BUSSOLARI, Giacomo (Iacopo)
Carlos Alonso
Nacque a Pavia da umile famiglia agli inizi del sec. XIV. Intorno al 1328 - stando a quanto si può desumere dal Villani - entrò nel convento cittadino degli [...] i Visconti. I Pavesi, esortati dal B., condannarono a morte molti dei loro sostenitori, e rasero al suolo le loro abitazioni.
Sbarazzatosi dell'opposizione interna e vittorioso sui nemici esterni della città, il B. poté dedicarsi per quasi due anni ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] la sua morte, i cattolici australiani vollero finanziare la costruzione nel seminario di Manly della "Cardinal '25, decise la soppressione dei crediti per l'ambasciata presso la S. Sede, ottenendo anche il voto favorevole della Camera. L'azione del C ...
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ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] Italia, venne relegato a Bologna, dove restò fino alla morte di Clemente XI (1721).
Con l'avvento di Innocenzo le principali Congregazioni: dei Vescovi e dei Regolari, del Concilio tridentino, della Sacra Consulta, della Visitazione Apostolica e di ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] solo anno, dell'insegnamento di teologia dogmatica presso il seminario reatino.
In quello stesso periodo, morto il padre, materia del dominio, del possesso, delle usucapioni, delle servitù, delle restituzioni, dei contratti ecc.), De legibus, De ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] fino al 1855. Il 9 dicembre 1849 Pantaleo vestì l’abito dei frati minori riformati prendendo il nome di Giovan Vito. Dopo aver era a Marsala nella chiesa della Madonna della Cava quando Garibaldi lanciò il motto: ‘o Roma o morte!’; ad agosto era a ...
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CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] ritirò quindi a Firenze, da dove il 19 settembre 1678 arrivò in Curia la notizia della sua morte "in Balneis S. Cassiani".
Venne sepolto a Firenze nella chiesa dei carmelitani, nella cappella di S. Andrea Corsinì suo avo. Il nipote Clemente XII gli ...
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Anacleto/Cleto, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi romani fornita da Ireneo di Lione il successore di Lino e predecessore di Clemente è A. ('ΑνέγκλητοϚ). Eusebio di Cesarea conferma [...] stato sepolto nel cimitero vaticano presso l'apostolo alla data del 26 aprile: alla sua morte sarebbero seguiti venti giorni di vacanza dell'episcopato. Il numero dei venticinque presbiteri ordinati da Cleto è forse da mettersi in rapporto con quello ...
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DE ANGELIS (d'Angelo, di Angelo), Girolamo
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) nell'anno 1567 o nel 1568, come si può desumere, in mancanza dell'atto di battesimo. dalla dichiarazione [...] di un fratello maggiore, Pietro, gesuita anch'egli, morto giovane.
Presentata ben presto domanda per essere inviato come volta a Roma nel 1624, è la prima, dettagliata descrizione dell'isola e dei suoi abitanti, scritta da un occidentale. Il D. aveva ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] ; ma la morte lo colse nell'autunno del 1202, prima ancora che avesse potuto intraprendere un'azione sistematica di recupero dei beni della Corona.
Fonti e Bibl.: Napoli, Bibl. naz., Fondo S.Martino, cod. 101: G. Bolvito, Registro primo delle cose ...
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ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] il presule e la casata canossiana, ormai rappresentata dopo la morte di Goffredo il Barbuto (21 dic. 1069) da Beatrice e 167-171; V. A. Sordi, Cenni biogr. delle dignità e dei canonici della mantovana Chiesa assunti all'episcopato, Mantova 1850, pp. ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...