facing the fires. ...
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RASPUTIN, Valentin Grigor'evič
Nicoletta Marcialis
Scrittore russo, nato a Ust'-Uda (Irkutsk) il 15 marzo 1937. Trascorsa l'infanzia e la prima giovinezza nel villaggio di Atalanka, sulla riva del fiume [...] corrisponde il nulla dei neo inurbati, degli stipendiati, dei baraccati di villaggi-cantiere sorti dall'oggi al domani. Così in Poslednyj srok (1970; trad. it., L'ultimo termine, 1975) l'evidente approssimarsi dellamortedella madre riunisce nell ...
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Scrittore di lingua tedesca, nato a Rustschuk (Bulgaria) il 25 luglio 1905, premio Nobel 1981 per la letteratura. Di famiglia ebrea di radice sefardita, si è formato a Vienna, dove anche ha scritto o almeno [...] male del suo tempo e di constatare il dominio in esso dellamorte, facendo però sia nell'uno che nell'altro ambito la propria solo d'un incontro interumano, e dove la diversità dei singoli si è fatta quindi individualità esasperata all'estremo grado ...
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Mamleev, Jurij Vital´evič
Donatella Possamai
Scrittore russo, nato a Mosca nel 1931. Il padre, psichiatra, nel 1937 cadde vittima del terrore staliniano. Dopo essersi diplomato nel 1955 presso l'Istituto [...] che uccide compulsivamente nella speranza di penetrare il segreto dell'oltretomba attraverso l'anima della vittima e svelare così il mistero dellamorte. In M. le problematiche escatologiche dei personaggi si combinano con il naturalismo brutale ed ...
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Romanziere e critico indiano, nato a Peshawar il 12 dicembre 1905. Ha compiuto gli studi al Khalsa College (Amritsar), alla Punjab University (1921-24), all'University College di Londra (1926-29) e all'università [...] (con R. K. Narayan e R. Rao) uno dei maggiori scrittori indiani in lingua inglese del nostro secolo.
La dirittura morale e per il costante interrogarsi sul destino dell'uomo, sul mistero dellamorte e del creato − il 'discepolo ideale', l' ...
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VILLIERS de L'ISLE-ADAM, Philippe-Auguste-Mathias, conte di
Leonardo VITETTI
Scrittore francese, nato il 7 novembre 1838 a Saint-Brieuc (Bretagna), morto il 19 agosto 1889 a Parigi. La passione delle [...] troncato al primo volume (1862), né la pubblicazione dei drammi Elën (1865), Morgane (1866) lo facciano dalla vita, ma nell'amore vincono la tentazione, per il supremo desiderio dellamorte.
Ediz.: Le Œuvres complętes sono pubbl. a Parigi in voll. ...
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Poeta e scrittore tedesco, di lontana origine veronese, nato a Tölz (Alta Baviera) il 15 dicembre 1878. Figlio di un medico e medico egli stesso, il C., eccettuati il periodo della guerra mondiale (i cui [...] forza e fiducia nella vita che egli sa trarre dallo spettacolo dellamorte e della guerra in Rumänisches Tagebuch (1927), da quello dellamorte e delle sottili perturbazioni dei nervi e dello spirito negli anni del dopoguerra in Der Arzt Gion (1931 ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...