DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] spesso ossessivo, di accreditare una discendenza dalla famiglia deiDella Scala, signori di Verona; da essi quindi successivo, quando l'avversario di Rotterdam era ormai morto. Il tono dell'attacco questa volta appare più violento perché il ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] Fame, gli altri tre sopravvissero, ma nessuno di essi riusci a risollevare le sorti della famiglia o a vendicare la mortedei propri congiunti. Il D. ebbe anche quattro figlie: una, di cui non conosciamo il nome,sposò Giovanni Visconti;Gherardesca ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] nella donazione fatta dal marchese Bonifazio dei Lupi di Soragna alle monache dell'Arcella; infine nell'89 scrisse all'amico Guido del Palagio una epistola (l'unica in volgare) per consolarlo dellamorte del figlio.
Tramandataci da due Marciani ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] prove sono da collocare i distici In disciplinas et earum professores dei codici vaticani ott. lat. 1863, ff. 239r-241r (Künzle sollecitazione ambientale, non solo per la precocità dellamorte".
Della versione, più volte ristampata, sono noti i ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] alla pena capitale, che fu eseguita il 23 febbraio. Della loro morte è rimasta testimonianza nel racconto poetico e commovente del D., il quale in quanto membro della Compagnia dei neri, assistette l'amico Boscoli nelle sue ultime ore. Incerta ...
Leggi Tutto
DELLA LANA, Iacopo, detto il Laneo
Giancarlo Casnati
Nacque a Bologna, sicuramente dopo il 1278, da Uguccione di Filippo.
Il Gualandi rilevò la contemporanea presenza a Bologna fra il sec. XIII e il [...] . rivela nel suo commento d'aver notizia dei fatti e delle cose di Venezia e delle terre vicine, al punto da spingerci a ritenere l'altro, nella massiccia inserzione di brani dalla Monarchia.
Dellamorte del D. non conosciamo l'anno: sappiamo solo che ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] ) lasciò la città, dove fece ritorno dopo qualche mese, quando, alla morte di Sisto IV, eletto papa Innocenzo VIII, creatura deiDella Rovere, la situazione tornò a favore dei Colonna. In quell'occasione ricevette la visita del Poliziano, recatosi a ...
Leggi Tutto
DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] Ceffi una lettera in cui gli comunicava di aver deciso di ritirarsi nel monastero dei Servi per continuarvi fervidamente i suoi studi. Pare sia morto nel corso dell'anno successivo.
Fonti e Bibl.: Notizie di carattere biogr. sul D., sul padre e ...
Leggi Tutto
DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] è quello del romanzo d'appendice della fine del secolo scorso e dei primi del Novecento: su uno spazio pp. 123-32; G. Maver, Introd. a H. Sienkiewicz, Quo vadis?, Torino 1964, pp. IX-XXXII; A. Truffa, A. D. nel cinquantenario dellamorte, Asti 1965. ...
Leggi Tutto
DELLA BARBA, Zanobi
Paolo Veneziani
Nulla o quasi sappiamo di questo cantimbanco attivo a Firenze nel secondo decennio del Cinquecento, la cui sottoscrizione di editore, intesa l'espressione nel senso [...] marca tipografica, il dragone sormontato dalle iniziali, A A, dei loro nomi. Una marca editoriale del D. è stata ipoteticamente riconosciuta nello scudo gentilizio che appare nei Sonetti dellamorte, ma è più probabile che si tratti di una xilografia ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...