(gr. Αἰγεύς) Nella mitologia greca, figlio di Pandione e di Pilia, fratello di Pallante, Niso e Lico, e re di Atene. Dopo la morte di Pandione, cui i Metionidi avevano tolto il regno dell’Attica, riconquistò [...] mogli prima Meta, poi Calciope, ma senza figli, finché andato da Pitteo re di Trezene per farsi spiegare un oracolo di Delfi, giacque con la figlia di quello, Etra. Partendo da Trezene, lasciò sotto un macigno la spada e i sandali che il nascituro ...
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(gr. Νεοπτόλεμος) Eroe greco (detto anche Pirro), nato in Sciro da Achille e Deidamia, figlia di Licomede; dopo la morte del padre, fu persuaso da Ulisse a recarsi nel campo greco e partecipò alla distruzione [...] e concubina Andromaca. Sul suo ritorno si hanno leggende diverse, tra cui quella che lo vide, in Epiro, diventare re dei Molossi. Ebbe in moglie Ermione, figlia di Menelao, già promessa a Oreste. Da questo, o per sua istigazione, fu ucciso in Delfi. ...
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TEOSSENIE (Θεοξενίαι)
E. Paribeni
Il termine ha diverse accezioni che possono includere banchetti sacramentali, patti d'alleanza e cerimonie d'altro tipo. Tuttavia per quanto può concernere gli aspetti [...] quelli rappresentati dai Lectisternia e dai Nekrodeipna (v. simposio).
Una particolare importanza dovevano rivestire le T. di Delfi, in cui veniva impiegato il grande, famoso cratere offerto da Creso (Collitz-Bechtel, Sammlung d. Griechischen Dialekt ...
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Ombelico
Daniela Caporossi
Red.
Marco Bussagli
L'ombelico (dal latino umbilicus, derivato da umbo, "umbone") è una formazione cicatriziale, localizzata sulla superficie anteriore dell'addome, lungo [...] il centro della Terra Zeus inviò due aquile, una da Oriente e una da Occidente, che si andarono a fermare proprio a Delfi.
Quando al mondo ellenocentrico se ne sostituì uno che aveva in Roma il suo fulcro, fu questa città a venire considerata come ...
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(gr. Λάιος) Mitico re di Tebe. Alla morte del padre Labdaco, divenne re con la reggenza di Lico (fratello di Nitteo, il nonno di Labdaco). Quando Lico fu ucciso da Zeto e Anfione, L. fuggì presso Pelope [...] , secondo la quale sarebbe stato ucciso dal figlio, che avrebbe poi sposato la madre. Ma L., divenuto vecchio, mentre andava a Delfi a consultare l’oracolo, all’incrocio della via di Daulide con quella di Tebe, ebbe un diverbio con Edipo, che, non ...
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STENELO (Σϑένελος)
E. Paribeni
Eroe argivo, figlio di Capaneo, che prende parte all'impresa degli Epigoni contro Tebe e combatte poi a Troia con gli Achei. Il carattere essenziale di questa figura di [...] 'Iliade (v, 112 ss.). Immagini statuarie di S. sono ricordate in un gruppo degli Epigoni ad Argo e a Delfi. Peraltro anche il gruppo di Delfi è rimasto senza nome di autore: ed è estremamente incerto se una gemma etrusca iscritta della fine del V sec ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] di popoli sino ad allora estranei alle vicende nazionali, gli Etoli e gli Achei. I primi, con la difesa di Delfi dai Celti, ottennero il primato sull’anfizionia delfica, i secondi divennero la più potente lega del Peloponneso. Nel Peloponneso anche ...
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Poeta lirico greco (Cinoscefale, Beozia, 518 a. C. - Argo 438 a. C.). Discendente della nobilissima famiglia degli Egidi (Αἰγεῖδαι) di origine dorica, P. ricevette nella sua patria la prima educazione [...] al clero delfico). Le tormentate vicende della Grecia nei primi decennî del sec. 5° influirono fortemente sulla sua vita: Delfi e gran parte della Grecia settentr., compresa Tebe, la più importante città della Beozia, anche se neutrali nella lotta ...
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Negli ultimi decennî si sono recuperate alcune fonti epigrafico-archeologiche relative al poeta, e alcuni frustuli della sua poesia. È confermato il dato tradizionale della cronologia dalla scoperta, a [...] ricalcato evidentemente su quello di Esiodo pastore con le Muse. Segue poi la vicenda del padre Telesicle che, inviato a Delfi con Licambe (che poi avrebbe negato al poeta la figlia Neobule) per consultare l'oracolo su problemi della città, parte ...
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Favolista greco, di lui si sono conservate circa 400 narrazioni appartenenti a questo genere letterario. Presso i Romani la favola esopica, volgarizzata e accresciuta da Fedro, servì ad usi scolastici, [...] del 4° sec. d. C. Fu detto gobbo, balbuziente; che viaggiasse in Oriente, a Babilonia, in Egitto, poi in Grecia, specialmente a Delfi; fu messo in relazione con Creso e con i sette sapienti, specie con Solone. Fino dal tempo di Aristofane, E. fu ...
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ònfalo (raro òmfalo) s. m. [dal gr. ὀμϕαλός]. – Propr., ombelico. Il termine, in questo sign., è usato oggi solo come primo elemento di parole composte della terminologia medica (v. la voce prec.); in senso fig. (al pari di ombelico) è stato...
pitaista
s. m. [dal gr. πυϑαϊστής, der. di Πυϑαΐς, missione sacra inviata a Delfi, der. di Πυϑαῖος epiteto di Apollo, a sua volta der. di Πυϑώ, nome antico di Delfi] (pl. -i). – Nell’antica Grecia, membro di una missione che andava a consultare...