LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] e cherubini sull'altare maggiore della basilica romana di S. Maria degli Angeli; mentre del 1733 è la Fontana dei delfini, commissionata dal cardinale G. Colonna per il cortile della palazzina del segretario della Cifra e realizzata dal L. su un ...
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GIGLI, Antonio
Maria Cristina Basili
Sono scarse le notizie biografiche su questo argentiere, attivo a Roma nella prima metà del Settecento. Il G. è documentato come lavorante nel Collegio degli orefici [...] Giovanni Giardini (Bentini, pp. 128 s.). La navicella portaincenso è decorata con motivi di flutti e onde attraversate da delfini. Sul coperchio si trova un rilievo con il sacerdote Esdra che compie un sacrificio (ibid., p. 129; Madeira Rodrigues ...
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NICOMACHI e SIMMACHI
C. Bertelli
Un dittico d'avorio già impiegato come chiusura del reliquiario dell'abate Bercario a Montier-en-Der, e ora diviso tra il Museo di Cluny, a Parigi, e il British Museum, [...] . Il Weigand e l'Alföldi, hanno infatti sciolto in symmachorum il monogramma posto tra due volute (stilizzazione di due delfini) al sommo della valva; il Delbrück vi leggeva invece hormisdas vir clarissimus e vedeva l'occasione per il dittico nel ...
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ATEIUS (Cn. Ateius)
A. Stenico
Fabbricante di vasi aretini. Quasi completamente ignota, nonostante l'ingentissima quantità di materiale ricuperato, è ancora la produzione di ceramica aretina a rilievi [...] le divinità di Eleusi, le scene di caccia (solo per qualche tipo imparentate con M. Perennius), gli amorini su delfini, le scene di combattimento con orientali e quelle con legionarî; le piccole raffigurazioni di donne sedute accanto a candelabri e ...
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KIMON (Κίμων)
L. Breglia
2°. - Incisore della zecca siracusana di cui, come degli altri, niente ci è noto, ad eccezione della sua opera e forse, se a lui si riferisce, di un passo di Ateneo (xi, 781 [...] l'immagine, dal pieno rilievo del centro, va come attenuandosi e sperdendosi nell'aureola delle chiome, fra cui guizzano i delfini, scherzosi amici della ninfa, con nuova e vivace leggiadria.
Delle tre quadrighe (pel decadracma e due, di cui una non ...
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LEANDRO (Λέανδρος, Leander, raro Leandrus)
C. Caprino
Giovane di Abido, località sull'Ellesponto, che durante una festa di Afrodite nella città di Sesto, sulla riva opposta di quel mare, si innamorò [...] . Molto simile alle figurazioni delle monete sono quelle delle gemme, in cui però, talvolta, L. è preceduto da due delfini, i quali, secondo il racconto di Stazio, aiutarono L. nell'impresa. Tra le gemme ricordiamo una corniola della Collezione ...
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universale e particolare
Paolo Casini
Il tutto e la parte
La distinzione tra un’idea o una cosa universale e un’idea o una cosa particolare, intuitiva nel linguaggio corrente, pone non pochi problemi [...] generi e specie, come i mammiferi, in cui rientrano sia il genere umano (i bipedi ‘implumi’), sia la specie acquatica dei delfini, ben distinta dai pesci.
Che cosa sono gli universali
Come si connette, allora, la percezione di una cosa singola a un ...
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Melville, Herman
Riccardo Capoferro
Il mare e gli abissi dell’animo umano
Tra i grandi scrittori che a metà Ottocento fondarono la letteratura americana, Herman Melville ha legato il suo nome a Moby [...]
Ismaele s’improvvisa naturalista – nel mezzo del romanzo è inserita una serie di capitoli sui Cetacei (balene, delfini, orche) – e riscontra l’impossibilità di definire la conformazione anatomica della balena: questa può essere osservata nella ...
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sonar
Nicola Nosengo
Uno strumento per ‘vedere’ sott’acqua
Il sonar, o ecoscandaglio, è un dispositivo utilizzato durante la navigazione per individuare corpi sotto la superficie dell’acqua e per misurare [...] in superficie.
L’inquinamento acustico delle acque
Oltre a imbarcazioni e sommergibili, anche i grandi cetacei, come balene e delfini, usano i suoni sottomarini a proprio vantaggio. I ‘canti’ di questi animali costituiscono probabilmente un vero e ...
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tonno Nome comune di alcuni Pesci Attinopterigi Osteitti Perciformi Scombridi, in particolare quelli ascritti alla tribù Tonnini, un tempo considerata una famiglia indipendente (Tunnidi o Tonnidi). Hanno [...] di pesca è molto elevata e in crescita, e molti studi scientifici la ritengono insostenibile. Inoltre l’uso di alcuni sistemi di pesca comporta la morte accidentale di altre specie non pescabili (per es. delfini), fenomeno noto come bycatch. ...
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delfinamento
delfinaménto s. m. [der. di delfino1, per il caratteristico moto]. – Nella terminologia nautica e aeronautica, oscillazione di breve periodo nel piano longitudinale di un natante o di un velivolo.