PROKRIS (Πρόκρις)
L. Rocchetti
Figlia di Eretteo, moglie di Kephalos; figura dal mito complesso, imperniato su continue infedeltà coniugali perpetrate fra gli stessi coniugi sotto mentite spoglie: Kephalos [...] donato.
Le figurazioni di P. non sono numerose. Pausania (x, 29, 6) cita una raffigurazione di P. nella Lesche degli Cnidî a Delfi. All'interno di una kölix a figure rosse del Pittore di Jena (v.) ad Enserune appare P. che tende la mano a Kephalos ...
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SOSTRATOS (Σώστρατος, Sostratus)
Red.
4°. - Architetto, nativo di Cnido, figlio di Dexiphanes, fiorito nella prima metà del III sec. a. C.
La sua fama è soprattutto legata all'ideazione e costruzione [...] prese parte anche alla vita pubblica quale ambasciatore e confidente del re, come si apprende da iscrizioni di Delo e di Delfi. Sembra inoltre che S., assai ricco di famiglia e figlio di architetto, esercitasse l'arte non per lucro, ma per passione ...
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SIMADES (Σιμάδης)
C. Saletti
È il nome di un satiro che compare sull'anfora di Phintias del Museo Nazionale di Tarquinia RC 6843, e che in un primo tempo veniva letto erroneamente come Simaitha e attribuito [...] . Beazley, Red-fig., p. 22, n. 2; G. Jacopi, C. V. A., Italia, 25, 1955, III, I, tav. i. Testimonianze epigrafiche: I. G., XII, 9, 56, n. 363 s., p. 20 (Styra); H. Collitz, Sammlung der griech. Dialekt-Inschriften, Gottinga 1899, n. 2116, 11 (Delfi). ...
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Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] 1951. - Eubea: J. Boardman, in Ann. Brit. Sch. Athens, XLVII, 1952, p. i ss.; id., ibid., LII, 1957, p. i ss. - Delfi: si veda i rendiconti annuali in Bull. Corr. Hell., specialmente LXII, 1938; LXVIII-LXIX, 1944-45; LXXV, 1961; Fouilles de Delphes ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (v. vol. iii, p. 358)
N. Yalouris
Città della costa argolide. Resti di edifici pubblici sono visibili sull'acropoli e dentro il mare dove si trovano [...] della natura e la vittoria sull'inverno. Queste feste, esistenti anche negli altri santuari soprattutto in quelli dedicati ad Apollo (Delfi, Delo ecc.), erano connesse in età classica col concetto di vita, di morte e della vita oltretomba. Da queste ...
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ARTEMIDE (῎Αρτεμις)
P. E. Arias
Divinità greca di origine antichissima e di natura molteplice. Un tipo femminile molto spesso ripetuto, talora rappresentato su di un monte con la lancia in mano ed i [...] il gruppo con Apollo si trova spesso ripetuto; ad esempio nella raffigurazione della lotta tra Apollo e Marsia, nella storia di Oreste a Delfi. Del 400-390 a. C. è una moneta di Abdera dove A. ha un pòlos in capo, la chioma lunga scende sulle spalle ...
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THEODOTOS (Θεόδοτος)
P. Moreno
A. Stazio
P. Moreno
Nome di varî artisti greci, qui appresso elencati in ordine cronologico. - 1°. - Architetto e scultore, attivo nei primi decenni del IV sec. a. C.
È [...] preciso dell'opera di Th. in un tempo successivo a quello di edifici come il tempio e la stoà di Oropos e la thòlos di Delfi, che sono dell' inizio del IV sec., e d'altra parte anteriore al tempio di Tegea (circa 360 a. C.) ed alla thymèle o thòlos ...
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IPPOLITO
A. de Franciscis
(῾Ιπποᾒλυτος, Hippolytus). − Figlio di Teseo e di una Amazzone (le diverse versioni tramandano i nomi di Melanippe, Ippolita e Antiope).
L'occupazione principale di I. era [...] , dove fu identificato con Virbius.
Pausania (x, 29, 3) ricorda la raffigurazione di Fedra tra le eroine dipinte nella Lesche a Delfi: il mito dello sventurato amore di Fedra e I. era quindi già conosciuto alla fine del V sec. a. C. Ripreso poi ...
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TIRESIA (Τειρεσίας, Τειρεσίης; Tiresias; etr. Terasias)
G. Uggeri
Indovino tebano di remota tradizione ctonia.
Forse in origine divinità beotica di carattere profetico (cfr. Anfiarao, Trofonio). T. richiama [...] sua tomba. Il culto ctonio di questa sede raggiunse poi Orcomeno, dove il suo oracolo tacque in seguito a una peste (Plut., De Delf. orac., 434 c), e Tebe, dov'era un suo οἰωνοσκοπεῖον legato ad Edipo (Soph., Ant., 999; Paus., ix, 16, 1). Data questa ...
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Archeologia
Termine utilizzato a partire dall’Ottocento per indicare una fase della cultura artistica greca precedente alla perfezione raggiunta in età classica; cronologicamente si fa coincidere con un [...] a.C. In età a. i contatti tra i diversi centri della Grecia si accrebbero, soprattutto attraverso i santuari panellenici di Delfi e di Olimpia. Intorno alla metà del 6° sec. a.C. Atene assunse un ruolo egemone nella produzione ceramica, dando luogo ...
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ònfalo (raro òmfalo) s. m. [dal gr. ὀμϕαλός]. – Propr., ombelico. Il termine, in questo sign., è usato oggi solo come primo elemento di parole composte della terminologia medica (v. la voce prec.); in senso fig. (al pari di ombelico) è stato...
pitaista
s. m. [dal gr. πυϑαϊστής, der. di Πυϑαΐς, missione sacra inviata a Delfi, der. di Πυϑαῖος epiteto di Apollo, a sua volta der. di Πυϑώ, nome antico di Delfi] (pl. -i). – Nell’antica Grecia, membro di una missione che andava a consultare...