ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] Gaeta, poi a Napoli, al cui Regno apparteneva una parte della sua diocesi. Morto Pio VI il 29 ag. 1799, prigioniero a Valenza in Francia München 1933, pp. 19, 22, 480; L. von Pastor, Storia dei Papi, XVI, 3, Roma 1934, vedi Indice; E.Carusi, Lettere ...
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GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] a Cesena, a Roma e a Firenze. Qui, in ottobre, venne colto dalla notizia della simultanea mortedei granduchi Francesco e Bianca; sicuro della altrettanto rapida successione del cardinale Ferdinando e conscio di non avere più protezioni, ritenne ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] Il Servo di Dio don L.M. P. a cinquant’anni dalla sua morte, 1886-1936, Bergamo 1936; E. Federici, Don L. P.: «il cenciaiolo della carità», Bergamo 1957; B. Belotti, Storia di Bergamo e dei bergamaschi, I-V, Bergamo 1959; A Pesenti, I preti del Sacro ...
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BONIFACIO
Paolo Bertolini
Vescovo di Reggio in Calabria succeduto, non sappiamo in quale anno, a un Lucio, pontificò tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le scarse notizie a lui relative [...] per lo scadimento della popolazione e per la morte di tutti gli ecclesiastici, sacerdoti o chierici, residenti in quella diocesi, Gregorio I, preoccupato soprattutto delle nefaste conseguenze che avrebbe avuto sulla comunità dei fedeli rimasti un ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] che gli fece prendere l'abito di oblato. Sopravvenuta la mortedella madre, i familiari non poterono più mantenerlo e, a quattordici eccedevano in durezza. Il suo generalato rafforzò il ruolo dei cappuccini nei paesi di lingua tedesca e avviò - per ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] favore presso l'imperatore. In occasione della Dieta dei principi elettori del 1636 inviò un agente morte del fratello, Vittorio Gaudenzio, che ebbe come unica discendente Filiberta (1627-49), il M. rimase l'ultimo rappresentante del suo ramo della ...
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FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] 46, 352.38, 665.34). Dei suoi interessi letterari è anche testimonianza il catalogo della ricca biblioteca privata, purtroppo alienata in blocco dagli eredi dopo la sua morte, nell'agosto 1804.
Il crollo della Repubblica di Venezia colpì duramente il ...
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LONATI (Lunati, da Lunà), Bernardino
Marco Pellegrini
Nacque a Pavia nel 1451 o 1452 da Filippina Beccaria e da Antonio, miles auratus, importante condottiero dell'esercito visconteo che parteggiò per [...] inviato a Napoli per adoperarsi per la cessazione della guerra dei baroni; nel luglio 1487 venne mandato a Milano sua morte, lo ricordò come "cardinale dependente in tutto da Ascanio".
Ubbidendo ai suoi doveri di patrono, al momento della promozione ...
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BENIGNI, Umberto
Pietro Scoppola
Nato a Perugia il 30 marzo 1862, studiò nel seminario perugino e ricevette gli ordini sacerdotali il 20 dic. 1884. Nel 1885 pubblicò in Perugia l'opuscolo Arabia primitiva [...] ., in difesa della politica agraria dei papi e della Curia romana. dello stesso anno, era stata severamente biasimata dal nunzio apostolico di Baviera, mons. A. Fruhwirth, cessò alla fine del 1912.
Più forte si fece l'opposizione al B dopo la morte ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] se, negli ultimi anni di regno, Federico II si lamentò dell'ostilità dei Domenicani, non sono testimoniati casi di condanne a morte di membri dell'Ordine come nemici dell'Impero e istigatori al tradimento, condanne che colpirono invece alcuni Minori ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...