DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] consistette nell’esaminare il numero di cellule nervose della colonna spinale dei ratti per valutarne l’eventuale fluttuazione in base 123). Il periodo di clandestinità e la prematura morte di Vanzetti avvicinarono Dulbecco al giovane collega d’ ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] ordinaria, cioè la cattedra più importante dell'insegnamento medico, che tenne fino alla morte, con uno stipendio che il 27 febbr il dibattito dal tema specifico a quello più generale dei rapporti tra la nuova scienza e la filosofia aristotelica. ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] della sua vita li trascorse occupandosi di viticoltura e dell'educazione dei due morte non fu segnalata da nessuna notizia necrologica sulla stampa scientifica e che i manuali e le enciclopedie dell'Ottocento ignorassero le vicende fondamentali della ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] accuse imprudenti contro Crispi e Umberto I per l’occultamento dei documenti della resa di Makallé (Il Secolo, 28 marzo 1896). insistenti richieste di un nuovo manuale didattico.
Con la mortedella moglie, nel 1910, erano maturati i tempi per un ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] ; conservò, tuttavia, fino alla morte, il titolo di primario onorario dell'ospedale di S. Maria Nuova. -spinale epidemica, ibid.,LXX (1916), rendiconti delle Adunanze dell'Accademia medico-fisica fiorentina, adunanza dei 9 marzo 1916, pp. 172-181. ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] . 286), la presenza fra i suoi manoscritti di un'inedita traduzione dei Trattenimenti sopra la pluralità de' mondi tradotti in idioma italiano da A patologiche osservate e concluse che causa dellemorti erano un'ipertrofia e una dilatazione cardiaca ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] teorico che si teneva in un'aula della Sapienza, senza un istituto né letti. Alla morte del suo maestro Mazzoni, nel 1885, ricoverati e che era ricca di tutto quanto occorreva alla cura dei malati, alla didattica e alla ricerca.
Sia sul piano ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] de Physiol., XX [1923], pp. 331-39, Sulla tonicità dei muscoli intrinseci della laringe, in Arch. di fisiol., XXIII [1925], pp. 79 fisiologia umana, e a Padova rimarrà fino alla morte.
Nel periodo immediatamente successivo al primo conflitto mondiale ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] nello stesso anno, si contarono 60.000 morti).
L'I. lasciò memoria dell'esperienza acquisita durante l'epidemia nell'Informatione del di un'analisi a un tempo comparativa e distintiva dei diversi mali epidemici, consisteva nell'opinione che il ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] e razionali", protrattasi anche dopo la morte di Malpighi e relativa all'applicabilità dei teoremi fisico-matematici alla fisiologia, dunque alla validità del modello meccanicistico nell'ambito delle "scienze della vita", nel momento in cui Leibniz ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...