(gr. ᾿Απόλλων) Divinità della religione greca, figlio di Zeus e di Leto (Latona). La sfera nella quale esercita la sua sovranità è costituita principalmente dalla musica, dalla medicina, dalla mantica; [...] : la lira, l’arco, l’attività oracolare. La prima e fondamentale impresa di A. è l’uccisione di un serpente a Delfi e la fondazione in questo luogo del suo culto oracolare. I mitografi e le testimonianze parlano di un serpente maschio, Pitone, da ...
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Scrittore greco (3º sec. a. C.) di Patara in Licia (o, secondo altri, di Patre di Acaia), autore di opere storico-geografiche. Sappiamo che compose un'opera su Europa, Asia e Libia e una sugli oracoli [...] di Delfi; l'una e l'altra di tipo alessandrino, aneddotiche ma basate su buone fonti e non prive di critica. Se ne hanno varî frammenti, alcuni anche nei papiri di Ossirinco; M. è ricordato anche da Plinio il Vecchio. ...
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(gr. Ποδαλείριος) Mitico figlio di Asclepio, fratello del medico Macaone e medico egli stesso; guidò a Troia con il fratello le truppe tessale da Itome, Tricca ed Ecalia; curò fra gli altri Filottete; [...] sopravvissuto al fratello, al ritorno da Troia andò secondo il responso dell’oracolo di Delfi in Caria, dove guarì e poi sposò Sirna, la figlia del re Dameto, dalla quale denominò la città che fondò nella regione. ...
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(gr. Φλεγύας) Mitico figlio di Ares e di Dotide (o Crise), eponimo dei Tessali Flegici o della città di Flegia, presso Orcomeno di Beozia. È il padre di Issione e di Coronide, madre di Asclepio. Per [...] vendicarsi di Apoloo che aveva sedotto e ucciso Coronide, tentò di incendiare Delfi, ma Apollo lo colpì con una saetta lo condannò a una pena eterna nel Tartaro, ricordata da Virgilio, Stazio e Valerio Flacco. In Dante, è il traghettatore delle anime ...
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(gr. ᾿Ικάδιος o Εἰκάδιος) Mitico figlio di Apollo e della ninfa Licia; diede al paese natio il nome della madre e vi fondò la città di Patara, con un oracolo di Apollo. Partito per l’Italia, naufragò [...] e fu trasportato da un delfino ai piedi del Parnaso, dove fondò Delfi. Secondo un’altra versione I. sarebbe stato fratello di Iapige. ...
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Scrittore greco (Cheronea, Beozia, 50 d. C. - ivi dopo il 120). Studiò ad Atene presso il platonico Ammonio, e dopo alcuni viaggi tornò nella sua città, donde però si allontanò ripetutamente per incarichi [...] , dove ebbe amici illustri tra cui Gaio Minucio Fundano e Aruleno Rustico. Fu arconte in Cheronea, poi sacerdote del tempio di Delfi (dal 95 alla morte). A P. sono stati attribuiti circa 250 titoli e se alcune opere certamente non sono autentiche, di ...
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(gr. ᾿Ιλίου πέρσις) Poema del ciclo epico che racconta la fine di Troia dal momento dell’entrata del cavallo di legno nella città.
Si dà comunemente il nome di I. anche a composizioni pittoriche o vascolari [...] ispirate allo stesso argomento; famosissima quella di Polignoto (5° sec. a.C.) nella Stoa Pecile di Atene e nella Lesche degli Cnidi a Delfi. ...
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(gr. ᾿Αμϕικτύων) Mitico re di Atene; successe a Cranao e introdusse in Attica il culto di Dioniso. È identificato da alcuni mitografi con il figlio di Deucalione e Pirra, il fondatore della anfizionia [...] L’anfizionia delfica aveva per centro il santuario di Demetra presso Antela, cui si associò quello di Apollo a Delfi; in età storica ne facevano parte dodici popoli: Tessali, Beoti, Dori, Ioni, Perrebi, Dolopi, Magneti, Locresi, Etei, Ftioti, Maliesi ...
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(gr. Οἰδίπους)
Mitologia
Eroe greco del ciclo tebano. Nominato già in Omero, è protagonista del poema ciclico perduto Edipodia; ma la sua leggenda è nota soprattutto dall’Edipo re e dall’Edipo a Colono [...] o a Sicione o a Corinto ed è trovato da Peribea, moglie di Polibo). Un giorno, recatosi a interrogare l’oracolo di Delfi, gli viene predetto che avrebbe ucciso il padre e sposato la madre. Atterrito, si allontana da Corinto e va nella Focide, dove ...
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(gr. Αἴας ᾿Οϊλέως) Eroe greco, figlio di Oileo e capo dei Locresi; nell’Iliade combatte accanto all’omonimo Telamonio, del quale alcuni critici lo ritengono uno sdoppiamento. Dopo la caduta di Troia strappò [...] Cassandra dall’altare di Atena, che lo fece perire in una tempesta presso il Capo Cafereo (Eubea) durante il ritorno in patria. L’episodio dell’oltraggio a Cassandra fu dipinto da Polignoto a Delfi, insieme con altre scene della distruzione di Troia. ...
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ònfalo (raro òmfalo) s. m. [dal gr. ὀμϕαλός]. – Propr., ombelico. Il termine, in questo sign., è usato oggi solo come primo elemento di parole composte della terminologia medica (v. la voce prec.); in senso fig. (al pari di ombelico) è stato...
pitaista
s. m. [dal gr. πυϑαϊστής, der. di Πυϑαΐς, missione sacra inviata a Delfi, der. di Πυϑαῖος epiteto di Apollo, a sua volta der. di Πυϑώ, nome antico di Delfi] (pl. -i). – Nell’antica Grecia, membro di una missione che andava a consultare...