BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] che il B. manifestò poi costantemente per il ricorso alle fonti del pensiero dei classici.
~ A del B. che J. A. De Thou lasciò scritto la lettera scritta a Domenico Venier in occasione dellamorte del grande cardinale veneziano.
Nel 1537 il B ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] invece dedicato un altro componimento della raccolta, composto in occasione dellamorte di questo, avvenuta probabilmente nel di errori. Il L. stesso si dichiarò conscio dei limiti dell'opera nell'introduzione al Commento all'Eneide pubblicato nel ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] cfr. ibid., p. 304), il manzoniano coro dellamorte di Ermengarda veniva citato come un esempio di nobile ancor oggi valido, degli usi e della vita della Roma ottocentesca, si compiaceva della fede popolare dei Romani che li fa fedeli alla Chiesa, ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] suoi contemporanei. Per di più l'attuale sistemazione delle lettere è dovuta, anch'essa, alle cure del figlio Pier Candido, il quale, raccogliendo le missive dei padre a trent'anni di distanza dalla sua morte, si trovò in non poche difficoltà non ...
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Fantascienza
Darko Suvin
Introduzione
La diffusione della fantascienza è nettamente cresciuta in alcune delle principali nazioni industriali negli ultimi 100-125 anni, anche se con alti e bassi locali [...] forse ancora più indicativo il fatto che la maggioranza dei lettori adulti di fantascienza abbia un livello di istruzione universitario riduce tutti i suoi orizzonti alla monotonia dellaMorte. Il tempo della fantascienza è allora ridotto a uno stato ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] versificaturam et auctores legendos"; ed è questa, proprio nell'anno dellamorte di Dante, "la prima prova scritta dell'insegnamento umanistico nelle università italiane dei tardo medioevo" (Kristeller).
Peraltro, il suo prestigio di grammatico ben ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] , perché? nel 1982, in tempi molto difficili per la riforma psichiatrica, con la morte improvvisa di Basaglia, i problemi della sanità in transizione, il movimento dei familiari che sembrava voler tornare al manicomio. Cercò con questo libro la ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] vita, dellamorte, del limite tra libertà individuale e diritti del nascituro.
Seguì Un uomo (1979), romanzo ispirato alla storia tragica di Alexandros Panagulis, eroe della resistenza greca contro la dittatura dei Colonnelli, che per tre anni ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] -politico, economico e religioso, in relazione anche alla problematica dei suoi tempi.
In una pausa del suo lungo lavoro di traduzione di Tacito, il D. compose lo Scisma d'Inghilterra fino alla mortedella reina Maria, opera in due libri, ritenuta in ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] vocazione giornalistica Ai nostri monti (Roma 1886; uno dei pezzi era comparso sul Velocipede nel '69), Clericali Milano 1976, pp. 8-19; Ricordando G. F. nel 500 anniversario dellamorte, Torino 1978; C. Marazzini, Introd. a Zibaldone, Torino 1980, pp ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...