Comune della Valle d’Aosta (21,3 km2 con 33.916 ab. nel 2020), capoluogo della Regione Autonoma. Il centro è a 583 m s.l.m. in una conca cinta da alte montagne, alla sinistra della Dora Baltea, presso [...] dimensione attive nei settori metallurgico, chimico, conciario, tessile, del legno e alimentare. Alla progressiva deindustrializzazione ha fatto seguito il consolidamento delle funzioni turistiche. A. è inoltre centro amministrativo, mercato di ...
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Chimica
Si dicono t.: un atomo di carbonio che in una molecola organica risulta unito ad altri tre atomi di carbonio (così nel metilpropano, CH3CH(CH3)CH3, è un carbonio t. l’atomo centrale); il radicale [...] medicina, della ricerca scientifica, dell’informatica e delle telecomunicazioni. Il fenomeno, talvolta indicato come deindustrializzazione o società postindustriale, interessa ormai tutte le economie, anche quelle meno sviluppate. Certamente, però ...
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Piemonte
Cesare Emanuel e Silvia Moretti
Geografia umana ed economica
di Cesare Emanuel
Regione storica e amministrativa dell'Italia settentrionale, suddivisa in 1209 circoscrizioni comunali raggruppate [...] province. Seguono la Francia e la Svizzera.
Il P. resta dunque una regione economica a 'fibra forte'. La deindustrializzazione è stata accompagnata infatti dallo sviluppo di attività ad alta intensità di capitale e a consistente contenuto tecnologico ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] e poderoso sistema. Nel contempo Milano – prima di ogni città del cosiddetto triangolo industriale – iniziò il processo di deindustrializzazione e terziarizzazione dell'economia, che raggiunse il suo apice d'intensità negli anni 1980 e si compì ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] fondiari e soprattutto dai progressi nei sistemi di produzione, di stoccaggio, di trasporto, di comunicazione. La deindustrializzazione è soprattutto manifesta nelle città dipendenti da settori industriali di vecchio impianto e in crisi (tessili ...
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MOMIGLIANO, Franco
Giorgia Giovannetti
Economista, nato a Torino il 15 novembre 1916, morto a Milano il 28 settembre 1988. Laureatosi in giurisprudenza con L. Einaudi all'università di Torino nel 1938, [...] con G. Dosi, 1983); e quelli all'analisi del cambiamento strutturale: Note in tema di terziarizzazione e deindustrializzazione, in Moneta e Credito (1982), e Specializzazione internazionale, tecnologie e caratteristiche dell'offerta, ibid. (1984 ...
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TERZIARIO
Innocenzo Cipolletta-Giuseppe Rosa
Claudio Sardoni
Con il termine t. si è soliti designare quel complesso di attività extra-agricole ed extra-industriali che hanno per oggetto una produzione [...] ; T.M. Stanback, Understanding the service economy, Baltimora 1979; F. Momigliano, D. Siniscalco, Note in tema di terziarizzazione e deindustrializzazione, in Moneta e Credito, 25, 138 (1982), pp. 143-81; P. Petit, Slow growth and the service economy ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] sarà fatale per l’azione del neomeridionalismo, sostanzialmente bloccata nel decennio successivo e quasi cancellata dalla deindustrializzazione avviatasi a metà degli anni Ottanta (Giannola 1993). Di questa regressione vanno ricordati due aspetti.
Il ...
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NEW YORK
Anna Bordoni
Franca Bossalino
(XXIV, p. 727; App. II, II, p. 404; IV, II, p. 593)
La grande metropoli nordamericana (la cosiddetta New York Metropolitan Region, NYMR) si sviluppa all'interno [...] incrementata. Tra le principali cause di questo decremento di popolazione è il saldo migratorio. I fenomeni di deindustrializzazione e di terziarizzazione dell'economia metropolitana e, nello stesso tempo, gli elevati livelli raggiunti dalla rendita ...
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Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Cinema. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Silvia Lilli. – Stato dell’Europa meridionale. La popolazione complessiva delle [...] contribuito circa al 10% del PIL. L’economia dipende dal settore dei servizi per il 65% e, nonostante la deindustrializzazione avvenuta nel periodo bellico, per il 26% dal settore industriale; in crescita, soprattutto per le esportazioni, risulta il ...
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reindustrializzare
v. tr. Industrializzare di nuovo. ◆ La scelta di [Fabiano] Fabiani rappresenta un incubo per il sindaco di Napoli e ministro del Lavoro Antonio Bassolino, che aveva puntato sul manager romano per reindustrializzare la periferia...