BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] . La dea Tiche ha acquistato importanza all'epoca ellenistica - a detrimento di Giove e degli deidell'Olimpo - in ragione degli sconvolgimenti politici conseguenti alla morte di Alessandro Magno. La si rappresenta allora ritta su una sfera, o con il ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] studi al liceo Genovesi. Nel 1883 si trasferiva a Roma nella casa dello zio Silvio Spaventa, divenuto tutore suo e dei fratello Alfonso, dopo la mortedei genitori e della sorella nel terremoto di Casamicciola di quell'anno. Si iscrisse alla facoltà ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] di due mesi, tornando a Roma solo alla fine del febbraio 1516. Qui ricevette la notizia dellamorte di Giuliano, uno dei due punti di riferimento della politica nepotistica del papa, e assistette alla campagna contro il duca d'Urbino.
I suoi dispacci ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] " il C., "il quale, partito con 100 mille et più dei migliori combattenti sia stato rotto da' christiani con perdita di tutta la son partito...et più non vi ho visto. Desideria...prima dellamorte vederve ...si voi amati me come io amo voi, cercati ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] ripresi i lavori di edificazione della cappella Trivulzio (in conseguenza della vittoria dei Francesi a Marignano nel 1515) a opera di Bramantino, lavori che si sarebbero però nuovamente interrotti a causa dellamorte del maresciallo, avvenuta a ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] ritornò per questa occasione, certo per un discreto omaggio al papa, ai temi di archeologia sacra dei primi anni dell'Accademia (Sul preside della Siria al tempo dellamorte di N. S. Gesù Cristo, in Oeuvres, V, pp. 77-94). Nello stesso anno gli fu ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] soggiorno più impegnativo F. dovette compiere nel dicembre dello stesso anno, dopo la morte di Pio IV, per partecipare, in compagnia sempre del Niccolini, al conclave, conclusosi con la sconfitta dei candidati medicei e con l'elezione al pontificato ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] del 3 luglio, che include fra le quattro direzioni generali quella della sanità legge del 14 luglio, che formalizza la stretta dipendenza dei prefetti dal governo), è incaricato dal re, dopo la morte di Depretis (29 luglio), di assumere (primo fra i ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] dellamorte e un trionfo della vita che si realizza nell'esaltazione di valori mondani, degli istinti e della ma in ciò appunto è il suo merito, di non rivolgersi all'acquisto dei beni caduchi, sì all'eterno e al divino; i teologi la giudicano ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] Roma 1708, pp. 268, 288; A. Adami, Osservazioni per ben regolare il coro dei cantori della Cappella pontificia, Roma 1711, p. 209; G. M. Crescimbeni, A. C., in Notizie istoriche degli Arcadi morti, I, Roma 1720, pp. 250 ss.; J. G. Walther, A. C., in ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...