STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] non esistano relazioni diplomatiche tra la S. Sede e il governo degli Stati Uniti, fino dal 1893 vi è un delegatoapostolico con sede in Washington. Grande è poi lo sviluppo della religione cattolica negli Stati Uniti dalla fine dell'Ottocento ad ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] francese. Il governo granducale si dimostrò disposto a restituire i patrimoni non ancora alienati; ma il delegatoapostolico, l'arcivescovo Tommaso Arezzo, chiese addirittura l'annullamento delle leggi leopoldine sulla limitazione dell'acquisizione e ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] della patriarcale basilica di S. Maria Maggiore, mentre Leone XIII gli offrì personalmente la carica di delegatoapostolico a Costantinopoli, che egli ricusò, chiedendo invece, inaspettatamente, quella di presidente dell'Accademia dei nobili ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] Italia dei Serafini per motivi di salute nel mese di dicembre, rimase incaricato degli affari della delegazioneapostolica fino all'arrivo del nuovo delegato, mons. Ridolfi, nel giugno 1905. Il 16 marzo del 1906 la segreteria di Stato incaricava la ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] Rimasta vacante la chiesa nel 1342 per il trasferimento del pievano all'arcivescovato di Ravenna, il delegatoapostolico dovette intervenire preventivamente per impedire sul nascere eventuali tentativi del vescovo di Castello di eleggere il nuovo ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] notabili locali mise nuovamente in difficoltà il M., che fu sconfessato dalla corte pontificia con l’invio di un delegatoapostolico, il vescovo di Martorano, Luca Cellesi. Conclusasi la missione di Cellesi, nel 1632, la vicenda si trascinò con ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] , le cui ragioni furono sostenute dal B. in veste di avvocato. La sentenza, favorevole al suo Ordine, venne emanata dal delegatoapostolico il 17 febbr. 1499. Il B. stesso volle raccogliere gli atti della controversia in un opuscolo dal titolo Causa ...
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BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] dei rapporti diplomatici con la Spagna, e Pio IX, accettando la scelta del predecessore, nominò il 13 apr. 1847 il B. delegatoapostolico in Spagna. Egli vi giunse il 24 maggio e, dopo che la sua missione fu coronata da successo con il ristabilimento ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] (per non menzionare se non i maggiori Stati non cristiani che interessano l'azione cattolica): ma, dove possa, invia delegatiapostolici cui spetta la vigilanza e la direzione dell'episcopato, del clero e del laicato, e che sono i fiduciarî della ...
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delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...