JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] come intagliatore di matrici nella Zecca di Parigi o direttore della Zecca di Tours, a Magonza perché si impadronisse dei segreti del nuovo metodo di fabbricazione dei libri. La morte di Carlo VII (22 luglio 1461) e lo scarso interesse ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] in Sicilia. Qui, per la morte del padre e del fratello maggiore Raimondo, l'A. si trovò a capo della famiglia e di un cospicuo di far trapelare per suo mezzo certe particolarità dei punti di vista della Segreteria (sul viaggio di Pio VII in Francia ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] purezza dei rapporti con Cristina, Alessandro VII intervenne più volte a raccomandargli prudenza.
Questa relazione fu tutt'altro che un episodio nella vita della regina e del cardinale: durò più di un trentennio, sino alla morte quasi contemporanea ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] , sul piano economico, sociale e morale, della differenziazione dei criteri di gestione fra aziende similari". L a condizionarli anche dopo la morte di Mattei, avvenuta il 27 ott. 1962. Il B. offrì allora la presidenza dell'ENI prima a P. Sette ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] la cui autonomia il D. difendeva. Nel dibattito scientifico dei tempo si impose per le originali posizioni sul rapporto sua decisa, solitaria opposizione alla introduzione della pena di morte, manifestata nella commissione parlamentare per la ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] si svolse in tre fasi, prima con l’intervento dei cardinali dell’Inquisizione, poi con una Commissione particolare di nomina all’Indice tutte le sue opere a stampa, tranne le poesie.
Alla morte di Innocenzo XI, nel 1689, fu eletto papa con il nome di ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] colpito da una angina pectoris che, mal curata, lo condusse a morte prematura – e i tentativi di applicarsi a un organico piano di la pubblicazione di tre volumi di Atti della commissione per lo studio dei problemi del lavoro e creò il Centro ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] , di cui ebbe la direzione dal '58. Vincitore del premio nazionale dei Lincei per il '54, fu preside della facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma dal 1º nov. '55 alla morte.
Nella tesi di laurea, discussa con F. Brandileone e poi rifusa ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] , in Per Cesare Baronio. Scritti vari nelterzo centenario della sua morte, Roma 1911, pp. 323-329; poi in appariva carente sotto il profilo dell'inquadramento sistematico ed unitario dei dati e quello della loro interpretazione.
Secondo il programma ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] nel convento nel quale solo pochi giorni dopo doveva trovare la morte. Giovanni II gli fece l'onore di concedergli la propria e in tale veste confermava gli statuti dei mercanti di panni e dell'arte della lana. Lasciata la carica capitolina, nella ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...