GEMELLI (lat. gemini; fr. jumeaux; sp. gemelos; ted. Zwllinge; ingl. twins)
Giulio Chiarugi
Fra i fattori dai quali dipende il grado della prolificità nei Mammiferi è da considerare il numero dei prodotti [...] a maturazione e scoppia, mettendo in libertà l'uovo, un solo follicolo ooforo. Se per eccezione si abbia la maturazione e la deiscenza contemporanea, o quasi, di due follicoli in una stessa ovaia, o di uno per ovaia, e le rispettive uova vengano ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] quelli relativi all'azione pronuba degli animali. Tra le strutture e i meccanismi finalizzati all'incrocio, fondamentale la deiscenza del fiore, poi la presenza di organi colorati e profumati e di nettari, le torsioni e posizioni particolari ...
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OSTETRICIA (dal lat. obstetricia; fr. obstétrique; sp. obstetricia; ted. Entbindungkunst; ingl. obstetrics, midwifery)
Ernesto PESTALOZZA
Giuseppe VATTI
L'ostetricia è lo studio della fisiologia e della [...] o i follicoli ovarici, secondo che si tratti di femmina unipara o pluripara, giunti alla maturazione si preparano alla deiscenza. Con la loro rottura e la caduta dell'ovulo nella cavità follicolare s'inizia la formazione del corpo luteo: corpo ...
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GASTRULAZIONE
Pasquale Pasquini
. È quel processo dello sviluppo dei Metazoi per cui dallo stadio di blastula (v.) costituito di un solo strato di cellule di aspetto epiteliale, si passa allo stadio [...] migrazione multipla). La gastrulazione, in questo caso si complica per la formazione dell'archenteron che si origina per deiscenza nella massa delle cellule endodermiche occupanti il blastocele, o per l'ordinarsi di esse, secondariamente, a formare l ...
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Sono animali marini di costituzione assai delicata, e per lo più pelagici, che formano una delle tre classi dei Cnidarî (v.); come tali sono orticanti e forniti dì celenterio distinto, di simmetria raggiata, [...] quale poi entrano per la bocca nel celenterio della femmina, dove avviene la fecondazione. Talvolta (Discomeduse) per deiscenza passano nelle infossature subombrellari o tasche subgenitali. Lo sviluppo nelle Acalefe per lo più non è diretto. Dall ...
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MUSCHI
Ugo Brizi
. Vegetali appartenenti alle Embriofite asifonogame, di cui costituiscono la prima classe delle Briofite; differiscono dalle Epaitiche, che ne rappresentano la seconda classe, specialmente [...] per tutto il mondo, formano piccoli cuscinetti bruni sulle rupi, specialmente montane. È caratterizzato principalmente dalla deiscenza della capsula, che avviene per quattro fessure laterali anziché per caduta dell'opercolo, per cui manca anche ...
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Periodo della storia della terra (era paleozoica) successivo al Silurico e anteriore al Carbonico. Fu istituito, come grande divisione stratigrafica, nel 1839 da Sedgwick e Murchison, su proposta del Lonsdale [...] è noto eusporangiate (cioè con sporangi a parete di più strati) e anche prive di anello elastico per la deiscenza degli sporangi stessi (es. Archaeopteris); tra esse non mancano forme notevolmente specializzate, come la Cephalotheca che portava gli ...
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(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] uno stilo ad apice clavato 3-5-solcato, stigmatoso.
Il frutto è una capsula coriacea ovata, più o meno appuntita all'apice, a deiscenza loculicida, tipicamente divisa in 5 logge, ma spesso in 4 e anche in 3. Così, ad esempio, il Sakellaridis e altre ...
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In anatomia è così chiamato tutto il tratto d'intestino crasso fra cieco e retto (v. digerente, apparato). Il suo calibro nel vivente varia molto in relazione al tono muscolare e alla quantità del contenuto; [...] d'interventi anche demolitori, senza che sulla superficie di sutura s'esercitino dannose trazioni, le quali favorirebbero la deiscenza delle suture. Così si dica dello scollamemo colon-epiploico.
I chirurghi sono, infine, nella maggioranza d'avviso ...
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Il fiore è un germoglio o parte di germoglio che porta foglie trasformate in sporofilli, ossia in foglie fertili adibite alla funzione riproduttrice, accompagnate o no alla base da altre foglie, pure trasformate [...] il perianzio.
Quando il polline è maturo, le logge che lo contengono si aprono per lasciarlo uscire e questa deiscenza dell'antera, provocata da cause strutturali della parete, ha luogo in diverse maniere: generalmente per fenditure longitudinali su ...
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deiscenza
deiscènza s. f. [der. di deiscente]. – 1. In botanica, la proprietà di alcuni apparati vegetali chiusi (sporangi, antere, frutti) di aprirsi spontaneamente mediante liquescenza, fenditure trasversali e longitudinali, fori, ecc.,...
ventricida
agg. [comp. di ventre e -cida (nel sign. botanico del suffisso)] (pl. m. -i). – In botanica, detto della deiscenza dei frutti quando i loculi si aprono in corrispondenza dei margini ventrali dei carpelli; comprende due tipi: placenticida,...