LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] gli si presentò di entrare a far parte della cappella della chiesa dei Cavalieri di S. Stefano, a Pisa, in con cui mantenne stabili rapporti, sia diretti sia epistolari, fino alla morte del celebre erudito (cinque lettere del L. a Martini, che ...
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LINGIARDI
Maurizio Tarrini
Famiglia di organari attivi a Pavia dal 1807 al 1920. Il fondatore, Giambattista, nacque a Mozzanica, nel Bergamasco il 29 nov. 1765 e in epoca imprecisata si trasferì a Pavia, [...] del 9 marzo 1867 il re gli conferì la croce di cavaliere dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Dal punto di vista tecnico, gli -quattro organi all'anno). L'attività cessò definitivamente con la morte di Ernesto, avvenuta a Pavia il 20 ott. 1920. I ...
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MAJONE (Maione, Mayone), Ascanio
Dinko Fabris
Nacque a Napoli intorno al 1570.
È ipotizzabile un suo legame di parentela con il liutista napoletano, forse di origine spagnola, Luys Maymon (Luise Maglione [...] Nella cappella dell'Annunziata, seconda soltanto alla Real Cappella di Napoli, il M. operò fino alla morte. Nel e hispanoamericana, Madrid 1999-2002, s.v.; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, IV, p. 587; The New Grove Dict. ...
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D'ELIA, Antonio
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Nacque a Mirabella Eclano (Avellino) il 26 ag. 1897 da Pompilio e Teresa Maria Palermo. Appena undicenne, su suggerimento di Amarando Forgione, un giovane appassionato di musica che [...] B. Molinari, lo dichiarò unico idoneo sulla base della sola valutazione dei titoli. Il D. si dedicò con impegno al 1931), la sinfonia Dal nuovo mondo di A. Dvořák (1930) e Morte e trasfigurazione di R. Strauss (26marzo 1932).
Nel 1932, desiderando ...
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CECCHERINI, Ferdinando
Biancamaria Brumana
Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Simone il 14 genn. 1792 da Francesco e Margherita Bardi. Intrapreso lo studio della musica e del canto con l'abate [...] organo (1845); Messa da requiem (1824, proveniente dall'Archivio della chiesa dei SS. Gaetano e Michele); Miserere, a 3 voci, eseguiti varie volte a Firenze, anche parecchi anni dopo la mortedell'autore. Il Saul (su libretto di Felice Romani) fu ...
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PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] e nel 1596, alla morte di Giaches de Wert, fu nominato maestro di cappella della corte: la carica comportava le sue musiche incontrarono presso i contemporanei, a giudicare dalle ristampe dei libri di madrigali (due o tre per ognuno, salvo il libro ...
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JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] concesso al suo concorrente, con ogni probabilità dopo la mortedello stesso J., che si presume avvenuta poco prima, pertanto in uno sconosciuto "Liber quadragesimalis" e in altre fonti italiane dei secoli XV e XVI, in Benedictina, XIX (1972), pp. ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] l'attenzione del pubblico per la bellezza della sua voce da contralto e la purezza dei suoi vocalizzi; l'8 febbr. 1794 con A.G.M. Brizzi. Il 6 maggio dell'anno seguente propose La morte di Cleopatra di Nasolini per la prima volta alle Tuileries ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] della corte ducale (1718), avanzata presumibilmente dopo il sessantacinquesimo anno di età, nonché la sua data di morte materiali d'orchestra, fosse stato incaricato di sostituire delle arie o di adattare dei recitativi.
Un mottetto a voce sola, Ad ...
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CIMELLO, Tommaso (Giovanthomaso)
Maria Lopriore
Nacque nel 1510 a Monte San Giovanni (Frosinone), dove quasi sicuramente morì nel 1579, Scarse e lacunose sono le notizie sulla vita del C., ed anche sul [...] e ripetitivo composto, versi e musica, dal C. per la morte del figlio Lelio, ("Figliol mio, troppo vanti...") e un "madriale", sempre con testo dei C. "per la comedia delli Sereni Academici Napolitani" ("Veni giocosa et florida Thalia"). Tutta la ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...