ERGINOS (῎Εργῖνος)
M. B. Marzani
1°. - Architetto mitico, padre di Trophonios e Agamedes (Hymn. Apoll. Pyth., 116 ss.; Paus., ix, 37, 4-5) i quali secondo l'Inno ad Apollo costruirono il quarto tempio [...] di Apollo a Delfi.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, n. 57, 64; E. Bethe, in Pauly-Wissowa, VI, 1909, c. 434, s. v., n. 2. ...
Leggi Tutto
XENOKRATES (Ξενοκράτης, Xenocrates)
P. Moreno
Figlio di Ergophilos, ateniese, scultore e scrittore di cose d'arte, vissuto attorno alla metà del III sec. a. C.
Il padre è con ogni probabilità lo scultore [...] attivo a Delfi fino ai primi anni del III sec. (v. ergophilos); suo figlio, lo scultore Themistokles (v.). Maestro di X. era forse Teisikrates, attivo tra il IV ed il III sec., discepolo a sua volta del figlio di Lisippo Euthykrates, del quale ...
Leggi Tutto
DEMETRIO I Poliorcete di Macedonia (Δημήτριος ὀ Πολιορκητής, Demetrius Poliorcētes; 336-283 a. C.)
P. E. Arias
Figlio di Antigono Monoftalmo, uno dei più arditi ed originali successori di Alessandro [...] Magno. Un suo ritratto era a Delfi ed una statua ad Olimpia (Paus., x, 10, 2; vi, 15, 7), mentre si ricorda un quadro col suo ritratto, opera del pittore Theoros o Theon (Plin., Nat. hist., xxxv, 144). D. era dotato di singolare bellezza e di aspetto ...
Leggi Tutto
ASKLEPIADES ([᾿Ασκληπι]άδης)
L. Forti
2°. - Pittore ellenistico del II sec. a. C., da Pergamo; di lui sappiamo soltanto, da una iscrizione (Kaibel, I. G. I., 2261) del 140 a. C., che fu inviato da Attalo [...] II a Delfi insieme ai pittori Geudotos e Koles, per ricopiare quadri che dovevano accrescere la collezione pergamena.
Bibl.: Bull. Corr. Hell., V, 1881, p. 338; Jahrbuch, VI, 1891, p. 49; M. Wellmann, in Pauly-Wissowa, II, c. 1634, s. v., n. 46. ...
Leggi Tutto
STADIO (στάδιον, stadium)
P. Sommella
Prende tale nome il luogo, usato originariamente nelle gare di atletica, in cui la pista per le corse podistiche aveva la lunghezza di uno stadio (= 6oo piedi). [...] 1933, p. 164; L. Morricone, Scavi e ricerche a Coo (1935-43). Relazione preliminare, in Boll. d'Arte, xxxv, 1950, pp. 222-224.
Delfi. Lo s. è scavato a monte del recinto del santuario. Le gradinate del lato lungo N (12 ordini di gradini divisi in 12 ...
Leggi Tutto
TISAGORAS (Τισαγόρας, Τεισαγόρας)
P. Moreno
Scultore greco di età ellenistica, forse originario di Rodi.
È ricordato da Pausania come autore di un gruppo di Eracle in lotta con l'Idra di Lerna, che stava [...] nel santuario di Delfi, nella zona del tempio di Apollo (Paus., x, 18, 6). Pausania aveva parole di ammirazione per l'opera, pur dichiarando di non conoscere altrimenti il valore dell'artista, a proposito della tecnica seguita: si trattava infatti di ...
Leggi Tutto
POLYMEDES ([Πολυ]μήδης)
Red.
Artista argivo del quale si conserva la firma, lacunosa, e di dubbia integrazione, sulla base della statua di un koùros (Cleobi) che, insieme a quella gemella (di Bitone), [...] era dedicata nel santuario di Delfi. Le sculture, di marmo insulare, possono essere datate al principio del VI sec. a. C. Le due opere presentano notevoli differenze stilistiche e si è pensato di attribuire quella di Bitone, anepigrafe, ad uno ...
Leggi Tutto
Vedi TEISIKRATES dell'anno: 1966 - 1973
TEISIKRATES (v. vol. vii, p. 664)
Red.
Una nuova firma di questo scultore, seguita dall'epoiesen, è stata rinvenuta su di una base da Eretria, con dedica, da parte [...] della città di Delfi, di una statua onoraria di Eschilo, figlio di Antandrides. Eschilo è un noto personaggio politico, polemarco in Eubea conosciuto da numerose iscrizioni e la statua può datarsi intorno al 272 a. C.; verrebbe così abbassata la ...
Leggi Tutto
THEOPROPOS (Θεόπροπος)
P. Moreno
Bronzista della scuola di Egina, attivo nella prima metà del V sec. a. C.
La firma Θεόπροπος ἐποίε Αἰγινάτας, in caratteri della prima metà del V sec. a. C., è su di [...] ad Olimpia in quell'occasione (Paus., x, 9, 3 s.). Poiché l'uso di grappe a π nella base dei Corciresi a Delfi è sembrato più recente dell'età dell'iscrizione di Th., si è anche pensato (Amandry) di attribuire allo scultore anziché quel monumento, il ...
Leggi Tutto
PYTHODOROS (Πυϑόδωρος, Pythodorus)
Red.
3°. - Scultore greco di periodo ed origine sconosciuti. Plinio (Nat. hist., xxxvi, 38 s.) lo nomina con altri scultori, le cui statue ornavano il palazzo imperiale [...] sul Palatino. Egli avrebbe lavorato insieme con Krateros. A Delfi si è rinvenuta recentemente parte di una base in calcare, che reca l'iscrizione: Πυϑόδωρος Θειδίππου ᾿Αϑηνα[ῖος], databile probabilmente al III sec. a. C. Non vi sono elementi per ...
Leggi Tutto
ònfalo (raro òmfalo) s. m. [dal gr. ὀμϕαλός]. – Propr., ombelico. Il termine, in questo sign., è usato oggi solo come primo elemento di parole composte della terminologia medica (v. la voce prec.); in senso fig. (al pari di ombelico) è stato...
pitaista
s. m. [dal gr. πυϑαϊστής, der. di Πυϑαΐς, missione sacra inviata a Delfi, der. di Πυϑαῖος epiteto di Apollo, a sua volta der. di Πυϑώ, nome antico di Delfi] (pl. -i). – Nell’antica Grecia, membro di una missione che andava a consultare...