DE FERRARI, Serafino Amedeo
Danilo Prefumo
Nacque a Genova nel 1824 da Francesco e da Angela Torricelli Bortoletti. Studiò inizialmente musica nella città natale, sotto la guida di G. Serra, [M. ?] [...] in particolare, fu segnalata la ricchezza e la varietà dei ballabili.
Col Cadetto di Guascogna si concludeva la carriera di Genova, e conservò tale posto fino alla morte. Negli ultimi anni della sua vita fu in rapporti di amicizia con Amilcare ...
Leggi Tutto
PARMA, Nicola (Nicolò)
Matteo Giuggioli
– Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente intorno al 1550 a Mantova.
Se la data di nascita, in mancanza di documenti probanti, può essere soltanto ipotizzata, [...] canonicato vacante in S. Barbara «per la morte del [...] Titoni canonico della Cattedrale di Novara» (Archivio di Stato di II-III (1986-87), p. 87; Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti. Le biografie, V, Torino 1988, p. 581; ...
Leggi Tutto
CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] anni), sino alla morte avvenuta nel 1702.
A Venezia lavorò come librettista per alcuni dei più eminenti compositori allora di Dresda, èforse il più singolare dei libretti del C., testimonianza, sia pur minima, della fortuna del "più nobile di tutti ...
Leggi Tutto
CALACE
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai e musicisti italiani. Il primo membro della famiglia ricordato per l'attività di liutaio è Nicola, nato nel 1794 a Pignola (Potenza) da Michele, [...] e della meccanica al posto delle corde di budello e dei piroli. Morì a Napoli nel 1876.
Nicola, primogenito di Antonio, nacque a Napoli nel 1859 e oltreché come liutaio si distinse come musicista. Apprese dal padre la professione e alla morte di ...
Leggi Tutto
BELLI, Domenico
**
Non si Conosce di questo compositore né il luogo né la data di nascita; né si possono avanzare delle supposizioni per la mancanza assoIuta di documenti. La notizia che fosse al servizio [...] . 1619 il B. fu, con sua moglie, ufficialmente accolto nella corte dei Medici. Dopo questa data non si hanno di lui altre notizie, né si conoscono illuogo e, l'anno della sua morte; tuttavia, mentre il primo può porsi. con ogni probabilità, a Firenze ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Virgilio
Alessandra Ascarelli
Nacque il 20 apr. 1887 ad Assisi da Carlo e Maria Proietti. Ultimo di quattro fratelli, pur dovendo contribuire assai presto al bilancio familiare lavorando come [...] 'amore dei tre re, ma si notò che la voce non era più la stessa, primo segnale di un male che lo portò alla morte la New Grove Dict. of opera, II, p. 1114; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, IV, p. 331; K.J. Kutsch - L. ...
Leggi Tutto
COLOMBI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nacque con ogni probabilità a Modena (nella dedica a Francesco II d'Este della sua Opera seconda afferma di essere nato "riverentissimo suddito" del duca) nel [...] degli strumenti", e nel 1674 sottomaestro della cappella di corte, carica che tenne fino alla morte: come si legge nel codice Estense I i canonici invitarono il C. a ridurre il numero dei musici, poi gli offrirono uno stipendio annuo purché pagasse ...
Leggi Tutto
BORGHI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nato a Macerata il 25 ag. 1738, si presume che in giovanissima età si sia trasferito a Roma, poiché il Florimo lo annovera tra i compositori della scuola romana; [...] recò a Napoli per compiere gli studi musicali al conservatorio della Pietà dei turchini, ove ebbe a maestri L. Fago, G (1791). Conservò fino alla morte, avvenuta a Loreto il 26 febbraio del 1796, la direzione della cappella della S. Casa.
Artista di ...
Leggi Tutto
DOBICI, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque a Viterbo l'11 dic. 1873 da Nazareno e Lucia Croce. Dopo i primi studi di pianoforte e composizione con A. Medori e successivamente con S. Meluzzi, entrò nel liceo [...] più avanzate della musica contemporanea. Sul suo tavolo da lavoro, infatti, alla sua morte si trovavano il pp. 627-46; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 452; H. Anglès-J. Peña, Diccionario della música Labor, I, Barcelona 1954, p. 740; H ...
Leggi Tutto
CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] e di Mantova, e per questo motivo Ferdinando Carlo aveva "prestato" parecchi dei suoi cantanti, tra cui il C., il quale da quell'anno si la funzione di maestro di musica delle arciduchesse reali fino alla morte di Giuseppe I, avvenuta nel 1711 ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...