(gr. Δηιάνειρα) Mitica figlia di Eneo, re di Calidone, e di Altea; secondo un’altra tradizione sarebbe nata da Altea e da Dioniso. Eracle, accogliendo la preghiera di Meleagro, fratello di D., la sposò dopo aver vinto in lotta il suo pretendente più insistente, il dio-fiume Acheloo. Durante il ritorno, il centauro Nesso, che aveva tentato di farle violenza, fu colpito a morte da Eracle e morente diede ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Αλϑαία) Personaggio mitologico, madre di Deianira e di Meleagro. Secondo la leggenda più diffusa, irata contro il figlio che le aveva ucciso involontariamente i fratelli durante la contesa sorta [...] tra Etoli e Cureti dopo l’uccisione del cinghiale calidonio, lasciò consumare nel fuoco il tizzone da cui dipendeva la vita di Meleagro; poi, tormentata dal rimorso, si tolse la vita ...
Leggi Tutto
(gr. Μακαρία) Mitica figlia di Eracle e di Deianira. Spense il rogo del padre sul Monte Eta, poi si rifugiò a Trachis, in seguito ad Atene, e si offrì spontaneamente al sacrificio, per assicurare la vittoria [...] di Eracle su Euristeo. Il sacrificio è l’episodio saliente degli Eraclidi di Euripide ...
Leggi Tutto
(gr. ῞Υλλος) Mitico figlio di Eracle e di Deianira. Ebbe dal padre morente l’ordine di sposare Iole; perseguitato da Euristeo, lo uccise. Morì sull’Istmo di Corinto, per mano di Echemo, mentre preparava [...] il ritorno degli Eraclidi nel Peloponneso; fu sepolto a Megara ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Ιόλη) Mitica figlia di Eurito, re di Ecalia. Amata da Eracle, suscitò la gelosia di Deianira, la quale provocò involontariamente la morte del marito. Eracle, prima di morire, ordinò al figlio Illo [...] di sposare Iole ...
Leggi Tutto
(gr. Λίχας) Mitico compagno di Eracle, a cui portò la tunica bagnata del sangue di Nesso, datagli da Deianira. Appena l’ebbe indossata, Eracle, folle di dolore, afferrò L. per un piede e lo scagliò in [...] aria; L. cadde nel mare Egeo, dove fu trasformato in pietra (dando origine alle isole Licadi) ...
Leggi Tutto
Letterato (Cortona 1785 - Pistoia 1821); ebbe vita avventurosa e tormentata che concluse col suicidio; compose un gran numero di tragedie (Deianira, 1811; Druso, 1813; Cola di Rienzo, 1820-21), notevoli [...] per una consumata abilità tecnica che bene dissolve l'aperta intonazione metastasiana ...
Leggi Tutto
(gr. Νέσσος) Nella mitologia greca, centauro, figlio di Issione e di Nefele; traghettava dietro compenso i viaggiatori oltre il fiume Eveno. Avendo tentato di violentare Deianira, moglie di Eracle, fu [...] , ma prima di morire donò alla donna un filtro con il proprio sangue che egli diceva essere un talismano d’amore. Quando Deianira fece indossare una tunica intrisa di quel sangue a Eracle, di cui voleva riconquistare l’affetto, la tunica, aderendo al ...
Leggi Tutto
(gr. ̕Αχελῷος) Fiume (220 km) della Grecia centroccidentale, il maggiore della Grecia antica (odierno Aspropotamo). Nasce dal Pindo meridionale e ne attraversa la catena con valle angusta e profonda, poi [...] Oceano e Teti, e padre delle Sirene. Dotato di capacità metamorfiche, nella lotta con Eracle per la conquista della giovane Deianira assunse varie forme: tramutatosi in toro, perse uno dei corni che, riempito da una ninfa di fiori e frutti, divenne ...
Leggi Tutto
Centauri
Massimo Di Marco
Metà uomini e metà cavalli
Nella mitologia greca i Centauri abitano i monti e le foreste e sono il simbolo degli istinti animaleschi e violenti di cui l'uomo non riesce mai [...] alla brutalità e alla violenza, come dimostrano vari episodi del mito.
Uno dei Centauri più famosi, Nesso, tenta di violentare Deianira, la sposa di Eracle (per i Romani Ercole), ma viene colpito dalle frecce dell'eroe. Prima di morire, Nesso fa ...
Leggi Tutto
pacifico1
pacìfico1 agg. (ant. pacéfico) [dal lat. pacifĭcus, comp. di pax pacis «pace» e -ficus «-fico»] (pl. m. -ci). – 1. Che ama la pace, che rifugge da atti di forza, di sopraffazione, di guerra: un paese p.; una nazione p.; un popolo...
camicia
camìcia s. f. [lat. tardo camīsia e camīsa, di origine incerta] (pl. -cie, meno bene -ce). – 1. a. Indumento di cotone, di tela, di seta, di flanella o d’altro tessuto, che si porta sulla carne o sopra la maglia, di varia lunghezza...