Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] sociale o dell'esistenza stessa e dei suoi inesorabili cicli.
È il caso di un mito tini dama (Papua-Nuova Guinea), che racconta come le donne, prive di sesso, concepivano un tempo per opera di spiriti della foresta e non conoscevano la morte sino al ...
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Fumo
Claudio Castellano
Silvia Franceschi
Comunemente utilizzato per designare sia l'atto sia l'abitudine di fumare, il termine, se non è accompagnato da altra determinazione, indica generalmente il [...] , nei paesi sviluppati il fumo a quella data provocava quasi 2 milioni di morti, l'80% circa delle quali nella popolazione maschile. Causa relativamente più importante di mortalità sia prima dei 70 anni (35%) sia dopo (19%), il fumo era, sempre nella ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] ordinaria, cioè la cattedra più importante dell'insegnamento medico, che tenne fino alla morte, con uno stipendio che il 27 febbr il dibattito dal tema specifico a quello più generale dei rapporti tra la nuova scienza e la filosofia aristotelica. ...
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La grande scienza. Epidemiologia
Paolo Vineis
Epidemiologia
L'epidemiologia è lo studio della distribuzione e dei determinanti della salute e della malattia nelle popolazioni. La semplice descrizione [...] sostanziale riduzione delle esposizioni menzionate porterebbe a una diminuzione del 20-30% dellemorti causate dalle che Hill ha proposto i suoi criteri per il riconoscimento dei nessi causali entro studi osservazionali, cioè non sperimentali (Tav ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] della sua vita li trascorse occupandosi di viticoltura e dell'educazione dei due morte non fu segnalata da nessuna notizia necrologica sulla stampa scientifica e che i manuali e le enciclopedie dell'Ottocento ignorassero le vicende fondamentali della ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] accuse imprudenti contro Crispi e Umberto I per l’occultamento dei documenti della resa di Makallé (Il Secolo, 28 marzo 1896). insistenti richieste di un nuovo manuale didattico.
Con la mortedella moglie, nel 1910, erano maturati i tempi per un ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] ; conservò, tuttavia, fino alla morte, il titolo di primario onorario dell'ospedale di S. Maria Nuova. -spinale epidemica, ibid.,LXX (1916), rendiconti delle Adunanze dell'Accademia medico-fisica fiorentina, adunanza dei 9 marzo 1916, pp. 172-181. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] mortalità ha avuto inizio nell'Ottocento, non solo grazie alla diminuzione della frequenza e della gravità delle crisi epidemiche acute, ma anche per la riduzione dei rischi di morte alle diverse età in periodi di 'normalità'. Tutto questo è avvenuto ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] esterna che a quella interna, come la forza delle pulsioni, il tipo dei meccanismi di difesa, il loro essere più o meno oggettuali specifiche. L'angoscia nasce dall'azione dell'istinto di morte contro i legami dell'lo con l'Eros ed è quindi, ...
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Testicolo
Gabriella Argentin
Franco Dondero
Il testicolo (dal latino testiculus, diminutivo di testis, propriamente "testimone" della virilità o dell'atto sessuale) è la gonade maschile nella quale [...] scroto e retrarsi da esso periodicamente. La ragione della discesa dei testicoli è tutt'altro che chiara: si ipotizza e permane fino alla morte in ogni cellula dell'organismo, perché fa parte del corredo cromosomico dell'individuo. Tuttavia, dal ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...