Nel termine "fermentazione" si dovrebbero comprendere tutti i processi demolitivi decorrenti anaerobicamente che i microbi compiono a carico delle più varie sostanze organiche, liberando l'energia potenziale [...] deve il trasporto dell'idrogeno dall'una all'altra aldeide. E mentre abbisogna di un apoenzima per la ossidazione (deidrogenazione) ne abbisogna di un altro per la riduzione. Secondo Warburg l'aldeide 3-fosfoglicerica, per assunzione di una molecola ...
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L’insieme dei processi mediante i quali molti microrganismi per la produzione dell’energia necessaria alle loro attività metaboliche utilizzano l’energia chimica prodotta dalla demolizione del glucosio o di altri substrati fermentescibili.
Generalità
Ogni f. è caratterizzata dal substrato fermentescibile, ... ...
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Insieme dei processi mediante i quali molti microrganismi utilizzano il glucosio o altri substrati in assenza di ossigeno (condizioni anaerobiche) per la produzione di energia necessaria alle loro attività metaboliche. Più estensivamente il termine è usato attualmente anche per indicare i processi di ... ...
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Marco Bazzicalupo
Processo catabolico di produzione di energia sotto forma di ATP, nel quale una molecola organica endogena, ma non l’ossigeno esogeno, partecipa quale accettore di elettroni e che produce, in una ossidazione parziale del substrato, derivati dell’acido piruvico, ma non anidride carbonica ... ...
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Anna Fabiani
Una via per liberare energia dalle molecole di zucchero
La fermentazione è un processo chimico che consente di liberare l'energia contenuta nello zucchero glucosio, per renderla utilizzabile. È intrapresa non solo da lieviti e batteri in assenza d'ossigeno, ma spesso anche dai nostri muscoli ... ...
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Red. e Giancarlo Urbinati
È l'insieme dei processi mediante i quali molti microrganismi utilizzano l'energia chimica del glucosio o di altri substrati fermentescibili, che vengono demoliti in assenza di ossigeno molecolare (condizioni anaerobiche), per la produzione di energia necessaria alle loro ... ...
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Fermentazioni industriali. - Per rendere più economica la f. alcolica si è sempre alla ricerca di un sistema continuo, tuttavia con scarso successo specialmente per i mosti non sterili facilmente soggetti a infezioni batteriche. L'uso di sostanze antibatteriche non è sempre conveniente. Si è estesa ... ...
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Se varî sono i processi biochimici dovuti ai microbî che vanno sotto questo nome tuttavia dal punto di vista industriale l'interesse si limita solo ad alcuni di essi. Va ricordato che i processi di produzione degli antibiotici non possono essere considerati delle f., come comunemente si dice, perché ... ...
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Selezione dei fermenti. - Dopo che L. Pasteur ebbe dimostrato che le fermentazioni sono dovute a speciali microbî detti appunto fermenti, i batteriologi ricercarono gli agenti microbici dei diversi processi fermentativi da cui derivano una serie di prodotti, per l'uomo e gli animali, quali l'alcool, ... ...
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La fermentazione è prevalentemente un fenomeno di ossido-riduzione, di scissione e di idrolisi, provocato dagli enzimi secreti dai microrganismi, sulle sostanze che costituiscono il substrato su cui essi vivono.
Mentre la conoscenza empirica dei fenomeni fermentativi risale alla più remota antichità ... ...
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(o metilbutadiene) Idrocarburo alifatico del gruppo delle diolefine, CH2=C(CH3)CH=CH2; ne sono prodotti di polimerizzazione la gomma naturale, la balata e la guttaperca (nella gomma le molecole di i. [...] poi deidratato per passaggio su allumina a 250-300 °C dando isoprene. L’i. può anche essere ottenuto per deidrogenazione di componenti della frazione C5 (principalmente l’isopentano e gli isopenteni) facendoli passare a circa 600 °C su catalizzatore ...
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PROPILENE
Giovanni SCHIPPA
. Idrocarburo insaturo di formula
peso molecolare 42,078; nelle condizioni normali di pressione e di temperatura è un gas infiammabile di odore dolciastro; liquefà a −47 °C, [...] -465°C, si ottengono gas che contengono fino al 45-50% di p. Esso puo essere pure ottenuto direttamente per deidrogenazione del propano usando catalizzatori a base di ossidi di alluminio e cromo. Un'altra conveniente fonte di p. è rappresentata dalla ...
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Idrocarburo alifatico insaturo della serie etilenica, di formula generale CnH2n, contenente un doppio legame; detto alchene nella nomenclatura chimica ufficiale. Meno propriamente e più genericamente, [...] per le singole o. (l’etilene per disidratazione dell’alcol, per idrogenazione selettiva dell’acetilene ecc.; il propilene per deidrogenazione del n-propanolo e dell’isopropanolo).
Le o. superiori
Le o. superiori possono essere di diverso tipo: a ...
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Idrocarburi alifatici, detti anche olefine, aventi formula generale C2H2n. Ciascuno di essi prende il nome del corrispondente alcano cambiando la desinenza -ano in -ene. Come negli alcani, gli atomi di [...] anche mediante disidratazione catalitica degli alcoli, condotta in ambiente acido:
CH3CH2OH → CH2=CH2 + H2O
o tramite la deidrogenazione catalitica degli alcani:
CH3-CH2-CH3 → CH2=CH-CH3 + H2.
Gli a. sono composti relativamente stabili, ma ...
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FORMALDEIDE (XV, p. 690)
Giulio NATTA
Derivati dalla formaldeide. - La formaldeide per la sua grande reattività partecipa a numerose reazioni di condensazione con le ammine, i fenoli, le aldeidi, ecc. [...] mai evitare completamente, decompongano la formaldeide appena formata.
Per lo più parte dell'alcool metilico reagisce dapprima deidrogenandosi a formaldeide e idrogeno, e quest'ultimo viene in gran parte bruciato dall'ossigeno dell'aria fornendo il ...
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Composto eterociclico, di formula C4H5N, scoperto nel 1834 da F.F. Runge nel catrame di carbon fossile, riscontrato poi nell’olio di Dippel. È un liquido incolore, che imbrunisce all’aria, dall’odore non [...] origine a importanti prodotti: per ossidazione energica l’anello si apre con formazione di acido amminobutirrico, mentre per deidrogenazione dà p.; forma prodotti di condensazione con la formaldeide, con i fenoli ecc.; derivati di un certo interesse ...
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Il benzene e quei composti organici ciclici insaturi che hanno proprietà simili a quelle del benzene. Sono caratterizzati da una elevata stabilità e dal fatto che danno reazioni di sostituzione invece [...] .
Reazioni di aromatizzazione Permettono di trasformare composti alifatici o aliciclici in composti aromatici. Si effettuano per deidrogenazione catalitica, con catalizzatori a base, di platino, palladio o nichel. In particolare vengono impiegate per ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] , il C16H34 (esadecano) viene convertito in ottani C8H18 perché, grazie all'azione del Pt, viene formata prima l'olefina (deidrogenazione) e da questa mediante cracking si forma l'ottene, grazie all'azione di SiO2-Al2O3; infine, si formano gli ottani ...
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Composti chimici contenenti radicali organici in unione con atomi metallici, riducibili alle formule generali del tipo RMe, dove R è il radicale organico (alifatico, aromatico, eterociclico ecc.) e Me [...] di questi trovano importanti applicazioni, specie come catalizzatori: quello di titanio nella polimerizzazione di olefine (etilene, propilene); quello di nichel nella dimerizzazione dell’etilene a 2-butene; quello di cobalto nella deidrogenazione. ...
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deidrogenazione
deidrogenazióne s. f. [der. di deidrogenare]. – L’eliminazione di atomi d’idrogeno in un composto chimico, che si ottiene con agenti ossidanti o deidrogenanti per lo più in presenza di catalizzatori o di enzimi (deidrasi);...