LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] il papa Sisto IV conducevano contro Firenze.
La strenua resistenza dei Colligiani indusse tuttavia il duca a togliere l'assedio. Il orazione tra l'agosto 1464 e il dicembre 1469, data dellamorte di Piero. Nella lettera dedicatoria il L. afferma di ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] sue opere ad essere una semplice testimonianza - sia pure non insignificante - dei costumi e della vita del tempo.
A Ferrara il C. dovette trattenersi sino alla sua morte, che si deve con ogniprobabilità porre intorno alla fine del settimo decennio ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] XVIII Francesco Eugenio Guasco lodò il commento del Fabbrini.
Infine, effettuò la traduzione dei primi sette libri dell'Eneide, lavoro che tuttavia lasciò interrotto a causa dellamorte e che fu completato da Filippo Venuti da Cortona: l'opera venne ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] ai Gonzaga, come ha supposto il Giorcelli (Documenti, p.137). la morte di Bonifacio e la nomina a reggente della vedova Maria. Soprattutto tra il 1496 e il 1497, a causa dei suoi incarichi ufficiali, il D. soggiornò con una certa continuità presso la ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] particolari, deve avere però il fine ultimo di introdurre alla lettura dei maggiori autori delle letterature classiche. I Dialogismi furono pubblicati probabilmente poco dopo la morte del G., per cura del suo allievo Lorenzo Frizzoli, che aggiunse ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] tipograficamente dagli altri con l'aggravante che ìl testo dei berneschi riprodotto è in genere spietatamente rimaneggiato e racconciato a caso, forse a garbo dell'inquisitore.
Al momento dellamorte del B. l'azienda non doveva essere fiorentissima ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] edite e inedite a partire probabilmente dagli anni Quaranta e interruppe il lavoro solo poco prima dellamorte (la più tarda delle Poesie veneziane - ibid., 148b - è datata 21 apr. 1864). A eccezione dei primi due volumi che, in gran parte sulla base ...
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CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] bambino, visto che l'Altieri nei Nuptiali, ambientati dopo la morte di Alessandro VI, lo elenca ancora tra i più giovani letterati romani (p. 8).
Il C. inoltre entrò a far parte dell'entourage dei Colonna, che servì per tutta la vita: non sappiamo da ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] marzo 1455 E. era di ritorno a Roma - poco prima dellamorte (il 24 marzo) del papa Niccolò V -, come si deduce . Rossi Brunori, E. d'A., Ascoli Piceno 1906; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, I, Firenze 1907, pp. ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] a rifiutare cariche pubbliche a favore di uno studio costante dei classici latini e volgari, rispetto ai quali esercitò un Bembo scrisse al G. con la data 11 ag. 1535 in occasione dellamortedella Morosina, e in data 27 marzo 1546 da Roma in cui si ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...