CALONIMO (Calonymos, Kalonymos), Calo
Juliana Hill Cotton
Terzo dei quattro figli maschi del "maestro" Davide Calonimo di Iacopo Meir, nacque intorno al 1480 e passò la gioventù e praticò medicina a [...] il giovane, il quale, già stabilito a Venezia, era parente dei Calonimo e nipote di Abramo de Balmes il vecchio, che era la data di morte del Calonimo.
Come già notava nel 1506 Pescennio Francesco Negro, il C. fu il terzo della famiglia a dedicarsi ...
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BATTINI, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara), ma non si conosce l'anno della sua nascita; il padre era medico e il B. seguì la professione paterna studiando medicina a Firenze, [...] 1800 (anche, con titolo modificato, in Atti della Acc. delle Scienze di Siena, detta dei Fisiocritici, VIII [1800], pp. 109-191; della malattia, appare oltremodo interessante la relazione del reperto autoptico eseguito venticinque ore dopo la morte ...
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CANELLA, Giuseppe Maria
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Nacque a Riva (Trento) il 5 ag. 1788 da Benigno, medico, e da Anna da Colò. Compiuti gli studi liceali a Innsbruck, s'iscrisse alla facoltà di medicina all'università di Landshut; [...] in 5 volumi fino al 1829, cessando, poi, dopo la sua morte.
Sono proprio queste due attività del C., di chirurgo plastico e di dei feriti. Il C. fu uno dei pionieri in tale campo, stimolando l'interesse dei medici e dei chirurghi allo studio della ...
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FERRARA, Alfio
Salvatore Vicario
Nacque a Trecastagni, in provincia di Catania, il 7 marzo 1777, uno dei dieci figli di Filadelfo e Genoveffa Motta. Tra i suoi fratelli furono l'abate Francesco, celebre [...] una interessante collezione delle più celebri medaglie della città, passata dopo la sua morte al fratello Francesco. appartenne a varie società scientifiche e fu membro del Collegio reale dei chirurghi di Londra. Morì a Parigi il 27 ott. 1829 ...
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PIPINO, Giacomo
Joël Chandelier
PIPINO, Giacomo. – Nacque a Brindisi probabilmente poco dopo la metà del Duecento. Nulla si sa delle sue origini familiari né della sua formazione; lo si è voluto ricollegare [...] alla omonima famiglia di vassalli e fedeli dei re angioini, l’esponente più noto della quale è un Giovanni Pipino conte di Altamura, morto nel 1357, ma non vi sono prove al riguardo.
Nelle fonti documentarie, Giacomo Pipino compare per la prima volta ...
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BORDA, Siro
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Nato a Pavia il 13 sett. 1764, studiò medicina nell'ateneo della sua città - allievo, tra gli altri, di S. A. Tissot - ove si laureò il 10 apr. 1784. Fu nominato ripetitore di materia [...] spirito della ricerca farmacologica dell'epoca, consistente nell'esigenza di conoscere le modificazioni dei Niccolò Paganini, ispirò la fantasia di F. Mariani, che alla sua morte compose in suo onore un epigramma. Il B. non volle lasciare alcuno ...
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CASTELLANI, Pier Nicola
Carlo Colombero
Vissuto tra il XV e il XVI secolo, non se ne conosce la data di nascita, né quella di morte. Nacque a Faenza, da Benedetto, di antica famiglia cittadina.
Secondo [...] Vieri.
Nel 522 il nome del C. compare fra quelli dei componenti l'ambasceria inviata da Faenza al papa Adriano VI G. Pardi, Lo Studio di Ferrara nei secoli XV e XVI, in Atti della Deputazione ferrarese di storia patria, XIV (1903), p. 150; E. Garin, ...
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BOLL, Franz Christian
Egisto Taccari
Nacque a Neubrandenburg (Germania) il 26 febbraio del 1849. Suo padre Franz Christian - erudito pastore evangelico - lo guidò nello studio del latino, del greco [...] delle R.Accad. dei Lincei, classe di sc. fis., mat. e nat., s. 3, 1 [1876-77], pp. 371-393), annunciò la scoperta, originata dagli studi condotti sull'occhio della rana, che la porpora retinica, osservabile in vivo per brevissimo tempo dopo la morte ...
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DE BONIS (Bonis), Giovanni Battista
Daniela Silvestri
Nacque a Pietragalla (Potenza) da antica famiglia patrizia di Acerenza, il 29 nov. 1699.
Compiuti gli studi secondari filosoficoletterari, si orientò [...] ed a scaldare la pelle, e dell'acqua calda, come causa della dilatazione dei vasi superficiali del sangue e del l Napoli lo stesso anno e sui rimedi atti ad arrestarla. Dopo la morte del suo unico figlio. Felice, avvenuta nel 1767, pubblicò un solo ...
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BOLOGNINI, Angelo
Giorgio Stabile
Nacque a Piove di Sacco, nel territorio padovano, intorno alla fine del XV sec. Alcuni biografi gli attribuirono come patria Bologna, sia per analogia con il cognome [...] e soprattutto la volontà di evitare la verbosità confusa e astratta dei medici accademici. Diviso in due parti, l'una teorica ( di senati e accademie. Non conosciamo l'anno della sua morte.
La mancanza d'una ingombrante trattazione teorica e l ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...