FARSETTI, Andrea
Maria Pia Paoli
Nacque a Massa di Lunigiana il 30 nov. 1655 da Cosimo e Margherita Capassini.
La famiglia era originaria di Luni: sulla fine della città e sugli spostamenti dei Farsetti [...] Granducato di Toscana, costituiscono il tratto comune dei componenti della famiglia Farsetti a partire dalla seconda metà del Firenze, alla morte di questo, nell'estate del 1714, il F. fu nominato nel testamento come protettore della celebre libreria ...
Leggi Tutto
CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] Da quell'epoca fino alla sua morte il C. fu maestro razionale e consigliere dei re angioini, di Carlo II . 4, 19, 72, 244; G. M. Monti, L'età angioina, in Storia della università di Napoli, Napoli 1924, p. 82; E. Baluze, Vitae paparum Avenionensium, a ...
Leggi Tutto
COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] e l'indomani gli veniva comminato il bando da tutti i luoghi dello Stato, sia di terra sia di mare, con una taglia di chiedere informazioni sull'infame a chi volesse.
La morte del C. rese inutili i desideri dei concittadini, e il 3 dic. 1449 il Senato ...
Leggi Tutto
MICHITELLI, Biagio
Elvio Ciferri
– Nacque a Forcella di Teramo l’11 sett. 1759 da Giovanni Nicola, discendente da una famiglia polacca stabilitasi a Teramo nel XV secolo, e da Francesca dei baroni Salvatori. [...] Giuseppe e vi morì il 4 maggio 1833.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Avellino, Stato civile, I 216: Registro deimortidell’anno 1833, atto 124; M. Torcia, Lettera al sig. don B. M. regio assessore nella piazza di Longone, in Giornale letterario ...
Leggi Tutto
DONNORSO, Sergio (Sergius de Ursone, Sergius Ursonis, Sergius de domino Ursone, Sergius domini Ursonis)
Andrea Romano
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XIII da nobile famiglia (dalla quale prende [...] professore nello Studio partenopeo, avvocato fiscale e dei poveri e giudice della Regia Gran Corte fra Due e Trecento). numerosi documenti della prima metà del sec. XIV, della sua vita non conosciamo molto. Incerta è anche la data di morte da ...
Leggi Tutto
CAIMI (Caymo, Caimo), Marco Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano, probabilmente poco dopo il 1500, da Pier Paolo, gentiluomo milanese distintosi per virtù militari nelle corti dei Gonzaga e di Ludovico [...] fino a dirlo suo "collega di sacerdozio". Nel 1534, alla morte del padre, il C. fece probabilmente ritorno a Milano, ma Milano, poiché in quell'anno fu accolto nel Collegio dei giureconsulti della città. Nel 1548 ottenne una cattedra di iuscivile a ...
Leggi Tutto
MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] dei quattro notai destinati all'ufficio del giudice penale. Dovette però interrompere gli studi di diritto per la morte , I Libri di famiglia dei Mamellini, notai bolognesi (XV-XVI secc.), in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] notizia che le fonti ci forniscono su E.; si ignora la data della sua morte.
Né può esserci d'aiuto, per ulteriori dati biografici, l'unica sussistesse il rischio di compromettere la salute spirituale dei laici. Una posizione, questa, che nella sua ...
Leggi Tutto
BANDELLI, Bandello
Roberto Abbondanza
Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV, da Michele, di famiglia lucchese di elevata condizione. Nel 1372 intraprese gli studi di diritto canonico [...] senza titolare. E il 19 settembre dell'anno seguente, allorché volle rinforzare le file dei suoi fedeli messe in crisi dallo scisma il B. morì a Costanza. Alcuni autori collocano la sua morte nel 1417, l'Eubel nell'ottobre 1416. Fu sepolto a ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Francesco
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1536, da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu mercante come i fratelli Giuseppe, Bernardino e Lazzaro; ma, mentre costoro fecero lunghi soggiorni all'estero [...] morte del padre, avvenuta prima del 1567. Nel 1560 sposò Caterina Diodati, che gli portò in dote 2000 scudi. Nel 1561 si occupò della 'è però incertezza sui dati biogr. dell'A. e dell'omonimo A. F. di Iacopo); Inventario dei R. Arch. di Stato di Lucca ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...