DALL'OGLIO, Domenico
Dario Ascarelli
Nacque a Padova probabilmente intorno ai primissimi anni del secolo XVIII.
"… Benchè nel suo fisico debole malaticcio avesse tarda l'educazione, nulla meno rinvigoritosi [...] una elencazione cronologica, compilata da A. Salvatori, dei musicisti dell'ospedale della Pietà di Venezia, dove dal 1713, per delle ragioni delle consonanze come principio dell'armonia consonante [sic]" (p. 94). Non è noto l'anno della sua morte ...
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PECCI, Tomaso
Gregorio Moppi
– Figlio di Ermonide e di Laura Tolomei, fu battezzato a Siena l’8 ottobre 1576.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista della città, sebbene la famiglia [...] di G. Santi, Siena 1608, pp. 113 s., 123; A. Anselmi, Per la morte del Signor T. P., in G.B. Marino, La Lira. Parte terza, Venezia 1614, XIX (1986), p. 248; Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti. Le biografie, V, 1988, pp. ...
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CAVI, Giovanni Battista
Lorenzo Tozzi
Organista e compositore romano della seconda metà del sec. XVIII, ben poco conosciamo della sua vita. Nato a Roma attorno al 1750 (forse nel 1747), si dedicò abbasta= [...] quale forse dovette una maggiore notorietà se alla sua morte il necrologio lo ricorderà essenzialmente, e in termini all'epoca il suo nome andasse molto al di là della ristretta cerchia dei blasonati allievi e di quegli accademici che ebbero modo di ...
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BRAMBILLA, Marietta
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 6 giugno 1807, primogenita di cinque sorelle, tutte cantanti. Dal 1821 all'agosto 1826 studiò al conservatorio di Milano con il maestro [...] F. Furga Gornini e si ritirò dal teatro; alla morte del marito (1860), ormai stabilitasi a Milano, vi tenne fu interprete al Teatro alla Scala dei Due illustri rivali di S. Mercadante (26 dic. 1839) e delle prime dei Corsari di A. Mazzucato (15 ...
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BONINI, Luca (in religione Severo)
Leila Galleni
Nacque a Firenze nel 1582 da Giovanni Battista e da Alessandra Pistelli. Fu accolto decenne fra i monaci di Vallombrosa, di cui prese rabito il 3 dic. [...] senza alcuna qualifica, poi già nel 1642 è chiamato maestro di cappella della chiesa di S. Trinita (aveva, cioè, la direzione dei cantori) e nel 1646 assume l'incarico di organista, che tenne fino alla morte.
A Firenze il B. si dedicò alla redazione ...
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FORONI
Irene Maria Maffei
Famiglia di musicisti veronesi, attivi nel sec. XIX.
Domenico nacque a Valeggio sul Mincio (nell'odierna provincia di Verona) il 9 luglio 1796 da Antonio e da Margarita Pin; [...] succedendo a J.F. Berwald), cariche che manterrà sino alla morte. I rapporti con Milano comunque non si interruppero e per 1882, pp. 113-127; G. Biadego, Catal. descrittivo dei manoscritti della Biblioteca comunale di Verona, Verona 1892, p. 205 (per ...
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COLOMBANO (Colombani), Orazio
Oscar Mischiati
Nacque a Verona probabilmente verso il 1554; la sua provenienza è attestata dalla qualifica di "veronese" che accompagna regolarmente il suo nome nei frontespizi [...] mi tiene".
Se ne ignorano il luogo e la data di morte, avvenuta successivamente al marzo del 1595.
La produzione del C. alla corte di Ferrara, in quel momento uno dei centri musicali piùesclusivi della penisola: il citato madrigale Il giovane pastore ...
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MARCO dall'Aquila
Pietro Prosser
Nacque presumibilmente all'Aquila verso il 1480.
La data di nascita è desumibile (Ness, p. 345) sulla base del primo documento che lo riguarda: una richiesta di privilegio [...] un'ipotesi convincente in tal senso: a favore della copia dei suddetti manoscritti da due o forse tre stampe sarebbero di M., di cui si ignorano il luogo e l'anno di morte.
Alla luce dei dati conosciuti, l'attività di M. sia come compositore sia come ...
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FURLANETTO, Bonaventura, detto Musin
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 27 maggio 1738 da famiglia di umili condizioni. Trascorse la sua adolescenza nell'oratorio della parrocchia di S. Nicolò dei [...] italiane, anche se nessuna delle sue composizioni fu mai pubblicata. Nel 1774, alla morte di G. Latilla, Quellen Lexikon der Musiker, IV, pp. 102 s.; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 574; Suppl., p. 326; Die Musik in Geschichte u. ...
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BERNABEI, Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1659, si dedicò giovanissimo allo studio della musica sotto la guida del padre Ercole, rivelando ottime qualità di organista e compositore. [...] del 12 luglio dello stesso anno venne nominato vice-maestro di cappella, con lo stipendio di 1080 fiorini. Alla morte del padre ( L'Amazzone corsara, ovvero Alvilda, regina dei Goti. Per il centesimo anniversario della chiesa di S. Michele a Monaco ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...