LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] essere assorbito in maniera indolore all'interno del nuovo ambiente curiale.
Morto Gregorio XV l'8 luglio 1623, il LUDOVISI, Ludovico fu uno dei protagonisti delle complesse manovre che caratterizzarono il lungo conclave apertosi qualche giorno dopo ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] al cardinale Ippolito, appassionato di astronomia, a cui aveva dedicato una Parafrasi dei tre libri delle meteore di Aristotele precedentemente composta; in effetti dopo la morte del cardinale non si occupò più di astronomia né riprese in mano l ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] più che il marchese nel suo testamento, redatto il giorno stesso dellamorte. aveva dichiarato l'E. suo erede. Così, il 28 epistolari con i più aperti umanisti del suo tempo, alcuni dei quali conosciuti durante le sessioni del concilio del 1438: tra ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] il lavoro e che l'anno successivo sarebbe morto combattendo per l'indipendenza religiosa e politica dei Paesi Bassi.
"Il trattato, costruito sulla base di un largo impiego della storia e della precettistica politica, rappresentava un notevole salto ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] IX 31, cc. 83r-84r.
9) Oliva. È questo il più ampio dei trattati "minori" di B., e tratta dei privilegi e delle conferme, tanto ecclesiastiche quanto laiche. Composto prima dellamorte di Filippo di Svevia (1208), e probabilmente intorno al 1199, il ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] , la situazione peggiorò ancora dopo la morte del sovrano.
Con la reggenza di Filippo d'Orléans, infatti, la posizione della corte nella controversia religiosa fu completamente rovesciata, al punto che uno dei primi atti di governo del reggente fu ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] 1869, cioè fino a qualche mese prima dellamorte.
In questi Discorsi il C. faceva annualmente il punto della situazione dell'agricoltura nello Stato pontificio e nel resto dell'Italia. La competenza dei compilatore, l'uso di dati statistici ufficiali ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] un viaggio a Vienna. Dopo un'interruzione dovuta all'arrivo dei Francesi, poté riprendere le sue attività al ritorno degli Austriaci L. C., Milano 1930; V. Brosio, Nel primo centenario dellamorte del marchese L. C., in Emporium, LXXVIII (1933), pp. ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] del Le Bras - non furono aggiunte. Il rifacimento, senz'altro uno dei primi la v* di B., che fu compiuto dopo il 1234, ori lavoro, cadde fra il 1234, anzi fra il 1236 (data presunta dellamorte di Tancredi) e il 1243. Non vi sono infatti citate le ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] 1 - 2, 4, 39) che rimase interrotta a causa dellamorte del C. e si conserva manoscritta nella Biblioteca del Collegio di clamorosamente. Da ricordare infine che il C. curò l'edizione dei Consilia di Paolo di Castro stampata a Padova nell'aprile del ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...