VOLUTA
Giorgio Rosi
Motivo ornamentale costituito da un avvolgimento a spirale di elementi geometrici o naturalistici.
Data la sua semplicissima origine geometrica la voluta fu un motivo comune più [...] , del quale alcune tappe ci appaiono nei capitelli ionici ritrovati sull'Acropoli di Atene, nella colonna dei Nassî a Delfi e nei monumenti arcaici dell'Anatolia non impedì la sopravvivenza di tipi che si potrebbero considerare arcaistici, come i ...
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DIONISO (Διόνυσος, Διώνυσος, Διόνουσος)
E. Homann-Wedeking
Divinità greca. Benché D. non faccia parte del cerchio di divinità olimpiche, descritte dai poemi omerici, il suo nome e la sua potenza sono [...] , p. 19. Bronzetto etrusco con figurazione di D.: E. Homann-Wedeking, in Röm. Mitt., lviii, 1943, tav. 7. D. in lotta coi Giganti (Delfi, Tesoro dei Sifnî): V. P. Lenzen, The Figure of D. on the Sìfnian Frieze, Berkeley 1946. D. su carro in forma di ...
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Vedi PATARA dell'anno: 1963 - 1996
PATARA (Πάταρα, Patara)
N. Bonacasa
Odierna Gelemis,, in Licia, non lontano da Xanthos. Il nome deriverebbe dall'eroe eponimo Pataros; ma Stefano Bizantino (Lex., s. [...] ma costituivano certo il centro religioso di Patara. Nel tempio, in cui avvenivano fenomeni di promantèia sul tipo di quelli di Delfi e di Delo (Horat., Carm., iii, 4, 64, Delius et Patareus), era conservato un gruppo scultoreo di Bryaxis (Paus., ix ...
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ADMETO (῎Αδμητος, ῎Ασμητος)
A. de Franciscis
Re di Fere (Tessaglia), la cui figura è stata resa famosa soprattutto dall'Alcesti di Euripide. Di lui troviamo rappresentate nelle arti figurative varie [...] e sopra un rilievo romano che porta i nomi iscritti (C.I.L., v, 8265).
Nel descrivere le pitture di Polignoto nella Lesche di Delfi, Pausania menziona, tra i personaggi ivi rappresentati, un A. che ferisce al braccio il greco Meges (x, 25, 5) ed un A ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] in ferro; infatti in epoca arcaica il ferro era considerato particolarmente prezioso. Il cratere d'argento del re di Lidia, Alyatte, a Delfi aveva una base di ferro. Era opera di Glaukos di Chio, colui che dovrebbe aver inventato l'arte di saldare il ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] tornano alla luce gli edifici sacri e le grandi sculture di Olimpia durante gli scavi germanici del 1875-80, quelli di Delfi ad opera della missione francese (dal 188o); si esplorano i santuari di Eleusi, dello Ptoion in Boezia, di Epidauro, di Hera ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] sempre più spesso alla capacità di specialisti che sostituirono i nobili, nerbo della classe combattente. Lo stesso auriga di Delfi sembra appartenere a questa nuova classe emergente. In ogni modo, la lotta, il lancio del giavellotto e perfino la ...
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Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI
¿ G. Lippold
Copie di capolavori di arte figurata sono state eseguite in tutte le età in cui tali capolavori erano considerati e sentiti come [...] di vedere rappresentati in esse tutti i più celebri maestri aumentò la richiesta di copie. Attalo II di Pergamo fece copiare pitture di Delfi; fra le statue marmoree di Pergamo - e così pure nei II-I sec. a. C. a Rodi, Magnesia, Taso - accanto a più ...
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MIKON (Μίκων, Micon)
P. Bocci
2°. - Pittore ateniese, attivo intorno alla metà del V sec. a. C., figlio di Phanomachos, è ricordato anche come scultore (Plin., Nat. hist., xxxiv, 88, 2). Gli si attribuiscono [...] σανίδες come quelle del Portico Pecile e quindi facilmente smontabili.
Oltre a queste osservazioni nella terrazza di Attalo I a Delfi gli scavi hanno messo in luce che sui muri erano delle scanalature che dovevano servire a fissare le tavole di legno ...
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Vedi MOIRAI dell'anno: 1963 - 1995
MOIRAI (Μοῖραι, Parcae)
C. Caprino
Sono le dee del destino che regolano la buona e la cattiva sorte degli uomini.
In Omero si parla di una Moira detta anche αἴσα, ma [...] in un portico davanti al tempio di Despoina a Lykosoura (Paus., viii, 37, 1). Statue erano nel tempio di Apollo a Delfi (Paus., x, 24, 4). La più antica raffigurazione conservata è sul vaso François, in cui le M. (iscrizione), eccezionalmente quattro ...
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ònfalo (raro òmfalo) s. m. [dal gr. ὀμϕαλός]. – Propr., ombelico. Il termine, in questo sign., è usato oggi solo come primo elemento di parole composte della terminologia medica (v. la voce prec.); in senso fig. (al pari di ombelico) è stato...
pitaista
s. m. [dal gr. πυϑαϊστής, der. di Πυϑαΐς, missione sacra inviata a Delfi, der. di Πυϑαῖος epiteto di Apollo, a sua volta der. di Πυϑώ, nome antico di Delfi] (pl. -i). – Nell’antica Grecia, membro di una missione che andava a consultare...