CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] che sembra trascorresse a Bologna. Comunque, già nella primavera del 1814 era di ritorno a Roma, dove il delegatoapostolico cardinale Agostino Rivarola lo aveva chiamato a far parte della commissione di Stato per il governo delle province cosiddette ...
Leggi Tutto
FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] "altercacioni" coinvolsero anche l'ambito strettamente ecclesiastico. Il fatto di aver sostituito l'arcivescovo di Messina come delegatoapostolico in una restituzione di beni della mensa episcopale di Lipari a un cittadino di quella città aveva ...
Leggi Tutto
ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] 'Angiolini.
Questo fu il motivo per cui l'A. si autoattribul il ruolo di delegatoapostolico in perpetuo della Compagnia in Italia, mentre invece la delega riguardava soltanto la pubblicazione del breve, e il suo ufficio restava quello di procuratore ...
Leggi Tutto
PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] da parte della comunità di Ravenna si rinnovò nel 1852, quando Pazzi ricevette da monsignor Stefano Rossi, delegatoapostolico della città e della provincia, l’incarico di eseguire il cenotafio del religioso Antonio Cesari (Ravenna, duomo ...
Leggi Tutto
CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] importante lo ebbe l'anno successivo quando, insieme a G. B. Nuti, fu plenipotenziario toscano per trattare col delegatoapostolico T. Arezzo il ripristino degli Ordini religiosi. Le trattative portarono alla convenzione del 4 dic. 1815 che istituiva ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] l'esercizio delle funzioni di giudice laico e religioso.
Il 9 apr. 1739 il G. fu nominato inquisitore, delegatoapostolico, rappresentante della congregazione di Propaganda Fide e commissario della Reverenda Fabbrica di S. Pietro a Malta. I suoi ...
Leggi Tutto
FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] del 14 giugno il F., Francesco Guardabassi, Nicola Danzetta, Carlo Bruschi e Tiberio Berardi si presentarono al delegatoapostolico mons. Luigi Giordani, per dichiarare la volontà del popolo di partecipare alla guerra d'indipendenza e di offrire ...
Leggi Tutto
GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] si recò con gli altri capi della democrazia cittadina - Z. Faina, N. Danzetta, T. Berardi e C. Bruschi - dal delegatoapostolico mons. L. Giordani per imporgli la cessione dei poteri. Questi non oppose resistenza, ritirandosi a Foligno. La giunta di ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] de' nuovi articoli spediti in Roma, e distesi non più dalle penne dei Ministri della Corte, ma dalla stessa DelegazioneApostolica. Il Santo Padre non sa comprendere come siansi potuti distendere articoli tali, dopo che, in seguito anche dei lumi ...
Leggi Tutto
MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] , allarmato dall'invasione francese, era tornato in patria), cambiando il suo precedente incarico in quello di internunzio e delegatoapostolico, che mantenne fino al 1816, quando fu richiamato a Roma.
Il M. stesso avrebbe molti anni più tardi ...
Leggi Tutto
delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...