botanica C. di calore (o c. d’estate) Appassimento vistoso che si manifesta nelle piante, per lo più erbacee, nei giorni molto caldi e soleggiati d’estate, a causa di eccessiva traspirazione. C. di sole [...] (o solata o apoplessia) Disseccamento e morte quasi repentina di foglie e rami o di intere piante, determinati da disturbi del ricambio idrico sotto l’azione di temperature elevate, dell’insolazione e della siccità a cui specialmente le piante da ...
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Botanica
Lesione traumatica caratterizzata dalla soluzione di continuità nei tessuti esterni nelle piante. Le cause possono essere varie: animali fitofagi, gelo e disgelo (rottura delle radici superficiali, [...] della corteccia dei rami, cipollatura ecc.), il freddo, i venti, la grandine, i fulmini e infine l’azione dell’uomo (la battitura nella raccolta dellemorte. Ogni f. determina nei tessuti vivi una intensificata attività (in certi casi aumento della ...
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Derivato della pirimidina, detto anche anche malonilurea, contenente 3 atomi di ossigeno, con
Polvere cristallina, bianca, di sapore amaro; si comporta come un acido monobasico e si ottiene per condensazione [...] dell’acido b., ottenuti sostituendo gli atomi di idrogeno del carbonio in posizione 5 e usati come sonniferi. Fra i più importanti sono il barbital (due gruppi etilici, −C2H5, al posto dei ), seguiti spesso da morte; hanno importanza medico- ...
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Abnorme accumulo di liquido nell’interstizio dei tessuti. Se gli e. sono generalizzati si parla di anasarca. Tra i molteplici fattori che determinano o favoriscono la comparsa di e. hanno particolare [...] acuto e ipertensione liquorale. Nei tumori cerebrali della fossa cranica posteriore, l’e. può determinare rapidamente la morte, mediante l’impegno delle tonsille cerebellari e la compressione dei centri bulbari. E. polmonare acuto Grave quadro ...
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Anestesista e neonatologa statunitense ( Westfield, New Jersey, 1909 - New York 1974); ideatrice, presso lo Sloane Hospital for Women di New York, del cosiddetto Indice Apgar (1952), ovvero il Newborn [...] Columbia university (1973) per essersi distinta nelle conquiste scientifiche della medicina e a venti anni dalla morte l'emissione nel 1994 di un francobollo nella serie dei Great Americans.
Opere
A proposal for a new method of evaluation of the ...
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In patologia, forma di ipersensibilità dovuta a una speciale condizione immunitaria che si stabilisce nell’organismo per effetto di qualsiasi sostanza antigene che penetri in esso secondo determinate modalità. [...] è dovuta all’incontro a livello cellulare dell’antigene con anticorpi della classe IgE (reagine). La reazione antigene- sangue e del numero dei globuli bianchi), possono, dopo una brusca insorgenza, condurre rapidamente alla morte come pure regredire. ...
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Patologo e batteriologo italiano (Firenze 1874 - Lisbona 1971). Nel 1902, inviato dall'Inghilterra in Uganda, scoprì (1903) l'agente patogeno della malattia del sonno in un Trypanosoma, che egli chiamò [...] malattie tropicali a Roma; socio nazionale dei Lincei (1929) e accademico pontificio (1936). Nel 1946, dopo la proclamazione della Repubblica, aveva seguito il re Umberto II in esilio e ne fu ospite fino alla morte. In collaborazione con I. Jacono ha ...
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Alcaloide, C34H47O11N; si estrae dall’Aconitum napellus ed è un veleno potente (dose letale per l’uomo: da 1 a 4 mg), che agisce sul sistema nervoso periferico e sul sistema nervoso centrale. L’intossicazione [...] a. è caratterizzata da rallentamento dei battiti cardiaci, diminuzione della pressione arteriosa e rallentamento del ritmo respiratorio. Con dosi tossiche la morte avviene per paralisi cardiaca o respiratoria. La cura dell’avvelenamento è sintomatica ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] un lato alla durata e all'intensità dello stimolo e dall'altro alla diversa natura dei mediatori iniziali e di quelli che intervengono di questo tendono a fondersi attorno ad altri macrofagi morti, e la fusione dà origine alle cosiddette ''cellule ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...]
La specificità antigenica dei singoli cloni è alla base della teoria della selezione clonale, uno dei cardini dell'i. moderna, peptide del self riceverà un segnale che ne causa la morte (fig. 7). I linfociti T potenzialmente autoimmuni vengono in ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...