BUONAMICI, Giuseppe
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 19 febbraio 1846. La madre, figlia del cantante Ferdinando Ceccherini, lo iniziò agli studi musicali, che il B. proseguì dai sette ai diciotto [...] musicale di Firenze, posto che occupò sino alla morte avvenuta a Firenze il 18 marzo 1914.
Nell' 40, 93 s., 106; A. De Angelis, Le origini e il primo decennio dei Concerti alla Sala dell'Acc. di Santa Cecilia, II (1953), p. 19; G. Grove's Dict ...
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MARCHESI, Giulio
Marina Toffetti
Nacque probabilmente a Verona, come risulta dal frontespizio della sua prima opera, Canzonette a tre voci… libro primo (Venezia, G. Vincenti, 1586), presumibilmente [...] , si può supporre che la sua morte avvenne poco prima del 1613.
Delle due citate raccolte stampate del M., include anche libri fatti stampare da altri editori, ma presenti nel magazzino dei Tini), si trova indicato un libro di falsibordoni del M. a ...
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COMA, Annibale
Oscar Mischiati
Nacque a Mantova intorno al 1543. La notizia che il C. fosse originario di Carpi, riferita da alcuni repertori, è erronea e fu già confutata dallo Spinelli. Nel frontespizio [...] la breve interruzione dell'inverno 1576-77, durante il quale prestò servizio alla corte dei Gonzaga.
Nel gennaio maggio 1585 (cioè nove giorni dopo la data della dedica stessa).
Si ignorano data e luogo di morte del Coma.
Fonti e Bibl.: Bologna, Bibl. ...
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GIULIANI, Giovanni Francesco
Lucia Rosei
Nato intorno al 1760 a Livorno, compì gli studi musicali a Firenze sotto la guida di P. Nardini per il violino e di B. Felici per il contrappunto. In breve tempo [...] anni di vita del compositore, né sulla data della sua morte, che viene comunemente fissata dopo il 1818.
La Gesch. und Gegenwart, XVI, coll. 476 s.; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisiti, Le biografie, III, p. 217; C. Sartori, Diz. degli ...
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GOITRE, Roberto
Monica Carletti
Nacque a Torino il 26 nov. 1927 da Mario e Irene Benso. Dotato di un istinto musicale precoce, intraprese da bambino lo studio della musica. Conseguita la maturità classica [...] Critico deciso della scarsa attenzione prestata dalla scuola italiana all'insegnamento della musica e dei metodi didattici didattica musicale e canto corale La Cartellina, che diresse fino alla morte e che gli sopravvisse.
Il G. morì a Piacenza il 17 ...
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LAMBERTINI (Lamberti), Giovan Tomaso
Roberto Cascio
Nacque a Bologna agli inizi di dicembre del 1531.
La data di nascita di questo sacerdote e compositore, in mancanza di sicuri riscontri documentali, [...] il L. divenne "mansionario" (coadiutore dei canonici durante le funzioni liturgiche) della basilica di S. Petronio, ruolo codice di canto gregoriano.
Sono sconosciuti luogo e data di morte del Lambertini.
Del L. rimangono due opere a stampa ...
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PASINI, Stefano
Marco Bizzarini
PASINI (Pasino), Stefano. – Nacque a Brescia, probabilmente intorno al 1599; suo zio materno fu il rinomato compositore Giovanni Ghizzolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
Varie [...] sogliono fare diversi animali brutti (Venezia 1679).
A seconda dei componimenti sono prescritti organici per archi (due violini, « Pasini. Si presume che sia morto a Lonato.
Compositore assai poco noto al di là dell’ambito locale, Pasini ben s ...
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CANNICCIARI, Pompeo
Maria Caraci
Nacque nel 1670 a Roma, dove compì gli studi musicali; all'età di sedici anni cominciò a comporre e, affermatosi assai giovane come valente polifonista, dal 1694 al [...] di S. Maria Maggiore, presso la quale rimase sino alla morte avvenuta il 29 dic. 1744.Dedito con impegno quotidiano ed assiduo un ruolo importante nella vita musicale romana. Fu membro della Congregazione dei musicisti di S. Cecilia e, nel 1698 e nel ...
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CERCIÀ (Cerciano), Domenico
Lorenzo Tozzi
Nacque verso il 1770 (per il Manferrari 1768) a Napoli. Se è vero quanto riferisce il Fétis (annotazione per altro non confermata dal Florimo), sarebbe stato [...] Si tratta dell'ultima opera del C. di cui si abbia notizia e si può quindi desumere che la sua morte sia avvenuta Corpus Domini del 1829; La disfatta dei Mori in Valenza, cantata (eseguita in occasione della stessa festa probabilmente in un altro ...
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BASSI, Calisto
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Nacque a Cremona all'inizio del sec. XIX, da Nicola, cantante buffo napoletano. Il B. appartiene alla folta schiera di librettisti di facile vena tanto necessari al teatro d'opera [...] poetici non riscuotessero l'approvazione dei severi critici milanesi, tanto è , 13 nov. 1828; con il titolo La morte di Malek-Adel, Roma, Teatro Apollo, 6 Per quest'opera Donizetti si era servito della musica del Poliuto che, composto sul libretto ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...