Il prodigioso sviluppo della c. nel corso dell'ultimo decennio, noto al pubblico per quanto attiene le conquiste più appariscenti divulgate dai mezzi d'informazione di massa, è frutto non solo di continue [...] con alterazioni critiche dell'attività elettrica del cuore o con morte improvvisa da arresto dell'attività contrattile o oggi curabili in percentuali fino al 70% dei casi.
Il perfezionamento delle tecniche di supporto circolatorio extracorporeo e di ...
Leggi Tutto
NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] in senso lato ha carattere trofico. Nel corso dello sviluppo, molte popolazioni di neuroni perdono circa la metà dei loro componenti per un processo naturale chiamato ''morte neuronale precoce''. Sopravvivono solo quei neuroni che riescono ...
Leggi Tutto
VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] pelle, e lesioni del tessuto osseo (alterazioni e caduta dei denti, fragilità ossea, gonfiore delle articolazioni). A questa sintomatologia, nei casi gravi, consegue astenia, cachessia, morte. Ora, è stato osservato che somministrando succo di agrumi ...
Leggi Tutto
Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] dell'Europa dell'Est. Negli Stati Uniti l'AIDS ha ucciso oltre 350.000 individui ed è la principale causa di morte (nr. monografico);
S.J. O' Brien, M. Dean, In cerca dei geni della resistenza all'AIDS, in Le Scienze (ed. it. di Scientific American), ...
Leggi Tutto
(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] gran parte del mondo equipara la morte del c. a quella della persona, indipendentemente dalla persistenza del divise 5 milioni di anni fa. Dalla capacità dei crani fossili dei primi antenati dell'uomo (varie specie di ominidi australopitechi vissuti ...
Leggi Tutto
Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] per poter capire come questo gene funzioni e quali siano i bersagli della sua attività.
FAS. - La molecola FAS, conosciuta anche come CD95, è il prototipo dei recettori di morte che appartengono a un'ampia famiglia di geni, nota come famiglia del ...
Leggi Tutto
Definizione e principi generali
Il termine clonazione si riferisce a due ambiti molto differenti, il primo dei quali è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente. [...] proteine di interesse farmaceutico. Il gruppo di Woo Suk Hwang della Seul National University (Corea del Sud) ha pubblicato su alla nascita di due cloni canini. Uno dei due cloni è successivamente morto per una patologia polmonare dopo 22 giorni ...
Leggi Tutto
Evoluzione dell'epidemiologia moderna: l'epidemiologia delle malattie trasmissibili.- La nascita dell'e. moderna è ormai tradizionalmente associata alla fondazione della London Epidemiologic Society, avvenuta [...] nel tempo fino al verificarsi dell'evento in esame (in genere la comparsa di malattia o la morte), viene classicamente contrapposto lo studio in studio e insorgenza di malattia è uno dei principali problemi degli studi trasversali. Se infatti in ...
Leggi Tutto
Invecchiamento
Carlo Bertoni Freddari
Con il termine invecchiamento si indica il deteriorarsi progressivo, dovuto al tempo, della capacità di un organismo di adattarsi alle modificazioni ambientali [...] anche la velocità con cui si invecchia e l'incidenza di morte.
Invecchiamento cellulare
La consapevolezza di un i. a livello elettroni a vicenda, per cui, per effetto della propagazione dell'azione dei radicali liberi, il danno finale può avvenire a ...
Leggi Tutto
Scompenso cardiaco
di Paolo Gallo e Gianluigi Condorelli
Lo scompenso cardiaco è una sindrome clinica caratterizzata da un'anomala funzione contrattile del muscolo cardiaco, incapace di pompare una quantità [...] Diversi trials clinici hanno dimostrato che l'uso dei diuretici riduce il rischio di morte e di progressione della malattia. L'utilizzo ottimale dei diuretici non può prescindere, tuttavia, da una riduzione dell'apporto idro-salino con la dieta e dal ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...