MAJORANA, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 23 sett. 1863 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fratello di Angelo e Quirino. Dopo un brillante percorso di studi, condotto in parte [...] nova e alla sua morte lasciò una vasta produzione poetica, eminentemente lirica. Membro della Deputazione di storia scienza delle finanze. Alla statistica, che egli definiva "lo studio quantitativo delle cose o dei fatti", dedicò alcuni dei suoi ...
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BERTOLINI, Angelo
Giovanni Ancona
Nacque a Zara il 21 nov. 1860 da Gian Carmelo, ingegnere originario di Venezia, e da Carolina Fontegna, nobile dalmata. Nel 1883, appena laureato presso la scuola superiore [...] al 1895 trovasi nella quarta pagina di copertina dei saggio del B., La vita e il pensiero di F. Ferrara, Bari 1895. Si vedano inoltre: La morte del prof. A. B.,in Bollettino della Camera di commercio e industria della Prov. di Bari, ottobre 1924, pp ...
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FRESCOBALDI, Battista
Michele Luzzati
Uomo d'affari fiorentino, nacque intorno alla metà del sec. XV da cospicua famiglia di banchieri e mercanti.
Appartenenti ai magnati, i Frescobaldi, a onta delle [...] innalzando il vessillo del popolo. Furono tutti condannati a morte.
Il 6 giugno il F. venne impiccato, insieme informare tutti i suoi corrispondenti stranieri della fallita congiura e dell'esecuzione dei suoi capi, attribuendo le maggiori colpe ...
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GERLI (de Gierlis, de Gerlis, Gierla, Gerla, Gerula), Leonardo
Arnaldo Ganda
Nacque, quasi sicuramente a Pavia, da Guido e da Bignina Peretizzi. Mancano notizie certe sulla data di nascita, da situare [...] dei patti intercorsi con Francesco Girardenghi (27 ottobre dello stesso anno), doveva conoscere bene, benché fosse privo della hanno notizie del G. posteriori al 24 luglio 1498. La morte avvenne prima del 22 maggio 1500, quando Alberto Capitani de ...
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PISANI, Emanuele
Stefano Coronella
PISANI (Pisana), Emanuele (Emmanuele). – Nacque a Modica, in provincia di Ragusa, il 28 maggio 1846, figlio unico di Ferdinando e di Grazia Migliorisi.
Registrato [...] alla direzione l’anno successivo, in seguito alla mortedella madre, che contribuì ad alimentare in Pisani una crisi virtù del r.d. 622 del 2 ottobre (in Raccolta Ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d’Italia, parte principale, IV, Roma 1891 ...
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CINI, Giovanni Cosimo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 23 febbr. 1840 da Bartolomeo e da Nerina Tighe. Nel 1855 entrò, per concessione granducale, nella R. Scuola di marina di Genova, da cui [...] al '26, fu uno dei promotori dell'intervento della società nella costruzione dell'impianto del Brasimone nell'Appennino tosco delle Meridionali, il C. mantenne però, sino alla morte, la presidenza del consiglio di amministrazione dello Stabilimento ...
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FREDI, Carlo
Teresa Megale
Nacque a Padova in data non precisata, collocabile intorno agli inizi della seconda metà del sec. XVI, da Fiorenzo Antonio.
Gli inizi della sua carriera teatrale rimangono [...] nella vita privata. Flaminio, l'unico figlio maschio, risulta morto sin dal 1599; Florinda, andata in sposa all'attore 1615; nel testamento scelse come luogo della sepoltura la chiesa della Pietà dei Figlioli Turchini.
L'apertura del testamento fece ...
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BONANOME, Pietro Cesare
Bruno Caizzi
Nacque nella prima metà del sec. XVIII, in una famiglia originaria di un villaggio della montagna che sovrasta Bellagio.
Secondo il consigliere De la Tour, che nel [...] visitò il De la Tour nel 1767 (un anno dopo la morte del B.), l'impresa comasca era in pieno rigoglio. Essa di Pietro Caligari con il concorso di Giacomo Mainoni e della fabbrica di seterie dei fermieri generali di Mantova.
Due anni dopo la visita del ...
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LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] contrastato, continuamente minacciato dai baroni dell'Oltremonte, uno dei quali, Arrigo Della Rocca, nel 1372-73 era signoria di Genova in cambio dell'abolizione del regime popolare instaurato dal Boccanegra. La morte del conte, avvenuta nel marzo ...
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FINI (Fin, di Fino), Tommaso (Massino, Macy)
Michele Luzzati
Testimoniato per la prima volta il 14 marzo 1300 a Parigi quando prestava a un anno 120 libbre tornesi ad un gruppo di senesi residenti nella [...] nel 1321. Non è nota la data della sua morte.
Il fratello Bartolomeo (o Meo, o Bartalotto) risulta associato al F. e all'altro fratello Filippo in un'operazione di cambio stipulata a Parigi il 25 apr. 1303. Socio dei Gallerani almeno dal 16 ag. 1303 ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...