GIACOMELLI (Giacometti; Jacomelli), Giovan Battista, detto Giambattista del Violino
Daniela Giordana
Nato a Brescia intorno al 1550, nulla si conosce in merito alla sua prima attività. Notizie discordanti [...] servizio della corte mantovana, non trascurò nulla per accertarsi dei loro meriti morte, non si hanno notizie precise. Morì comunque dopo il 1603, dal momento che a quell'anno risalgono le ultime notizie sul musicista.
Fonti e Bibl.: P. Canal, Della ...
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BLASIS, Virginia de
Raoul Meloncelli
Nata a Marsiglia, il 5 ag. 1804, da Francesco Antonio e da Vincenza Coluzzi de Zurla, crebbe in un ambiente musicale che ne favorì il naturale talento. Avviata allo [...] , La Fenice, carnevale 1831), Fenella o La muta dei Portici di S. Pavesi (ibid., 5 febbr. 1831 dell'ammirazione di cui fu circondata è offerta dalle numerose composizioni poetiche a lei dedicate per celebrarne il valore artistico e piangerne la morte ...
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DE PICCOLELLIS
Salvatore De Salvo
Musicisti e organologi, attivi nei secc. XIX-XX.
Giovanni nacque a Napoli il 25 genn. 1839 dal marchese Ottavio, colonnello distintosi nelle guerre napoleoniche, e [...] Della autenticità e pregio di taluni strumenti ad arco appartenenti al R. Istituto musicale di Firenze, Firenze 1889. Nel 1892 Giovanni si trasferì a Napoli. La morte "gli atti e stati d'anime delle antiche parrocchie dei Ss. Faustino e Giovita e di ...
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BERTI, Giovanni Pietro
Oscar Mischiati
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVII come organista e compositore. Era già da non breve tempo cantore (con ruolo di tenore) nella cappella musicale [...] della chiesa di S. Marco a Venezia, quando partecipò al concorso per il posto di secondo organista - rimasto vacante per la morte di 180.
Il B. morì sul finire del 1638.
Dell'attività compositiva dei B. ci rimangono alcune opere a stampa: Cantade et ...
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CASENTINI, Marsilio
Giuseppe Radole
Nato a Trieste da Silao, musico e compositore lucchese, fu battezzato il 3 dicembre 1576. Ricevette la sua prima educazione musicale dal padre, dal quale tuttavia [...] fine del 1598, rientrando in famiglia a Gemona, dove, dopo la morte del padre, viveva la madre con due sorelle.
Per la sua Il quinto libro dei madrigali (1606). Il titolo si spiega, perché "vedesi inserto il Gioco a punto della Cieca, descritto ...
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AMADEI, Filippo
Carlo Petrucci
Compositore e violoncellista, nato a Roma nella seconda metà del XVII secolo. L'A. è da identificare con Filippo Amadio, che, secondo il Gerber, era giudicato intorno [...] Buagni. L'A. fece parte, nella classe dei violoncellisti, della "Società del Centesimo", creata in seno alla si hanno altre notizie dell'A., e s'ignorano l'anno e il luogo della sua morte.
Tuttavia, nell'ultimo verso dell'epitaffio satirico - e ...
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CONSALVO, Tommaso
Dina Masiello Zanetti
Non si conosce la data di nascita di questo compositore, vissuto comunque tra il 1780 e il 1850 c., molto probabilmente nacque a Napoli dove, secondo il Fétis, [...] degli 8 Duettini notturni per due soprani e pianoforte fu poi anche "Maestro della Real Casa de' Miracoli e della Nobile Accademia dei Cavalieri".
Si ignora la data esatta di morte, avvenuta quasi sicuramente a Napoli dopo il 29 febbraio 1848, data ...
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CASATI, Gerolamo, detto Filago
Ariella Lanfranchi
Nacque probabilmente a Pavia nella seconda metà del sec. XVI. Scarse e contraddittorie le notizie sulla vita e l'attività di questo autore, di cui non [...] morte: i dati biografici certi e di notevole interesse anche per la sua attività artistica si ricavano unicamente dai titoli e dai frontespizi delle der Musiker, II, p. 354; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 305; Grove's Dict. of music and ...
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AGOSTINI, Rosa
Silvana Simonetti
Nata a Napoli verso la metà del sec. XVIII, giovanissima esordì come soprano al teatro Marsigli-Rossi di Bologna durante il carnevale del 1766 nell'opera di N. Piccinni [...] sue interpretazioni. Si ignora l'anno e il luogo della sua morte. Ricordo di un suo soggiorno a Bologna è però di Napoli, Fascicolo Teatrale 22 ;L. T. Belgrano, Delle feste e dei giuochi dei Genovesi - Dissertazione seconda, cap. I, in Arch. stor ...
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ALBERTO da Ripa (A. da Mantova o Mantovano, Albert de Rippe, A. de Mantoue, Monsieur Albert, Alberto Musico)
Claudio Sartori
Liutista, nato a Ripa (Riva di Suzzara, prov. Mantova), intorno al 1470. Contemporaneo [...] , con sua moglie Lucrezia Rodolfi, anche dell'usufrutto della terra di Beauregard-en-Dombes; dei loro beni fecero poi donazione al figlio primo, Vinegia, Scotto, 1563).
In Francia, dopo la morte di A., Guillaume Morlaye ottenne il 12 febbr. 1551 un ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...