FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] ; e il carattere e l'opera dell'amico evocò nella circostanza dellamorte prematura (1926) in un memorabile articolo alla seconda Scienza nuova, è la via tenuta dal F. nel primo dei suoi studi vichiani (1940) che, con altri (sulla fortuna, la lingua ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] notizie che si ricavano dai carmi di G. e mostra come, a qualche decennio dalla mortedell'umanista, non si sapesse di lui quasi più nulla.
La lettera fissa l'origine dei genitori di G. ad Acquaviva, una località sul confine tra Città di Castello e ...
Leggi Tutto
CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] , alla Fabbrica di S. Pietro (Pastor, III, p. 737n. 1; Racioppi, p. XXXIII). In realtà, alla mortedei nipote Ludovico, ultimo rappresentante della famiglia, in virtù di un patto testamentario, stretto con Antonio Seggio e autenticato dalla firma di ...
Leggi Tutto
CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] ma sulla paternità di un paio di questi testi, di nessuno dei quali è conservato l'autografa e che sono in buona parte inediti, ricordo doloroso dellamorte prematura dell'amico: l'intrinsechezza col futuro fondatore della Congregazione camaldolese ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] della guerra con Venezia e poi dellamorte di Filippo Maria Visconti. Alcuni degli intervenuti parlano delle Età media, ibid., VIII (1905), suppl., p. 161; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secc. XIV e XV, I,Firenze 1905, pp. 136 ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] Vindelino da Spira.
Tre, infine, sono gli epitaffi. che D. scrisse rispettivamente in occasione dellamorte di una donna di nome Giulia, di quella del generale dei camaldolesi Girolamo da Uzzano (1390) e di quella del dottore in leggi Nicola Lapi.
Di ...
Leggi Tutto
CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] Congregazione dei Confini.
Poche sono le notizie che si hanno di lui per gli anni che vanno da questo periodo alla sua morte. Si sa che Innocenzo X lo fece presidente della giunta che aveva il compito di tradurre la Bibbia in arabo, anche se non ...
Leggi Tutto
FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] divulgazione di quanto l'amico aveva teorizzato prima dellamorte, avvenuta nel 1534, anno in cui però 26, 136, 138, 172 ss., 191, 211, 395; sull'ammissione al Collegio dei medici veronesi, O. Viana, L'atto di ammissione del F. al Collegio medico di ...
Leggi Tutto
FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] si concluse però con l'abbandono della città prima dello scadere dei due anni pattuiti della condotta (il 2 ott. 1468, Filelfo: due generazioni di umanisti, in F. Filelfo nel quinto centenario dellamorte, Padova 1986, pp. 515-527; L. Gualdo Rosa, Una ...
Leggi Tutto
FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] 'epoca), servendosi nella maggior parte dei casi dell'aiuto di letterati e politici influenti (si vedano a questo proposito i Diarii di M. Sanuto e il materiale raccolto da Lorenzi).
La F. ebbe tre fratelli: Girolamo, morto durante la peste del 1575 ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...