BELMOSTO, Antonio
Giovanni Zarrilli
Nacque intorno al 1540, presumibilmente in Corsica, forse a Bastia, sebbene le fonti lo dicano genovese: era infatti figlio primogenito di Luigi, appartenente a una [...] morte del B., avvenuta nel 1599 o nel 1600.
Eredi del B. furono i suoi fratelli Agostino e Ottavio, ai quali la Camera della (ibid., p. 273). Ma le conclusioni della Camera furono assai diverse da quelle dei due eredi; essa infatti dichiarò di non ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] , in base alla legge di contabilità del 1923, gli ordinamenti contabili dei ministeri. Nel 1926 il C., che era stato posto fuori ruolo a Montepulciano ove risiedette fino alla morte. Nell'ultimo decennio della sua vita si dedicò principalmente all' ...
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BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] la produzione anche nell'Italia meridionale. Al momento della sua morte i figli Ermete (1887-1974) e Felice ( contribuì anche (poiché il B. non aveva eredi) l'ingresso nell'azienda dei giovani figli di Felice, e cioè Giansandro (n. 1923), Aldo (n. ...
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DEL MEDICO, Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Carrara il 2 apr. 1705 da Francesco e da Francesca Staffetti (cfr. albero genealogico in Carrara, Accademia di belle arti, Archivio Del Medico, Nobili [...] ottobre, si era intanto impegnato a procurare per il transetto destro della chiesa dei Ss. Severino e Sossio quattro statue (cfr. nota del 26 risulta da carte d'archivio relative a Caserta, alla sua morte, avvenuta a Napoli il 16 apr. 1776 (Carrara, ...
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BALBANI, Agostino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Giovanni e da Gianna Cenami il 2 ott. 1482. Nella prima giovinezza aveva manifestato l'intenzione di dedicarsi al sacerdozio. La morte del padre, avvenuta [...] delle scuole di Lucca per l'anno seguente.
Morì improvvisamente nel febbraio 1534. Quell'anno, dopo la morte 165; reg. 36, f.276; Ibid., Anziani al tempo della libertà, vol. 766, Cronologia dei signori della Ecc.ma Rep. di Lucca dall'anno 1369 fino a ...
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PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio
Ezio Ritrovato
PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio. – Nacquero entrambi a Bari, da Beniamino, armatore e poi comandante di velieri, e da Teresa Volpe, figlia di un armatore [...] . Fino agli ultimi anni di vita, la presenza dei Petruzzelli nel foyer e nei corridoi del Politeama fu : autenticità del testamento di O. P. a seguito della prova testimoniale, s.l., [1933]; La morte di A. P., in Gazzetta del Mezzogiorno, 3 ...
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FRANCINI, Ippolito, detto il Tordo
Chiara Stefani
, detto il Tordo. Nacque a Firenze il 14 sett. 1593 da Agostino di Pasquino e da Maria Ginevra di Pietro Mariani.
Il padre lavorava nelle botteghe [...] autonoma del F. all'interno delle botteghe della Reale Galleria. Infatti, dal 1618 le liste dei lavoranti menzionano una "bottega di occhi di Ferdinando II. Quasi un secolo dopo la sua morte, egli è ricordato ancora dal Bechi come "famigliare del ...
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PETTINARI, Admeto
Elisabetta Loche
PETTINARI, Admeto. – Nacque il 28 agosto 1891 a Pra (oggi parte del Comune di Genova) da Guglielmo, capostazione delle Ferrovie dello Stato, e da Aldemira Zitelli, [...] riforma dei depositi e dei conti correnti); quando lasciò la carica, il 23 aprile 1974, fu nominato presidente onorario.
Due gravi lutti funestarono quei suoi anni: la morte, nel giugno 1955, del fratello Guglielmo, anch’egli dipendente della Banca ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] che la valle del Liri fu chiamata dai contemporanei valle delle industrie.
Alla morte del padre, nel 1858, il L. ereditò, oltre problemi vi furono anche gli effetti della pubblicazione dei risultati dell'Inchiesta sulle condizioni degli operai nelle ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] instaurato nei mesi precedenti e al ritorno della maggior parte dei nobili dalle località dove si erano rifugiati. Visconti (Pisa, Siena, Sarzana) erano passati alla sua morte al figlio naturale Gabriele Maria che, sentendosi minacciato dai ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...